10.11.2017
Bucarest – In occasione della Festa dei Veterani, celebrata domani in Romania, a Bucarest e in altre città saranno organizzate cerimonie commemorative dedicate ai militari romeni caduti nelle guerre e nei teatri operativi. Dal 2014, i romeni celebrano la Festa dei veterani l11 novembre, assieme ad altri Paesi Europei, ma anche agli Stati Uniti, Canada e Australia. Il significato storico dell11 novembre è dato dallarmistizio raggiunto nel 1918 tra le potenze dellIntesa e la Germania, che ha posto fine alla Prima Guerra Mondiale. Sempre domani sarà onorata anche la memoria dei 29 militari romeni che hanno perso la vita in missioni internazionali in Afghanistan, Iraq o Bosnia-Erzegovina. L11 novembre del 2003 è caduto anche il primo militare romeno in Afghanistan.
România Internațional, 10.11.2017, 17:00
Bucarest – In occasione della Festa dei Veterani, celebrata domani in Romania, a Bucarest e in altre città saranno organizzate cerimonie commemorative dedicate ai militari romeni caduti nelle guerre e nei teatri operativi. Dal 2014, i romeni celebrano la Festa dei veterani l11 novembre, assieme ad altri Paesi Europei, ma anche agli Stati Uniti, Canada e Australia. Il significato storico dell11 novembre è dato dallarmistizio raggiunto nel 1918 tra le potenze dellIntesa e la Germania, che ha posto fine alla Prima Guerra Mondiale. Sempre domani sarà onorata anche la memoria dei 29 militari romeni che hanno perso la vita in missioni internazionali in Afghanistan, Iraq o Bosnia-Erzegovina. L11 novembre del 2003 è caduto anche il primo militare romeno in Afghanistan.
Bruxelles – Il ministro della Difesa romeno, Mihai Fifor, ha presentato nel corso della riunione con i suoi colleghi dei Paesi NATO a Bruxelles, le evoluzioni nella costituzione della presenza avanzata nella zona del Mar Nero. Il Ministero della Difesa ha precisato in un comunicato che si tratta della trasformazione del comando della Brigata Multinazionale di Craiova (sud) in struttura NATO, di una presenza più consistente delle forze navali alleate nel Mar Nero, di attività di polizia aerea e della partecipazione delle forze alleate a una serie di esercitazioni militari sul territorio della Romania. Mihai Fifor ha annunciato che la Romania sta per ultimare, assieme a Bulgaria e Turchia, il concetto dell’Iniziativa di addestramento congiunto. Si tratta di un processo di addestramento comune dei militari dei Paesi NATO rivieraschi al Mar Nero, con una prima azione coordinata prevista per l’inizio del prossimo mese.
Washington – La Romania resta uno dei pochi Paesi democratici alleati che non fanno parte del Programma Visa Waiver e tale fatto dovrebbe cambiare. E’ la dichiarazione del congressista americano Dan Lipinski, pubblicata sul sito della Camera dei Rappresentanti degli USA. Il congressista ha aggiunto che l’inclusione della Romania nel Programma migliorerebbe la cooperazione nel campo della sicurezza, i rapporti commerciali ed economici, ma anche il turismo tra i due Paesi. Lipinski ha notato che, dalla Rivoluzione del 1989, che ha rimosso il governo autoritario comunista, la Romania è diventato un alleato affidabile degli USA. Il congressista americano ha sottolineato che la Romania è uno dei contributori più importanti alle azioni svolte in Afghanistan, un Paese che ha salutato il dispiegamento delle forze americane al Mar Nero e che ospita una brigata multinazinale della NATO.
Minsk – Il capo della diplomazia romena, Teodor Melescanu, ha effettuato una visita ufficiale di due giorni in Bielorussia. Nell’incontro con il suo omologo di Minsk, Vladimir Mekei, sono stati affrontati temi riguardanti i rapporti bilaterali, l’interscambio commerciale, nonchè le prospettive delle relazioni tra l’UE e la Bielorussia. Melescanu ha salutato l’avvicinamento registrato nel dialogo tra la Bielorussia e l’UE, un avvicinamento che ha sempre sostenuto. Il ministro romeno ha incontrato anche il premier Andrei Kobiakov, secondo il quale la Bielorussia potrebbe diventare per la Romania una porta d’ingresso sul mercato dell’Unione Economica Eurasiatica. Inoltre Melescanu ha partecipato a un avvenimento di diplomazia pubblica, dedicato all’anniversario di 25 anni dall’avvio dei rapporti diplomatici tra i due Paesi. Il momento è stato segnato tramite la presentazione di un’ emissione filatelica, con rappresentazioni dei pittori Corneliu Baba e Mihai Savitski nonchè di un volume di poesie di Mihai Eminescu, tradotto in bielorusso.
XXX – Lambasciatore di Romania negli USA, George Cristian Maior, ha visitato in questi giorni gli stati di Oregon e Washington, con lo scopo di attirare, tra laltro, nuovi investimenti americani in Romania. Lambasciatore ha tenuto un discorso alla Portland State University sulla cooperazine strategica bilaterale sul fianco est della NATO, sottolineando che la Romania può essere considerata il più solido alleato degli USA nella regione. Nel contesto delle attuali sfide alla sicurezza nella zona estesa del Mar Nero, ha sostenuto Maior, il rafforzamento della capacità di difesa e scoraggiamento dellAlleanza Nord Atlantica rappresenta una necessità vitale, mentre lelemento centrale di questo iter è rappresentato dallintensificazione della presenza americana nella zona.
Bucarest – In Romania, le riserve di gas naturale per quest’inverno sono assicurate e l’erogazione avverrà in condizioni normali. Lo ha reso noto in un comunicato il Ministero dell’Energia di Bucarest. Anche il principale produttore interno di gas, la Romgaz, ha precisato di avere negli stoccaggi quantità doppie rispetto al minimo obbligatorio. Le precisazioni fanno seguito alle dichiarazioni del direttore della Transgaz, Ion Sterian, il quale aveva sostenuto che le scorte sono le più basse degli ultimi quattro-cinque anni, e di conseguenza la Romania dovrà importare gas per assicurare il fabbisogno alla popolazione.