26.06.2018
Bucarest – La mozione di afiducia avviata dal PNL e sostenuta da USR e PMP contro il Governo di coalizione tra PSD e ALDE sarà discussa e sottoposta al voto domani dalla plenaria del Parlamento di Bucarest. I firmatari del documento rimproverano allEsecutivo, tra laltro, laumento eccessivo dellindice ROBOR, che determina le rate dei mutui bancari, la crescita dellinflazione, le modifiche al Codice Fiscale e i ritardi nei progetti di infrastruttura stradale. Daltra parte, lopposizione sostiene che la Giustizia e le istituzioni dello stato sono diventati atrezzi politici per il governo-fantoccio controllato dal capo del PSD e presidente della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea. Nel caso in cui la mozione passerà, lEsecutivo sara dimesso.
România Internațional, 26.06.2018, 17:04
Bucarest – La mozione di afiducia avviata dal PNL e sostenuta da USR e PMP contro il Governo di coalizione tra PSD e ALDE sarà discussa e sottoposta al voto domani dalla plenaria del Parlamento di Bucarest. I firmatari del documento rimproverano allEsecutivo, tra laltro, laumento eccessivo dellindice ROBOR, che determina le rate dei mutui bancari, la crescita dellinflazione, le modifiche al Codice Fiscale e i ritardi nei progetti di infrastruttura stradale. Daltra parte, lopposizione sostiene che la Giustizia e le istituzioni dello stato sono diventati atrezzi politici per il governo-fantoccio controllato dal capo del PSD e presidente della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea. Nel caso in cui la mozione passerà, lEsecutivo sara dimesso.
Bucarest – La Romania si confronta ogni giorno nella zona del Mar Nero con lagressività della Russia , con un ondata di attacchi informatici e interferenze politiche. Lo ha dichiarato il ministro romeno della Difesa, Mihai Fifor, in un intervista rilasciata allagenzia Associated Press. Fifor ha menzionato che la Romania si propone di rappresentare il più importante fattore di sicurezza nella regione nonchè un avamposto di allerta in caso di minacce contro gli alleati della NATO. Il ministro della Difesa ha ricordato che la Romania ospita un importante struttura militare statunitense e che la sua posizione evidente a favore degli Stati Uniti, ha generato il peggioramento dei rapporti con la Russia. Fifor ha dichiarato che la Romania vuole essere un pilastro di stabilità e sicurezza nella regione e si propone di aumentare da 700 a 900 il numero di militari coinvolti nella missione Resolute Support in Afganistan .
Bucarest – Alina Bica, ex capo della Direzione Investigativa contro i Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo di Romania (DIICOT) è stata condannata a quattro anni di reclusione oggi dallAlta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest . La Bica è stata trovata colpevole per favoreggiamento, dopo che, nel 2014, il procuratore capo della DIICOT, malgrado lassenza delle competenze necessarie aveva ammesso una querela per lannullamento di un sequestro di azioni. Nello stesso fascicolo, l ex ministro dellEconomia, Adriean Videanu, titolare delle azioni, è stato assolto. Sempre oggi, Alina Bica è stata assolta in un altro fascicolo in cui era accusata per lo stesso reato. In questo momento, lex capo della DIICOT si trova in Costa Rica, Paese in cui, secondo il suo avvocato avrebbe ricevuto lo statuto di rifiugiato politico.
Washington – Durante un incontro avuto ieri a Wahington con il segretario di stato americano, Mike Pompeo, la vicepremier romena Ana Birchall ha ribadito limportanza per la politica estera romena del Partenariato Strategico con gli USA. Lesponente romeno ha sottolineato la necessità del mantenimento di una politica coesiva ed equilibrata della NATO sul fianco Est. La Birchall ha riconfermato lobiettivo assunto dalla Romania di rispettare gli impegni per una divisione equa delle responsabilità a livello dellAlleanza. Nellincontro tra Ana Birchall e il Segretario dellEnergia, Rick Perry sono stati affrontati temi come lo sfruttamento delle risorse energetiche al Mar Nero, la sicurezza energetica nazionale, lo sviluppo dei progetti di trasporto e di interconnettività. La vicepremier romena ha ribadito limpegno del Governo romeno di assicurare un ambiente trasparente e atrattivo per le società che operano nel settore.
Bucarest – Il capo dello stato, Klaus Iohannis partecipa giovedi e venerdi alla Riunione del Consiglio Europeo di Bruxelles, occasione in cui ribadira’ il sostegno della Romania per le iniziative NATO e UE destinate al milgioramento della mobilità militare. L’annuncio arriva dalla Presidenza di Bucarest secondo cui sara’ incoraggiato il mantenimento di di ambiente atrattivo per gli investimenti nell’UE. Sull’agenda della riunione si annoverano anche temi come la migrazione, brexit, il futuro bilancio comunitario e i rapporti esteri dell’UE, precisa il comunicato della presidenza.
Bucarest – A Bucarest e nei capoluoghi più importanti di tutta la Romania si sono svolte cerimonie militari e religiose in occasione della celebrazione della Festa della Bandiera Nazionale. Agli avvenimento rganizzati nella capitale hanno partecipato il ministro della Difesa, Mihai Fifor, militari e veterani di guerra. La Festa della Bandiera Nazionale è stata proclamata nel 1998 , viene celebrata ogni anno il 26 giugno e ricorda il giorno in cui, il 1848, il tricolore blu giallo rosso è stato adottato come simbolo della nazione romena.
Bucarest – Il capo della polizia romena, il questore Catalin Ionita ha rassagnato oggi le dimissioni per motivi personali, annuncia il ministero degli Interni. Ionita era stato nominato nella carica , a gennaio 2018 per un periodo di sei mesi, in seguito a una controversia tra il ministro delgi Interni, Carmen Dan e l’ex premier Mihai Tudose. Al suo posto passa Ioan Buda, ex capo della polizia di frontiera.
Bucarest — Il ministro degli Esteri di Bucarest, Teodor Melescanu ha dichiarato che l’istituzione che dirige non ha ricevuto alcun comunicato ufficiale da parte delle autorità di Mosca sulla persona accusata di spionaggio a favore della Romania. Il capo della diplomazia ha precisato che il ministero ha chiesto chiarimenti all’ambasciata russa a Bucarest. Secondo l’agenzia stampa russa TASS, Carina Turcan, che detiene cittadinanza russa e romena, è stata fermata il 14 giugno e rischia una pena di fino a 20 anni di reclusione. Turcan faceva parte del consiglio di amministrazione di un azienda russa.
Bucarest – Quasi 250 ciclisti amatori sono partiti oggi da Bucarest, Iasi (nord-est), Timisoara (ovest) e Drobeta Turni Serverin (sud-ovest) verso Alba Iulia, nel centro del Paese, città in cui, 100 anni fà è stata sancita la creazione dello stato unitario romeno. Si tratta della più lunga marcia in bicicletta dedicata al compimento,il 1 dicembre, del Centenario della Grande Unità. Il tracciato di circa 500 kilometri sarà percorso in circa cinque giorni. I partecipanti alla marcia sono stati salutati in partenza dal presidente Klaus Iohannis, il quale , per loccasione ha fatto un appello allunità.