07.04.2018
Bucarest – I fedeli ortodossi (maggioritari in Romania) e uniati festeggiano stanotte la Risurrezione di Gesù Cristo. Oggi, a Gerusalemme è stata celebrata la Messa della Santa Luce, rituale ortodosso durante il quale il Patriarca greco di Gerusalemme esce dal Santo Sepolcro con le candele accese per donare la Luce ai fedeli. Una delegazione della Patriarchia romena si è recata a Gerusalemme per portare nel Paese, con un aereo speciale, la Santa Luce ricevuta sul Santo Sepolcro. A mezzanotte, davanti alle chiese, viene celebrata la messa della Risurrezione, che inizia con il rituale della spartizione della Santa Luce, simbolo della luce spirituale che Gesù Cristo donò al mondo tramite la sua Risurrezione.
România Internațional, 07.04.2018, 16:54
Bucarest – I fedeli ortodossi (maggioritari in Romania) e uniati festeggiano stanotte la Risurrezione di Gesù Cristo. Oggi, a Gerusalemme è stata celebrata la Messa della Santa Luce, rituale ortodosso durante il quale il Patriarca greco di Gerusalemme esce dal Santo Sepolcro con le candele accese per donare la Luce ai fedeli. Una delegazione della Patriarchia romena si è recata a Gerusalemme per portare nel Paese, con un aereo speciale, la Santa Luce ricevuta sul Santo Sepolcro. A mezzanotte, davanti alle chiese, viene celebrata la messa della Risurrezione, che inizia con il rituale della spartizione della Santa Luce, simbolo della luce spirituale che Gesù Cristo donò al mondo tramite la sua Risurrezione.
Bucarest – In Romania, oltre 50 mila dipendenti del Ministero dellInterno sono stati mobilitati per provvedere allordine e alla sicurezza pubblica nellintero Paese durante le feste pasquali. Le forze dellordine saranno presenti soprattutto nei pressi dei luoghi di culto. Saranno organizzate quasi 700 manifestazioni pubbliche, cui sono attese oltre 250 mila persone. La Polizia Stradale sarà presente con oltre 300 radar, affiancata dagli elicotteri dellIspettorato Generale dellAviazione che monitoreranno il traffico. Daltra parte, i vigili militari e quasi 800 autopompe, ma anche oltre 300 equipaggi del Servizio Medico Urgente di Rianimazione ed Estricazione sono pronti ad intervenire per qualsiasi emergenza. Numerosi romeni passano le feste pasquali in stazioni turistiche e zone in cui le tradizioni e usanze sono ancora molto vive. Sulla Valle del Prahova, il tasso di occupazione delle strutture ricettive è di oltre il 90%. Stando agli infopoint turistici, i più ricercati sono gli alberghi e agriturismi di Sinaia e Azuga. I pacchetti turistici oscillano tra 500 lei (pari a circa 110 euro) ed oltre 4.000 lei (circa 860 euro). Unaltra destinazione prediletta dei romeni, in questo periodo, è la Bucovina, soprattutto le zone nei pressi dei monasteri Suceviţa, Gura Humorului e Putna. Molto gettonati gli agriturismi della Bucovina per le tradizioni molto vive e lospitalità.
Bucarest – Un nuovo decesso per influenza si è verificato ieri in Romania. LIstituto di Salute Pubblica ha confermato la presenza del virus di tipo A in un uomo 71enne, della provincia di Bihor (nord-ovest). Luomo non era vaccinato e soffriva anche di altre malattie. Il bilancio dei decessi nellattuale stagione è salito a 122, sui quasi 1.700 contagi confermati dalle autorità sanitarie. Il numero delle malattie respiratorie acute è però in calo. Nellultima settimana, si sono registrati 78 mila casi, del 20% in meno rispetto al precedente periodo.
Parigi – Ladesione della Romania allOrganizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) è una modalità di incentivazione delle riforme su piano interno. Lo ha dichiarato, ieri, a Parigi, il ministro romeno degli Esteri, Teodor Meleşcanu. Il ministro ha pure detto che, daltra parte, ladesione sarebbe unevoluzione normale per la Romania, dopo lingresso nella Nato, nel 2004, e nellUe, nel 2007. Le dichiarazioni sono state fatte durante il discorso che Melescanu ha tenuto alla riunione dellOCSE dedicata alla Romania. Inoltre, il ministro degli Esteri ha svolto colloqui col segretario generale dellOrganizzazione, Angel Gurria, e con rappresentanti permanenti degli stati membri. I 25 membri dellOcse (tra cui 23 europei) sono stati sviluppati, detenendo oltre il 70% della produzione e del commercio globale e il 90% del tasso mondiale di investimenti stranieri diretti, stando al dicastero di Bucarest.
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha trasmesso un messaggio in occasione della Giornata Internazionale dei Rrom, celebrata l’8 aprile. Il capo dello stato ha sottolineato che è importante capire quali sono le tradizioni, i valori, le aspirazioni e i bisogni delle comunità rrom, per individuare le soluzioni che contribuiscano concretamente all’inclusione sociale dei membri della minoranza rrom, salvaguardando, allo stesso tempo, la loro indentità culturale.” Il presidente Iohannis ha pure detto che, nell’anno del Centenario della Grande Unità della Romania, va evidenziato il contributo dei cittadini di etnia rrom alla storia e alla diversità della nostra società. Festeggiata, ogni anno, dai rrom nel mondo, la Giornata Internazionale dei Rrom è destinata alla promozione dei valori culturali di questa comunità, ma anche alla segnalazione dei problemi con cui si confrontano.
Bucarest — Vittoria per la campione romena di pallamano femminile, CSM Bucarest, per 34-21, ieri, a Bucarest, contro la francese Metz, nella prima manche dei quarti di finale della Champions League. La CSM ha giocato la sua migliore partita di questa stagione e ha vinto con una differenza confortevole, che le assicura in una certa misura la presenza per la terza volta consecutiva nel Final Four della Champions League. La seconda manche si terrà il 15 aprile, a Metz. Sempre ieri, la macedone Vardar Skopje ha battuto la danese FC Midtjylland per 24-23. Ricordiamo che la CSM di Bucarest ha vinto la Champions League nel 2016. Fondata nel 1967, la Metz vanta 21 titoli in Francia.
Bucarest — La squadra romena di Coppa Davis ha battuto la squadra marocchina per 2-0, dopo le prime due partite, di oggi, a Cluj (nord-ovest della Romania), nel secondo turno del Gruppo II – la zona Euro-Africana. Marius Copil ha battuto per 6-0/6-1 Amine Ahouda, mentre Adrian Ungur ha sconfitto per 6-0/7-6 Lamine Ouahab. Domani sono programmate la partita di doppio, tra Marius Copil/Florin Mergea e Amine Ahouda/Lamine Ouahab, e le ultime due di singolo – Marius Copil contro Lamine Ouahab, e Adrian Ungur contro Amine Ahouda. Se supererà la squadra del Marocco, la Romania giocherà nel terzo turno contro la vincitrice dell’incontro Polonia -Zimbabwe. (traduzione di Adina Vasile)