16.05.2018
Sofia – Il presidente romeno Klaus Iohannis partecipa a Sofia alla riunione informale del Consiglio Europeo e al vertice UE-Balcani Occidentali. Secondo un comunicato della Presidenza di Bucarest, l’agenda della riunione informale del CE include temi riguardanti il digitale, la ricerca e l’innovazione. Sarà discussa anche la decisione degli USA di istituire dazi doganali per le importazioni di acciaio e alluminio. Giovedì, al vertice UE-Balcani Occidentali, i capi di stato e di governo affronteranno temi riguardanti la connettività, la sicurezza e la migrazione. Il presidente Iohannis sottolineerà l’importanza dei progetti di infrastruttura, energia e reti digitali per aumentare la convergenza tra UE e Balcani Occidentali, precisa ancora il comunicato.
România Internațional, 16.05.2018, 16:31
Sofia – Il presidente romeno Klaus Iohannis partecipa a Sofia alla riunione informale del Consiglio Europeo e al vertice UE-Balcani Occidentali. Secondo un comunicato della Presidenza di Bucarest, l’agenda della riunione informale del CE include temi riguardanti il digitale, la ricerca e l’innovazione. Sarà discussa anche la decisione degli USA di istituire dazi doganali per le importazioni di acciaio e alluminio. Giovedì, al vertice UE-Balcani Occidentali, i capi di stato e di governo affronteranno temi riguardanti la connettività, la sicurezza e la migrazione. Il presidente Iohannis sottolineerà l’importanza dei progetti di infrastruttura, energia e reti digitali per aumentare la convergenza tra UE e Balcani Occidentali, precisa ancora il comunicato.
Bucarest – L’ambasciatore palestinese in Romania, Fuad Kokaly, è stato richiamato urgentemente a Ramallah per consultazioni. Lo riferisce l’Ambasciata di Palestina a Bucarest, precisando che il Ministero degli Esteri dell’Autorità Palestinese ha preso questa misura nel contesto in cui la Romania è uno dei Paesi che hanno bloccato la dichiarazione congiunta dell’UE sul ricollocamento delle missioni degli stati membri da Tel Aviv a Gerusalemme. Le agenzie AFP e DPA riferiscono che l’Autorità Palestinese ha annunciato oggi il richiamo per consultazioni degli ambasciatori accreditati in quattro stati UE rappresentati alla cerimonia organizzata domenica da Israele in occasione all’apertura dell’Ambasciata degli USA a Gerusalemme. I quattro Paesi sono l’Austria, l’Ungheria, la R. Ceca e la Romania. L’UE ha respinto il riconoscimento di Gerusalemme come capitale d’Israele da parte del presidente americano Donald Trump e la sua decisione di trasferire l’ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme.
Bucarest – Il governo adotterà il prima possibile nuove misure per stimolare i grossi investimenti nell’economia romena. Lo ha annunciato oggi la premier Viorica Dancila, precisando che il Governo si propone di attirare quest’anno investimenti stranieri per oltre un miliardo di euro. Ieri, il vicepremier Viorel Stefan annunciava che la crescita economica del Paese nel primo trimstre dell’anno, pari al 4,2%, lo piazza al quinto posto nell’UE, con un livello doppio rispetto alla media comunitaria. Secondo Stefan, l’obiettivo è quello di rendere gli investimenti il motore principale dello sviluppo economico. Gli investimenti stranieri diretti sono aumentati rispetto allo stesso periodo del 2016 di 1,38 miliardi di euro, mentre il deficit del fondo destinato alle pensioni è dimezzato. D’altra parte, il bilancio di stato renderà disponibili maggiori fondi destinati al finanziamento degli investimenti, nonchè servizi pubblici migliori, ha precisato ancora Viorel Stefan.
Bucarest – Il governo romeno ha adottato un decreto che modifica la Legge sulla retribuzione unitaria nel sistema pubblico secondo quanto concordato con i rappresentanti dei sindacati dei settori sanità e istruzione. La normativa prevede compensi finanziari per tutti i dipendenti del sistema sanitario pubblico retribuiti a marzo con somme più basse rispetto al mese di febbraio. D’altra parte, il pagamento dei turni di di guardia medica potrà superare il limite del 30% stabilito per gli incentivi. Sempre oggi, il Governo romeno ha approvato tramite decreto lo stanziamento delle somme necessarie al mantenimento del personale specializzato nell’industria della difesa. I sindacati della rispettiva industria hanno presieduto oggi la sede del Governo per segnalare i problemi delle aziende e dei dipendenti nel settore. L’industria di difesa romena rischia di essere chiusa in mancanza di personale specializzato e di soldi destinati agli investimenti nel settore, ha dichiarato all’agenzia AGERPRES uno degli organizzatori della protesta.
