11.06.2018
Bucarest – Il ministro della Giustizia romeno, Tudorel Toader, ha incontrato oggi i membri di una delegazione della Commissione di Venezia, in visita di due giorni in Romania. Secondo un comunicato del Ministero della Giustizia, i colloqui sono stati incentrati sul percorso della leggi sulla giustizia, nonchè sulla modifica del Codice penale e del Codice di procedura penale. La delegazione vedrà il presidente Klaus Iohannis e avrà incontri al Parlamento, al Ministero della Giustizia, all’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, alla Corte Costituzionale, alla Procura Generale, alla DNA, al Consiglio Superiore della Magistratura, nonchè con associazioni dei giudici e dei procuratori e con ong. Sia il presidente Iohannis che il Comitato di Monitoraggio dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa hanno sollecitato il parere di questo organo consultivo di esperti indipendenti di diritto costituzionale, sulle leggi riguardanti l’organizzazione giudiziaria, il funzionamento del CSM e lo statuto dei giudici e dei procuratori. Le sollecitazioni sono state inoltrate in seguito alle accuse lanciate dall’opposizione di destra, da media e ong secondo cui, con la modifica delle rispettive leggi, la coalizionegovernativa PSD-ALDE tenta di fermare la lotta alla corruzione e subordinare i magistrati.
România Internațional, 11.06.2018, 16:37
Bucarest – Il ministro della Giustizia romeno, Tudorel Toader, ha incontrato oggi i membri di una delegazione della Commissione di Venezia, in visita di due giorni in Romania. Secondo un comunicato del Ministero della Giustizia, i colloqui sono stati incentrati sul percorso della leggi sulla giustizia, nonchè sulla modifica del Codice penale e del Codice di procedura penale. La delegazione vedrà il presidente Klaus Iohannis e avrà incontri al Parlamento, al Ministero della Giustizia, all’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, alla Corte Costituzionale, alla Procura Generale, alla DNA, al Consiglio Superiore della Magistratura, nonchè con associazioni dei giudici e dei procuratori e con ong. Sia il presidente Iohannis che il Comitato di Monitoraggio dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa hanno sollecitato il parere di questo organo consultivo di esperti indipendenti di diritto costituzionale, sulle leggi riguardanti l’organizzazione giudiziaria, il funzionamento del CSM e lo statuto dei giudici e dei procuratori. Le sollecitazioni sono state inoltrate in seguito alle accuse lanciate dall’opposizione di destra, da media e ong secondo cui, con la modifica delle rispettive leggi, la coalizionegovernativa PSD-ALDE tenta di fermare la lotta alla corruzione e subordinare i magistrati.
Chisinau – La Commissione parlamentare comune per l’integrazione europea di Romania e della confinante Moldova ha espresso il sostegno all’acceleramento dei progetti di interconnessione energetica, allo sviluppo della cooperazione nell’edilizia e all’ammodernamento dell’infrastruttura di trasporto. In una dichiarazione stampa diramata oggi a Chisinau, la Commissione si pronuncia per l’identificazione di soluzioni durevoli, in grado di aumentare l’efficienza nel transito dei confini. Richiesto, tra l’altro, un accordo bilaterale tra i governi di Romania e Moldova per l’agevolazione delle opportunità sul mercato del lavoro per i cittadini dei due Paesi. I temi dovrebbero essere affrontati anche nella seduta comune dei governi di Bucarest e Chisinau, in programma a fine mese. La precedente riunione della Commissione comune per l’integrazione europea dei Parlamenti di Romania e Moldova si è svolta a Bucarest lo scorso novembre
Bucarest – In questo momento, la necessità di esternalizzazione delle aziende romene si trova a un punto di massima, mentre la Romania gode di un contesto favorevole per lo sviluppo degli affari con gli USA. Lo ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio e Industria di Romania (CCIR), Mihai Daraban, in occasione dell’avvio del programma Smart Start USA. Secondo Daraban, in questo momento, il 70% delle esportazioni romene sono rivolte all’UE, il 15% agli stati europei e il 15% al resto del mondo. Smart Start USA è un programma destinato all’agevolazione dell’accesso delle Piccole e Medie Imprese di Romania e dell’Europa Orientale al mercato degli USA e crea un partenariato esteso con le autorità locali, camere di commercio, sindacati e società civile. Il presidente della Camera di Commercio e Industria ha affermato che in Romania ci sono quasi 1400 società a capitale maggioritario americano, mentre gli investimenti diretti ammontano a 1,3 miliardi di euro.
Bucarest – Secondo i dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica, nel periodo gennaio-aprile 2018 il valore delle esportazioni di Romania ha superato i 22 miliardi di euro, mentre le importazioni sono salite a quasi 26 miliardi. Il deficit commerciale, di conseguenza, è arrivato a 3,7 miliardi di euro rispetto ai 3,3 miliardi, valore registrato nello stesso periodo dell’anno scorso. Secondo l’INS, nei primi 4 mesi il peso più alto nella struttura di export e import appartiene ai gruppi di prodotti: autovetturre, equipaggiamenti di trasporto e prodotti di manufattura.
Bucarest – A Sibiu continua la 25esima edizione del Festival Internazionale di Teatro, la più ampia in Romania dedicata allarte dello spettacolo e tra le più importanti in Europa. Oggi, nel quarto giorno, sono stati organizzati più di 40 avvenimenti, tra cui una borsa degli spettacoli, struttura che funziona in Romania ormai da 22 anni e che porta assieme compagnie artistiche e direttori di festival di tutto il mondo. Migliaia di artisti di oltre 70 Paesi presentano ogni giorni spettacoli nelle sale, ma anche in spazi nonconvenzionali.
Bucarest – Il Festival Internazionale del Film Bucarest BIFF è iniziato oggi con la presentazione della pellicola Ella&John – The Leisure Seeker di Paolo Virzi, che ha come protagonisti Helen Mirren e Donald Sutherland. L’edizione di quest’anno include film nuovi, premiati in diverse competizioni, che non potranno essere visti nel circuito cinematografico. In più, esiste una sezione nuova – Focus on Israel, un’altra dedicata ai cortometraggi, nonchè una sezione dedicata al Centenario della Grande Unità della Romania.
Bucarest – Rientrata a Bucarest dopo il trionfo di Roland Garros, la tennista romena Simona Halep, numero 1 mondiale, ha presentato al pubblico l’ambito trofeo, il primo di Grande Slam vinto nella sua carriera. Nella conferenza stampa tenuta allaeroporto, la Halep ha dichiarato che vuole godere la vittoria e il trofeo assieme a tutti i suoi sostenitori. La tennista è stata accolta dal ministro della Gioventù e dello Sport, Ioana Bran, dal presidente del Comitato Olimpico e Sportivo Romeno, Mihai Covaliu, e dal presidente della Federazione Romena di Tennis, George Cosac. La romena ha sconfitto nella finale del torneo parigino lamericana Sloane Stephens.