22.10.2017
România Internațional, 22.10.2017, 16:05
Madrid – Centinaia di
migliaia di catalani, guidati dal leader separatista Carles Puigdemont hanno
manifestato nel centro di Barcellona per chiedere l’indipendenza, in seguito
alla decisione del governo centrale di chiedere la destituzione dell’esecutivo
catalano. La società catalana resta divisa sul tema dell’indipendenza, pero’ l’intervento
del governo spagnolo nell’amministrazione catalana potrebbe tornare contro di sè,
nota la France Presse. Il Consiglio dei ministri, riunito ieri in seduta d’urgenza ha deciso di chiedere al Senato l’autorizzazione
per la destituzione del governo catalano, e il traferimento del potere al
governo centrale. Invocando, per la prima volta, l’articolo 155 della
Costituzione spagnola – che permette la sospensione dell’autonomia di una
regione se non rispetta i suoi obblighi verso lo stato, il premier Mariano
Rajoy ha chiesto lo scioglimento del Parlamento catalano e la convocazione di
elezioni regionali. Le misure dovrebbero essere adottate il 27 ottobre dal
Senato, in cui il Partito Popolare di Rajoy detiene la maggioranza ed ha
assicurato il sostegno dei socialisti del PSOE, la principale forza di
opposizione ma anche dei centristi del Ciudadanos.
XXX – L’economia romena
dovrebbe registrare un’ impennata superiore al potenziale nel 2017 e nel 2018.
Lo afferma un rapporto della BM, secondo il quale il PIL crescerà quest’anno
con il 5,5%, grazie alle misure di stimolo fiscale e al miglioramento
dell’economia europea. L’aumento del consumo determinerà, d’altra parte, anche
la crescita del deficit del conto corrente e dell’inflazione, stimata,
quest’anno, al 2%. Gli autori del rapporto stimano una crescita del PIL del
4,1% nel 2018 e del 3,6 nel 2019. La BM
ammonisce allo stesso tempo, che l’aumento delle pressioni fiscali e la
richiesta interna eccessiva fanno si che l’economia romena diventi sempre più
vulnerabile limitando anche un eventuale spazio di manovra per le autorità nel
futuro.
Bucarest – Secondo
l’istituto Nazionale di Salute Pubblica (INSP), in Romania, il numero delle
vittime del morbillo è salito a 35 mentre il numero totale di casi confermati è
salito a 9.670. La Romania si confronta con la più ampia epidemia di morbillo degli
ultimi anni, fatto che ha determinato l’OMS di includere il nostro Paese tra i
cinque stati che, insieme, sommano più del 80% del numero totale di casi a
livello mondiale.
Bucarest -
Il Festival Astra Film di Sibiu ha designato i suoi vincitori. Il premio per il
migliore documentario romeno è stato vinto dalla pellicola Il Paese morto, con
la regia di Radu Jude. Il documentario è stato realizzato in base a una serie
di fotografie scattate in un piccolo paesino romeno degli anni 1930-1940. Il migliore
documentario internazionale è andato alla pellicola cinese E trascorso un
nuovo anno, incentrato sulla vita di una modesta famiglia cinese in un periodo
di 13 mesi. Nella sezione Europa centrale e dell’Est, la giuria ha concesso il
premio per il milgiore documentario alla pellicola polacca La prima
comunione. Il premio d’eccellenza è stato ottenuto dal regista Iosif Damian.
Il suo film Palloni di arcobaleno realizzato 35 anni fa e vietato dalla
censura comunista, è stato presentato ufficialmente nell’attuale edizione del
Festival Astra Film.
Singapore – La tennista
romena Simona Halep, favorita principale e numero 1 della WTA, gioca domani contro
la francese Caroline Garcia (9WTA) il suo primo incontro nel Gruppo Rosso del WTA
Finals di Singapore. Nella seconda partita del gruppo, l’ucraina Svitolina (4
WTA) giocherà contro la sportiva danese Caroline Wozniacki (6WTA). La
competizione di Singapore inizia domani con gli incontri del Gruppo Bianco. Karolina Pliskova (R.Ceca, 3 WTA) – Venus Williams
(SUA, 5 WTA) e Garbine Muguruza (Spagna,2 WTA) – Jelena Ostapenko (Lettonia,7
WTA). Si tratta della quarta partecipazione al WTA
Finals di Singapore.
Octavian Cordos