Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

19.11.2017

Bucarest — La confederazione padronale CONCORDIA, una delle maggiori in Romania, ha chiesto al governo di ritirare subito la misura che obbliga le compagnie ad avviare entro al massimo 30 giorni negoziati collettivi con i dipendenti. In un comunicato, la confederazione esprime la sua indignazione per il processo non trasparente di adottare un’iniziativa legislativa con grande impatto sui rapporti di lavoro e che, allo stesso tempo, solleva seri dubbi sulla sua conformità alla costituzione. La misura obbliga in modo non realistico e intempestivo tutti i datori di lavoro in Romania ad avviare negoziati collettivi entro soli 30 giorni, anche se gli effetti del trasferimento dei contributi sociali non sono stati chiariti, aggiungono ancora i padronati. Loro accusano l’esecutivo di aver fatto questo cambiamento senza consultarsi con i partner sociali, allo scopo di passare ai datori di lavoro e ai sindacati la responsabilità per alcune decisioni che il governo si è assunto in modo unilaterale. Il nuovo codice fiscale adottato dall’esecutivo prevede, principalmente, il passaggio integrale dei contributi sociali agli impiegati e la diminuzione dell’imposta sui redditi. Il codice è stato criticato dai sindacati, dall’ambiente d’affari e dall’opposizione di destra, la quale ha inoltrato una mozione di sfiducia contro il governo di sinistra PSD — ALDE. Il governo difende il nuovo codice fiscale e da assicurazioni che i redditi netti dei dipendenti non diminuiranno.

19.11.2017
19.11.2017

, 19.11.2017, 16:54

Bucarest — La confederazione padronale CONCORDIA, una delle maggiori in Romania, ha chiesto al governo di ritirare subito la misura che obbliga le compagnie ad avviare entro al massimo 30 giorni negoziati collettivi con i dipendenti. In un comunicato, la confederazione esprime la sua indignazione per il processo non trasparente di adottare un’iniziativa legislativa con grande impatto sui rapporti di lavoro e che, allo stesso tempo, solleva seri dubbi sulla sua conformità alla costituzione. La misura obbliga in modo non realistico e intempestivo tutti i datori di lavoro in Romania ad avviare negoziati collettivi entro soli 30 giorni, anche se gli effetti del trasferimento dei contributi sociali non sono stati chiariti, aggiungono ancora i padronati. Loro accusano l’esecutivo di aver fatto questo cambiamento senza consultarsi con i partner sociali, allo scopo di passare ai datori di lavoro e ai sindacati la responsabilità per alcune decisioni che il governo si è assunto in modo unilaterale. Il nuovo codice fiscale adottato dall’esecutivo prevede, principalmente, il passaggio integrale dei contributi sociali agli impiegati e la diminuzione dell’imposta sui redditi. Il codice è stato criticato dai sindacati, dall’ambiente d’affari e dall’opposizione di destra, la quale ha inoltrato una mozione di sfiducia contro il governo di sinistra PSD — ALDE. Il governo difende il nuovo codice fiscale e da assicurazioni che i redditi netti dei dipendenti non diminuiranno.



XXX — Lo stato di re Michele non si è aggravato nelle ultime due settimane, anche se Sua Maestà continua a trovarsi in una situazione di salute preoccupante — ha informato oggi in un comunicato la Casa Reale di Romania, stando alla quale i medici hanno detto che la principessa ereditaria Margareta, la quale rappresenta il re nelle attività pubbliche, può tornare nel Paese per il momento. Arrivato a 96 anni, re Michele soffre di cancro e si è ritirato presso la sua residenza in Svizzera. Insediato nel 1940, l’ultimo re di Romania è stato costretto, nel 1947, dai comunisti arrivati al potere ad abdicare e ad esiliarsi nell’Occidente. Tornato in Romania dopo il crollo del comunismo, re Michele, in qualità di ambasciatore speciale, ha sostenuto presso le grandi cancellerie occidentali, l’ingresso della Romania nella NATO, nel 2004, e nell’UE, nel 2007.



Bucarest — La 38esima edizione della Fiera del Turismo di Romania ha riunito, fino ad oggi, a Bucarest, più di 200 tour-operator e agenzie turistiche. Vi hanno partecipato con stand propri 12 Paesi di tutto il mondo, come pure i consigli provinciali della Romania che hanno avuto l’occasione di promuovere le proprie destinazioni turistiche.



