28.05.2018

Bucarest – Il PSD, il numero uno della coalizione al governo in Romania, organizzerà il 9 giugno a Bucarest un importante manifestazione a favore del Governo Dancila. Lo ha dichiarato oggi all’agenzia Agerpres il presidente di un’organizzazione del partito, secondo il quale alla manifestazione parteciperanno delegazioni di membri e sostenitori di tutto il Paese nonchè tutti i cittadini che hanno fiducia nel governo PSD-ALDE. Il presidente Klaus Iohannis ha chiesto diverse volte alla premier Viorica Dancila di rassegnare le dimissioni, accusandola di non essere in grado di guidare lEsecutivo. Lannuncio della manifestazione PSD si verifica nello stesso giorno in cui è stata lanciata anche lagenda poltica della piattafomra Pro Romania. Guidata dallex premier Victor Ponta, alla formazione hanno aderito ex membri e parlamentari socialdemcoratici, scontenti della leadership di Dragnea nel PSD.

România Internațional, 28.05.2018, 16:12

Bruxelles – Al Consiglio Affari Esteri di Bruxelles, il ministro degli Esteri romeno, Teodor Melescanu, ha ribadito il sostegno per le azioni di Francia, Germania e Gran Bretagna di continuare laccordo nucleare con lIran. Sottolineata anche limportanza del dialogo con gli USA per individuare una soluzione durevole al dossier iraniano. I ministri degli Esteri dei Paesi membri UE hanno riaffermato il sostegno al mantenimento dellAccordo dopo il ritiro degli USA e la necessità che lIran continui la sua applicazione. Tra i temi affrontati alla riunione anche gli sviluppi registrati in Venezuela e Congo.

Helsinki – Nella visita ufficiale effettuata ad Helsinki, il ministro romeno con delega per gli Affari Europei, Victor Negrescu, ha incontrato Sampo Terho, ministro per Affari Europei, Cultura e Sport, e Kare Yrjo Halonen, segretario di stato per gli Affari Europei.. Nellambito delle consultazioni, le parti hanno ribadito limpegno per il consolidamento del dialogo e della cooperazione, nel contesto dei semestri successivi di Presidenza del Consiglio UE nel 2019. Evidenziato lobiettivo comune delle due future presidenze di contribuire alla promozione di un’agenda basata sullunità e sulla coesione del progetto europeo. Negrescu ha affermato che la Romania e la Finlandia condividono la visione di un’Unione Europea consolidata, più flessibile e più pragmatica nelle sue azioni, ma soprattutto più vicina ai suoi cittadini.

Bucarest – La situazione della sicurezza nella regione estesa del Mar Nero è caratterizzata dalla volatilità e dall’esistenza di un potenziale di conflitto, tendenze che, probabilmente, persisteranno a breve e a medio termine. Le considerazioni appartengono al presidente romeno Klaus Iohannis e sono incluse nel messaggio inviato in occasione dell’apertura dell’edizione 2018 del programma Sicurezza nella Regione del Mar Nero. Sfide comuni, futuro sostenibile. Il capo dello stato ha sottolineato che in un contesto del genere, complesso e dinamico, risulta tanto più importante lo sfruttamento di tutte le vie di comunicazione internazionale. La Romania, sottolinea il presidente romeno, ribadisce i suoi obiettivi di mantenere la stabilità nella regione, tramite dialogo e soluzioni pacifiche delle vertenze. L’evento riunisce rappresentanti del mondo accademico e della società civile di 16 Paesi. Il programma rappresenta una piattaforma alternativa di comunicazione e cooperazione tra diplomazia, ambiente accademico e fattori di sicurezza della regione del Mar Nero. L’ edizione 2018, in programma tra il 28 e il 31 maggio, ha come tema il Futuro della regione del Mar Nero: fattori di cambiamento e previsioni.

Parigi – Il ministro della Difesa romeno, Mihai Fifor, effettua una visita ufficiale di 3 giorni in Francia su invito del suo omologo, Florence Parly. Secondo un comunicato del Ministero della Difesa di Bucarest, due affronteranno, tra l’altro, alcuni aspetti che riguardano la situazione di sicurezza nella zona del Mar Nero nonchè le prospettive dei rapporti bilaterali nel campo della difesa. Il ministro romeno ha previsto un incontro con Philippe Etienne, consigliere diplomatico del presidente Emmanuel Macron ed ex ambasciatore di Francia in Romania. In programma anche visite alle sedi delle aziende MBDA e Airbus Helicopter, precisa il Ministero.

Bruxelles – Secondo i dati EUROSTAT, un romeno su cinque, con età compresa tra i 20 e i 64 anni, ha la residenza in Paesi dell’Unione Europea, piazzando la Romania al primo posto a livello dell’UE come mobilità della manodopera. Nella stessa classifica seguono la Lituania con il 15%, la Croazia (14%) e il Portogallo (13,8%). Lo studio rileva che, rispetto al 2007, nel 2017 la percentuale di romeni che vivono in altri Paesi UE è aumentata del 12,3%, la più alta crescita nell’Unione. D’altra parte, solo l’1% dei tedeschi hanno la residenza in altri stati membri, seguiti da Gran Bretagna, Svezia e Francia.

Bucarest – Dopo una pausa di 25 anni, la CSU Craiova ha vinto la Coppa di Romania al calcio. Nella finale giocata ieri a Bucarest, la CSU Craiova ha superato per 2-0 la FC Hermannstadt. La squadra di Sibiu si è trovata alla sua prima partecipazione in finale, mentre dalla prossima stagione giocherà anche nella prima divisione del campionato. Questanno, in Romania, lo scudetto è stato vinto da CFR, che giocherà in Champions League, mentre la FCSB (ex Steaua), secondo posto, si è qualificata per lEuropa League.

Parigi – Due giocatrici romene di sono qualificate oggi al secondo turno del torneo di Roland Garros. Mihaela Buzărnescu (32 WTA) ha superato per 2-0 lamericana Vania King, mentre Alexandra Dulgheru(160 WTA) ha battuto per 2-1 una altra sportiva americana, Christina MaHale(85). Nella competizione maschile, Marius Copil (95ATP) ha perso contro litaliano Cecchinato (72). Sono quattro le romene qualificate sul tabellone principale del torneo. Leader mondiale e principale favorita, Simona Halep, incontrerà Alison Riske ( USA, 105 WTA). La Halep ha giocato due finali a Roland Garros, tutte e due perse, lultima lanno scorso. Irina Begu (41 WTA) incontrerà la slovacca Anna Karolina Schmiedlova (78), Sorana Cîrstea (45 WTA) giocherà contro laustraliana Daria Gavrilova (24), mentre Ana Bogdan (65) contro Marketa Vondrousova (90).