15.02.2018
Bucarest – Un gruppo di persone penali tenta di attaccare e screditare la Direzione Nazionale Anticorruzione e la sua direzione, in un deplorevole tentativo non convincente Lo ha dichiarato questa sera il presidente romeno, Klaus Iohannis, ribadendo che la DNA e la sua direzione fanno un ottimo lavoro, e questo attacco ne fa prova. Il capo dello stato ha menzionato di aver incontrato il premier Viorica Dancila e il presidente della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea, e di avere affrontato, tra laltro anche il tema della giustizia. Secondo Iohannis, il premier lo ha informato di avere parlato con il ministro della Giustizia e che gli ha dato mano libera sul tema DNA. Daltra parte, il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha annunciato che, la prossima settimana, presenterà al Parlamento un rapporto sullattività della DNA, della Direzione Nazionale di Lotta contro la Criminalità Organizzata e del Pubblico Ministero. Toader ha precisato che giovedì prossimo presenterà le coclusioni che riguardano la DNA. Il ministro della Giustizia ha precisato di aver discusso sul tema con il premier Viorica Dancila. Toader è tornato urgentemente dalla visita che efettuava in Giappone, su richiesta del premier, dopo che, negli ultimi giorni, nello spazio pubblico erano comparse una serie di registrazioni con procuratori della DNA, che suggeriscono la fabbricazione di prove in una serie di fascicoli importanti. Ieri, il capo della DNA, Laura Codruta Kovesi, ha dichiarato che lattacco contro listituzione dirige si propone di inginocchiare lo stato e umiliare la società romena. La Kovesi ha affermato che i procuratori della DNA Ploiesti (sud) non hanno ceduto alle pressioni alle quali sono stati sottoposti ed ha assicurato che non rassegnerà le dimissioni anche perchè, negli ultimi anni, l’istituzione ha ottenuto i migliori risultati dalla sua creazione.
România Internațional, 15.02.2018, 16:41
Bucarest – Un gruppo di persone penali tenta di attaccare e screditare la Direzione Nazionale Anticorruzione e la sua direzione, in un deplorevole tentativo non convincente Lo ha dichiarato questa sera il presidente romeno, Klaus Iohannis, ribadendo che la DNA e la sua direzione fanno un ottimo lavoro, e questo attacco ne fa prova. Il capo dello stato ha menzionato di aver incontrato il premier Viorica Dancila e il presidente della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea, e di avere affrontato, tra laltro anche il tema della giustizia. Secondo Iohannis, il premier lo ha informato di avere parlato con il ministro della Giustizia e che gli ha dato mano libera sul tema DNA. Daltra parte, il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha annunciato che, la prossima settimana, presenterà al Parlamento un rapporto sullattività della DNA, della Direzione Nazionale di Lotta contro la Criminalità Organizzata e del Pubblico Ministero. Toader ha precisato che giovedì prossimo presenterà le coclusioni che riguardano la DNA. Il ministro della Giustizia ha precisato di aver discusso sul tema con il premier Viorica Dancila. Toader è tornato urgentemente dalla visita che efettuava in Giappone, su richiesta del premier, dopo che, negli ultimi giorni, nello spazio pubblico erano comparse una serie di registrazioni con procuratori della DNA, che suggeriscono la fabbricazione di prove in una serie di fascicoli importanti. Ieri, il capo della DNA, Laura Codruta Kovesi, ha dichiarato che lattacco contro listituzione dirige si propone di inginocchiare lo stato e umiliare la società romena. La Kovesi ha affermato che i procuratori della DNA Ploiesti (sud) non hanno ceduto alle pressioni alle quali sono stati sottoposti ed ha assicurato che non rassegnerà le dimissioni anche perchè, negli ultimi anni, l’istituzione ha ottenuto i migliori risultati dalla sua creazione.
Bucarest – Nella seduta settimanale svoltasi oggi, il governo romeno ha approvato una bozza di decisione sulle corvette multiruolo e un disegno legge sull’acquisto di sistemi missilistici HIMARS. Il premier Viorica Dancila ha dichiarato che l’approvazione dei due documenti rappresenta un passo importante per la dotazione dell’Esercito romeno. Come Paese membro della NATO e dell’UE, la Romania ha l’obbligo di intensificare gli sforzi nazionali nei settori della difesa e della sicurezza, ha sottolineato la Dancila. All’inizio della settimana, il ministro della Difesa, Mihai Fifor, aveva precisato che il primo sistema di missili HIMARS, per un valore di circa un miliardo di dollari, sarà pagato entro il 28 febbraio.