Chisinau — Più di 650.000 elettori di Chisinau, la capitale della Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romanofona), sono attesi oggi alle urne, per decidere, tramite referendum, se il sindaco della città, Dorin Chirtoacă, sarà destituito o meno. Il referendum è stato avviato dal Partito dei Socialisti ed è una prima per la Moldova. Il presidente filorusso Igor Dodon ha esortato gli abitanti di Chisinau a partecipare alla consultazione per porre fine a ciò che lui ha definito caos e incertezza. Dal canto loro, i liberali che sostengono il sindaco sospeso dall’incarico hanno annunciato che non parteciperanno a quello che loro considerano un plebiscito anti-Chirtoacă. Quest’ultimo è accusato di traffico d’influenza e di aver superato i propri incarichi. Una settimana fa, egli è stato liberato dagli arresti domiciliari e messo sotto controllo giudiziario.



Bucarest — La squadra campione della Romania al pallamano femminile, CSM Bucarest, ha sconfitto oggi, in casa, per 34-22, la squadra polacca Vistal Gdynia, nella sua ultima partita nel gruppo A della Champions League. Con cinque vittorie e una sconfitta, la CSM ha terminato al primo posto nel gruppo di cui hanno fatto parte anche le squadre Nykobing Falster Handboldklub (Danimarca) e RK Krim Mercator Lubiana (Slovenia). La CSM Bucarest ha vinto la Champions League nel 2016, al debutto, ed è una delle squadre favorite all’attuale edizione della più forte competizione interclub europea.



Bucarest — La nazionale di rugby della Romania ha sconfitto, ieri sera, la Samoa per 17-13, in una partita di prova svoltasi a Bucarest. Le due nazionali, implicate nel processo di qualificazione alla Coppa del Mondo 2019 che si svolgerà in Giappone, si sono incontrate per la seconda volta. Nella prima partita, del 1989, le querce”, come sono soprannominati i rugbisti romeni, hanno vinto per 32-24. Il 25 novembre, la Romania incontra, sempre in una partita di prova, a Bucarest, Tonga, e se vince salirà al 13esimo posto nella classifica mondiale. (tr. G.P.)



22.11.2024
Topnews venerdì, 22 Novembre 2024

22.11.2024

Elezioni – E’ iniziato il voto all’estero per il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania. Si sta già votando in Nuova...

22.11.2024
21.11.2024 (aggiornamento)
Topnews giovedì, 21 Novembre 2024

21.11.2024 (aggiornamento)

Strategie energia – Il Governo di Bucarest ha adottato la Strategia Nazionale nel settore energetico per i prossimi 10 anni, con proroga fino...

21.11.2024 (aggiornamento)
21.11.2024
Topnews giovedì, 21 Novembre 2024

21.11.2024

Elezioni – Domenica 24 novembre, in Romania si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali. Il secondo turno si terrà l’8...

21.11.2024
20.11.2024 (aggiornamento)
Topnews mercoledì, 20 Novembre 2024

20.11.2024 (aggiornamento)

Schengen – Il ministro degli Interni, Cătălin Predoiu, ha discusso con il suo omologo ungherese, Sandor Pinter, sull’adesione della Romania a...

20.11.2024 (aggiornamento)
Topnews mercoledì, 20 Novembre 2024

20.11.2024

Commissioni – Via libera dal Parlamento di Bucarest alla creazione di due commissioni d’inchiesta per verificare le spese effettuate...

20.11.2024
Topnews martedì, 19 Novembre 2024

19.11.2024

Elezioni – Sono gli ultimi giorni della campagna elettorale per il primo turno delle presidenziali in Romania, in programma domenica 24...

19.11.2024
Topnews lunedì, 18 Novembre 2024

18.11.2024 (aggiornamento)

Romania-Germania – Nell’ambito della sua visita ufficiale in Germania, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha visitato il Centro di...

18.11.2024 (aggiornamento)
Topnews lunedì, 18 Novembre 2024

18.11.2024

Romania-Germania – Nell’ambito della sua visita ufficiale in Germania, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha visitato il Centro di...

18.11.2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company