Bucarest – Il ministro con delega agli Affari Europei, Victor Negrescu, ha presentato davanti alle competenti commissioni del Parlamento di Bucarest la prima versione dei temi d’interesse del semestre romeno di Presidenza del Consiglio UE. Sicurezza e valori comuni dell’Europa, l’Europa della convergenza: sviluppo, coesione, competitività, connettività ed Europa – attore globale sono i quattro temi di interesse del mandato della Romania alla Presidenza del Consiglio UE. Il mese prossimo, il documento sarà presentato al Parlamento dalla premier Viorica Dancila. Negrescu ha sostenuto che per il documento finale serve consenso nazionale e politico.
Bucarest – Il presidente del Senato di Bucarest, Calin Popescu Tariceanu, ha partecipato a Istanbul al Vertice dei capi di parlamento dei Paesi membri della Cooperazione Economica al Mar Nero (CEMN). Intervenendo al dibattito intitolato 25 anni dalla fondazione dell’Assemblea Parlamentare della CEMN: il ruolo dei Parlamenti nella Cooperazione Ecoonomica al Mar Nero, Tariceanu si è pronunciato per un aproccio integrato dei progetti di sviluppo dell’infrastruttura di trasporto ed energia, per una migliore connessione tra gli stati membri. Il presidente del Senato romeno ha ribadito la sua fiducia nel futuro della cooperazione al Mar Nero e nel contributo della CEMN al rafforzamento della pace, stabilità e benessere nei Paesi membri.
Bucarest – La Romania è l’unico Paese dell’UE ad aver inoltrato le richieste di pagamento entro il 15 maggio, nelle condizioni in cui detiene più del 36% delle aziende agricole esistenti nell’UE. Lo ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura romeno, Petre Daea, spiegando che, nel 2018, i farmer romeni hanno inoltrato più di 855.000 richieste uniche di pagamento per una superficie di 9,7 milioni di ettari, in crescita di 250.000 ettari rispetto all’anno scorso. Il ministro ha annunciato che, per la prima volta, quest’anno è stata istituita un’interpretazione dei dati nel sistema, che permetterà la creazione di una politica agricola in grado di risolvere i principali problemi dell’agricoltura romena.
XXX – La jeune fille sophistiquée, opera in bronzo scolpita dall’artista romeno Constantin Brâncuşi nel 1932, che rappresenta un ritratto stilizzato della scrittrice e poetessa Nancy Cunard, personalità dell’avanguardia culturale parigina all’inizi del Novecento, è stata venduta per 71 milioni di dollari all’asta organizzata dalla Christie’s a New York. E’ un nuovo prezzo record per un’opera dell’artista romena, scrive The New York Times nell’edizione online. Nel 2017, La musa addormentata scolpita dallo stesso Brâncuşi nel 1913 è stata venduta sempre alla Christie’s per 57,4 milioni di dolari. Nato in Romania e attivo prevalentemente a Parigi, Constantin Brâncuşi è ritenuto il più innovativo e influente scultore di inizio Novecento. A luglio, il famoso MoMA di New York inaugurerà una mostra dedicata all’artista romeno, in cui saranno esposte 11 sue opere in possesso del museo americano.
Roma – La tennista romena Simona Halep, nr. 1 WTA, sfiderà domani la statunitense Madison Keys, negli ottavi di finale del torneo di Roma. La Halep ha sconfitto nel secondo turno la giapponese Naomi Osaka, numero 21 WTA, per 6-1, 6-0, mentre Madison Keys ha vinto sempre in due set 7-6, 7-6, la croata Donna Vekic. Si tratta del settimo incontro tra Simona Halep e Madison Keys, la sportiva romena guidando per 5-1 in questo momento. Sempre oggi a Roma, la romena Irina-Camelia Begu (41 WTA) è stata eliminata dalla tedesca Angelique Kerber (12 WTA).