10.07.2018
Bruxelles – In visita di lavoro a Bruxelles, la premier Viorica Dăncilă ha avuto colloqui con il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, ma anche con altri esponenti europei. La visita ha puntato sull’intensificazione del dialogo del Governo romeno con le istituzioni europee, in vista del semestre romeno di Presidenza del Consiglio UE, che partirà il 1 gennaio 2019. A Bruxelles, la premier romena si è incontrata anche con i diplomatici della Rappresentanza Permanente del nostro Paese presso l’UE. Ha parlato pure con la commissaria europea per le politiche regionali, Corina Creţu, delle evoluzioni nell’implementazione della politica di coesione in Romania, essendo toccati anche aspetti legati alla definizione della politica di coesione post-2020. Viorica Dăncilă ha svolto colloqui anche con Gunther Oettinger, commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, lo scambio di opinioni mirando principalmente ai negoziati sul futuro Quadro Finanziario Multiannuale 2021-2027. A Bruxelles, Viorica Dancila ha discusso anche con il commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan, delle priorità dell’agenda europea.
România Internațional, 11.07.2018, 09:49
Bruxelles – In visita di lavoro a Bruxelles, la premier Viorica Dăncilă ha avuto colloqui con il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, ma anche con altri esponenti europei. La visita ha puntato sull’intensificazione del dialogo del Governo romeno con le istituzioni europee, in vista del semestre romeno di Presidenza del Consiglio UE, che partirà il 1 gennaio 2019. A Bruxelles, la premier romena si è incontrata anche con i diplomatici della Rappresentanza Permanente del nostro Paese presso l’UE. Ha parlato pure con la commissaria europea per le politiche regionali, Corina Creţu, delle evoluzioni nell’implementazione della politica di coesione in Romania, essendo toccati anche aspetti legati alla definizione della politica di coesione post-2020. Viorica Dăncilă ha svolto colloqui anche con Gunther Oettinger, commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, lo scambio di opinioni mirando principalmente ai negoziati sul futuro Quadro Finanziario Multiannuale 2021-2027. A Bruxelles, Viorica Dancila ha discusso anche con il commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan, delle priorità dell’agenda europea.
Bruxelles – Il consolidamento del fianco est dell’Alleanza e l’attuazione delle iniziative sviluppate si annoverano tra i principali punti seguiti dalla Romania al vertice della NATO che si svolgerà l’11 e il 12 luglio e al quale sarà rappresentata dal presidente Klaus Iohannis. La scorsa settimana, la riunione del Consiglio Supremo di Difesa del Paese, presieduta dal capo dello stato, ha esaminato i principali temi che verranno affrontati a Bruxelles. E’ stato convenuto che il vertice è importante per la Romania in vista dello sviluppo dei progetti di consolidamento della posizione di difesa e deterrenza sul fianco est dell’Alleanza, ma anche della proiezione della stabilità nel vicinato orientale, soprattutto nella zona del Mar Nero. Inoltre, l’Alleanza deve sviluppare il contributo nel proiettare stabilità e nell’aumentare la resilienza dei suoi partner. In tal senso, servono risultati toccabili nel vicinato strategico – sia nell’est che nel sud – anche sotto il profilo del contrasto al terrorismo. D’altra parte, la Romania appoggia lo sviluppo del partenariato tra la NATO e l’Unione Europea in settori di comune interesse, come la mobilità delle forze o la difesa cibernetica.
Bucarest – Il deficit della bilancia commerciale della Romania è aumentato di oltre il 12% nei primi cinque mesi del corrente anno, rispetto al corrispondente periodo del 2017. Lo rileva l’Istituto Nazionale di Statistica, indicando che le esportazioni sono aumentate a 28 miliardi di euro, mentre le importazioni a 33 miliardi. I macchinari, gli equipaggiamenti di trasporto e altri manufatti hanno un peso importante nella struttura delle esportazioni e delle importazioni.
Bucarest – Il presidente Klaus Iohannis ha avvisato oggi la Corte Costituzionale della Romania in merito alla modifica e al completamento della Legge 135/2010 relativa al Codice di procedura penale, come pure alla legge sull’organizzazione giudiziaria. In una lettera al presidente della CCR, Valer Dorneanu, il capo dello stato sollecita che il termine di dibattito sulle sue segnalazioni sia stabilito dopo la data alla quale la Commissione di Venezia renderà pubblico il rapporto sulla riforma del sistema giudiziario in Romania, di modo che l’opinione della Commissione possa essere valorizzata. La Commissione di Venezia è una istituzione consultiva del Consiglio d’Europa per le questioni costituzionali. Il suo ruolo è di offrire consulenza giuridica agli stati membri e, in particolar modo, di aiutare gli stati che desiderano allineare le proprie strutture giuridiche e istituzionali agli standard europei e all’esperienza internazionale nel campo della democrazia, dei diritti dell’uomo e dello stato di diritto.
Bucarest – Tempo ancora instabile in Romania nelle prossime 24 ore, con piogge e scariche elettriche in montagna e nel nord-est, e temperature massime comprese tra i 23 e i 31 gradi, in leggera crescita rispetto ad oggi, soprattutto al centro. I vigili del fuoco, i gendarmi e i poliziotti continuano a intervenire per rimuovere gli effetti delle inondazioni che hanno colpito numerose località.
Londra – La coppia romena Irina Begu / Mihaela Buzărnescu si è qualificata nei quarti del doppio femminile di Wimbledon, dopo aver sconfitto in due set Andreja Klepac (Slovenia) / Maria Jose Martinez Sanchez (Spagna). Le romene sfideranno ora Nicole Melichar (USA) e Kveta Peschke (R. Ceca). La Begu e la Buzarnescu sono le uniche tenniste romene rimaste in gara al torneo di Wimbledon.
Budapest – La nazionale della Romania si è qualificata oggi nei guarti del Campionato Mondiale di pallamano femminile per i giovani (Under-20), in Ungheria, dopo aver sconfitto la squadra della Croazia per 28-25, a Debrecen. Con 8 gol, Sorina Tîrcă è stata la migliore giocatrice della squadra allenata da Gheorghe Tadici. Mercoledì, la Romania incontrerà la vincitrice della partita tra Ungheria e Slovenia. Le romene hanno vinto il titolo mondiale nel 1995 e 1999.