Bruxelles – Il ministro della difesa romeno, Mihai Fifor, ha partecipato a Bruxelles ad una riunione accanto ai colleghi dei Paesi NATO. In margine alla riunione, Fifor ha incontrato il segretario americano alla Difesa, James Mattis, il quale ha annunciato la sua disponibilità di effettuare una visita a Bucarest. A Bruxelles, i ministri hanno stabilito la modernizzazione delle strutture di comando dell’Alleanza, tramite la creazione di due nuovi quartieri generali strategici, uno per le comunicazioni marittime negli USA, e un altro per la mobilità terrestre in Europa. Affrontata anche la ripartizione dell’onere finanziario tra i Paesi alleati. Decisa, inoltre, la creazione di un nuovo centro di operazioni cibernetiche ed affrontato anche il tema dei contributi finanziari degli stati membri, sulla pressione degli Stati Uniti, che hanno annunciato una nuova crescita del 35% nel 2019 del bilancio stanziato all’impegno dei militari americani in Europa. Secondo una fonte diplomatica della NATO, gli americani, ai quali si aggiungono Canada, Norvegia, Islanda e Albania, sono principalmente preoccupati dalla limitazione dei mercati degli armamenti dei Paesi UE a favore delle aziende europee.
Bucarest – L’ex premier socialdemocratico Victor Ponta è stato ascoltato oggi all’Alta Corte di Cassazione e Giustizia come testimone in un fascicolo penale in cui il presidente del Senato, Calin Popescu Tariceanu (ALDE), è stato rinviato a giudizio per falsa testimonianza e favoreggiamento. Secondo la Direzione Nazionale Anticorruzione, Tariceanu è indagato in un dossier sulla retrocessione di alcuni terreni nei pressi di Bucarest. Sempre oggi, i giudici dell’ Alta Corte di Cassazione e Giustizia hanno ascoltato alcuni testimoni nel dossier in cui il leader del PSD e presidente della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea, è stato rinviato a giudizio per aver assunto due donne che facevano parte del partito, alla Direzione Generale di Assistenza Sociale e Tutela dell’Infanzia della provincia di Teleorman nel 2005 e nel 2006. Secondo i procuratori, le due non hanno lavorato nella rispettiva istituzione, svolgendo, invece, l’attività alla sede dell’organizzazione PSD Teleorman. Dragnea è accusato anche di istigazione all’abuso d’ufficio e istigazione al falso intelettuale durante in periodo in cui ricopriva la carica di presidente del Consiglio Provinciale Teleorman, e sarà ascoltato il 21 marzo prossimo. Il PSD e l’ALDE formano la coalizione al governo in Romania.
Bucarest – Sale a 30 il numero delle vittime dell’influenza in Romania. Lo ha riferito lIstituto Nazionale di Pubblica Sanità. Finora sono state vaccinate più di 920.000 persone. I medici continuano a raccomandare la vaccinazione, sullo sfondo dei contagi in crescita. Il ministro della Salute, Sorina Pintea, sostiene che in questo momento in Romania non si può parlare di un’epidemia di influenza, sottolineando che le misure di prevenzione restano le più importanti e che i servizi di sanità pubblica devono istituire le misure necessarie.
Berlino – Parte oggi la 68/a edizione della Berlinale, il primo grande festival del cinema organizzato in Europa dopo le accuse di molestie sessuali mosse contro il produttore americano Harvey Weinstein. Perciò, il direttore del festival, Dieter Kosslick, ha dichiarato che la Berlinale intende essere anche un forum di dibattito sulle misure concrete da prendere nel trattamento applicato alle donne dell’industria cinematografica. Alla Berlinale 2018, la Romania è presente in quasi tutte le sezioni importanti. Touch me not, il lungometraggio di debutto della regista Adina Pintilie, è nella competizione ufficiale, mentre la pellicola Lemonade di Ioana Uricaru è stata selezionata nella sezione Panorama, dedicata alla visione artistica e al coraggio di essere differente .Il documentario Infinite Football di Corneliu Porumboiu sarà proietatto fuori concorso, nella sezione Forum. Inoltre, due produzioni romene si ritrovano nella sezione Generation Kplus, dedicata ai bambini e ai giovani, mentre il regista Călin Peter Netzer fa parte della giuria che designerà il miglior film di debutto.
Bucarest – La squadra FCSB (già Steaua Bucarest), seconda in campionato in Romania, affronta stasera in casa la Lazio di Simone Inzaghi, nell’andata dei sedicesimi di Europa League. La partita si disputerà allo stadio Arena Nazionale di Bucarest, col fischio d’inizio dalle 22.05 locali (le 21.05 in Italia). La partita di ritorno si terrà il 22 febbraio, allo Stadio Olimpico di Roma.
Doha – La tennista romena Simona Halep, nr 2 WTA, si è qualificata nei quarti del torneo di Doha (Qatar), grazie alla vittoria contro la lettone Anastasija Sevastova(15 WTA) per 6-4, 6-3. Altre due romene, Sorana Cîrstea (38 WTA) e Mihaela Buzarnescu (43 WTA), sono state eliminate oggi dallo stesso torneo. La Cîrstea è stata sconfitta per 6-0, 6-4, da Garbine Muguruza (4 WTA), mentre la Buzarnescu dalla tedesca Julie Goerges (10WTA), per 6-2, 6-2. D’altra parte, Monica Niculescu (92 WTA) sfiderà il numero 1 mondiale, la danese Caroline Wozniacki. La vittoria della Niculescu potrebbe contibuire a riportare Simona Halep al primo posto della classifica WTA.