06.10.2017
Bucarest – I rappresentanti dei sindacati non sono giunti oggi a nessun accordo col Governo di Bucarest per quanto riguarda le richieste di annullamento del trasferimento dei contributi previdenziali e per lassistenza sanitaria dal datore al dipendente. Il presidente della Confederazione Sindacale Cartel Afla, Bogdan Hossu, ha dichiarato che lEsecutivo non desidera trovare unaltra soluzione e che insiste di mantenere questa misura, il che, nella sua opinione, porterà al calo dei salari. Alle discussioni hanno partecipato anche sindacati del settore sanitario, che desiderano, tra laltro, la modifica della Legge sulla retribuzione dei pubblici dipendenti e la reintroduzione dei buoni pasto dal prossimo 1 gennaio.
România Internațional, 06.10.2017, 15:57
Bucarest – I rappresentanti dei sindacati non sono giunti oggi a nessun accordo col Governo di Bucarest per quanto riguarda le richieste di annullamento del trasferimento dei contributi previdenziali e per lassistenza sanitaria dal datore al dipendente. Il presidente della Confederazione Sindacale Cartel Afla, Bogdan Hossu, ha dichiarato che lEsecutivo non desidera trovare unaltra soluzione e che insiste di mantenere questa misura, il che, nella sua opinione, porterà al calo dei salari. Alle discussioni hanno partecipato anche sindacati del settore sanitario, che desiderano, tra laltro, la modifica della Legge sulla retribuzione dei pubblici dipendenti e la reintroduzione dei buoni pasto dal prossimo 1 gennaio.
Bucarest — La Romania continuerà ad essere un alleato responsabile e attivo della NATO. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri romeno, Teodor Meleşcanu, oggi, durante un incontro con il presidente dell’Assemblea Parlamentare della NATO, Paolo Alli. La Romania è uno dei più importanti partner della NATO e della sicurezza euroatlantica, ha affermato, d’altra parte, Paolo Alli, alla conferenza di apertura dell’Assemblea, che si svolge, da oggi, per 4 giorni, a Bucarest. La Romania non solo ha deciso di investire il 2% del PIL nella difesa, ma contribuisce anche alle missioni militari in Afghanistan con truppe, alla missione KFOR in Kosovo e ha messo a punto i sistemi di difesa balistici contro i missili, ha ricordato l’espondente della NATO. Alla 63esima sessione annuale dell’Assemblea Parlamentare della NATO partecipano oltre 50 delegati dagli stati membri NATO o associati all’Alleanza. I principali temi sull’agenda sono le operazioni dell’Alleanza in Afghanistan, la cooperazione tra NATO — UE, la sicurezza nella zona del Mar Nero, la situazione in Asia Orientale e la crisi umanitaria in Siria e Irak.
Bucarest – Un minatore è morto e due sono rimasti feriti, ieri, a Lupeni, sulla Valle del Jiu, zona mineraria nel centro-ovest della Romania. Il tetto della galleria in cui si trovavano i minatori è crollato, e i salvatori hanno dovuto scavare per quasi 15 ore per raggiungere i tre, rimasti intrappolati nella miniera. Otto degli 11 membri dellequipe erano riusciti a salvarsi. Diverse indagini, compresa una della Procura, sono in corso.
Bucarest — Alla Base aerea 86 di Borcea, in provincia di Călăraşi, nel sud della Romania, si è svolta oggi la cerimonia ufficiale di ricezione di una nuova serie di tre aerei multiruolo F16 Fighting Falcon. Con la ricezione dei tre aerei, le Froze Aeree Romene portano a termine la prima fase di messa in servizio dei F16 Fighting Falcon, a esattamente un annio da quando i primi sei simili aerei giungevano in Romania.
Pechino – La tennista Simona Halep, numero 2 mondiale, si è qualificata, oggi, nelle semifinali del torneo di Pechino, con un montepremi di oltre 6,3 milioni di dollari, dopo aver battuto, per 6-2/6-2, Daria Kasatkina (Russia, 34 WTA). Domani, Halep giocherà contro la lettone Jelena Ostapenko (9 WTA), che ha battuto, nei quarti, per 6-4/6-4, unaltra romena, Sorana Cîrstea (44 WTA). Halep ed Ostapenko hanno giocato, quest’anno, nella finale di Roland Garros, vinta dalla lettone. Dopo il torneo di Pechino, la Halep ha una nuova chance di salire al primo posto nella classifica mondiale.
Bucarest — La nazionale di calcio della Romania ha vinto, ieri sera, in casa, per 3-1, la partita col Kazakistan, la penultima dei preliminari di Coppa del Mondo dell’anno prossimo, in Russia. La vittoria resta una di palmares, in quanto i romeni hanno fallito la qualificazione nella competizione importante. Domenica, la Romania incontrerà la Danimarca in trasferta. Nella partita col Kazakistan ha esordito come CT Cosmin Contra, che ha rimpiazzato il tedesco Christoph Daum, il primo allenatore straniero della storia della nazionale romena. (traduzione di Adina Vasile)