03.10.2017
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis e la sua collega croata Kolinda Grabar-Kitarovic, in visita di stato a Bucarest, hanno aperto i lavori del Forum degli imprenditori romeni e croati. Per loccasione, il leader di Bucarest ha precisato che il valore dellinterscambio commerciale tra i due Paesi si avvicina ai 300 milioni di euro. Secondo il presidente romeno, malgrado il valore abbastanza basso rispetto al potenziale delle due economie, gli sviluppi recenti offrono segnali incoraggianti. Ieri, durante lincontro avuto, Iohannis e Kitarovic hanno discusso tra laltro sul miglioramento della collaborazione nellUE e nella NATO.
România Internațional, 03.10.2017, 16:01
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis e la sua collega croata Kolinda Grabar-Kitarovic, in visita di stato a Bucarest, hanno aperto i lavori del Forum degli imprenditori romeni e croati. Per loccasione, il leader di Bucarest ha precisato che il valore dellinterscambio commerciale tra i due Paesi si avvicina ai 300 milioni di euro. Secondo il presidente romeno, malgrado il valore abbastanza basso rispetto al potenziale delle due economie, gli sviluppi recenti offrono segnali incoraggianti. Ieri, durante lincontro avuto, Iohannis e Kitarovic hanno discusso tra laltro sul miglioramento della collaborazione nellUE e nella NATO.
Sofia – Il premier romeno, Mihai Tudose , in visita ufficiale in Bulgaria si e dichiarato convinto che entro un anno i due Paesi aderiranno allo Spazio Schengen. In una conferenza stampa con il suo omologo bulgaro Boiko Borisov, Tudose ha sostenuto che i due Paesi sono “condannati e restare insieme” per lingresso nello spazio Schengen. I due hanno guidato, a Varna, la quarta seduta comune dei Governi di Bucarest e Sofia. Tra i temi affrontati : cooperazione economica, infrastruttura di trasporto ed energetica, sviluppo regionale e cooperazione transfrontaliera. Alla presenza dei due premier sarà firmata una dichiarazione comune sugli orientamenti principali per la cooperazione bilaterale, regionale ma anche a livello europeo, euroatlantico ed internazionale. Sempre a Varna, il capo dellesecutivo di Bucarest partecipa a una riunione al vertice tra Romania, Bulgaria, Serbia e Grecia.
Bucarest — La Corte Costituzionale Romena (CCR) ha costatato oggi che il procuratore capo della DNA, Laura Codruta Kovesi ha l’obbligo di presentarsi davanti alla Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle presidenziali del 2009. Sempre secondo la Corte, Kovesi deve presentare tutti i documenti richiesti dalla Commissione. La CCR ha discusso anche sulle richieste per la soluzione del conflitto giuridico di natura costituzionale tra Parlamento e Pubblico Ministero, parte dell’autorità giudiziaria. Richieste sono state formulate anche dal presidente del Senato, Calin Popescu Tariceanu e della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea, dopo che il capo della DNA ha rifiutato di presentarsi davanti alla Commissioone. Anche la Procura Generale ha aperto un fascicolo sulle presidenziali che nel frattempo è stato chiuso. Le due inchieste sono iniziate in seguito alle rivelazioni di un controverso giornalista, secondo cui le elezioni sarebbero state influenzate da importanti autorità dello stato. Lo scrutinio è stato vinto dal rappresentante della Destra, Traian Basescu contro il social democratico Mircea Geoana.
Bucarest – Il Senato romeno ha respinto la richiesta della DNA sull’avvio dell’inseguimento penale nei confronti del ministro per il Rapporto con il Parlamento, Viorel Ilie. 77 senatori si sono pronunciati contro” mentre 37 hanno votato per”. Secondo la DNA, Ilie è accusato d’istigazione all’uso, diretto o indiretto, di informazioni che non sono destinate al pubblico. Alla fine di luglio, il ministero per il Rapporto con il Parlamento ha organizzato un concorso di assunzione che- secondo la DNA- sarebbe stato truccato per accettare solo alcuni candidati graditi dalla direzione
Bucarest — Una delle più importanti confederazioni sindacali in Romania, Cartel Alfa organizza domani, davanti alla sede del Governo, una manifestazione di protesta. Le principali rivendicazioni sono l’eliminazione del trasferimento dei contributi sociali del datore di lavoro al dipendente e la firma dei contratti collettivi di lavoro a tutti i livelli. I sindacalisti sono insodisfatti anche a causa delle previsioni della Legge sulla Retribuzione nel settore pubblico e della Legge sul Dialogo Sociale. Secondo Cartel Alfa, alla manifestazione parteciperanno circa 10.000 persone.
Madrid – La Catalogna è stata paralizzata oggi da uno sciopero generale, come forma di protesta nei confronti delle violenze da parte delle forze di polizia contro i partecipanti al referendum secessionista di domenica. Circa 300.000 persone hanno manifestato a Barcellona e in altre città della zona per denunciare le azioni della polizia e per difendere i risultati del referendum, dichiarato illegale dal governo centrale. Il leader dellesecutivo regionale catalano, il secessionista Carles Puigdemont ha chiesto il ritiro delle forze di polizia ed ha sostenuto la necessità di una mediazione internazionale. A Bucarest, il ministero degli Esteri ha ribadito il sostegno della Romania per la sovranità e lintegrità territoriale della Spagna.
Stoccolma – Tre astrofisici americani, Rainer Weiss, Barry Barish e Kip Thorne hanno ottenuto il Nobel per la Fisica per il loro contributo allosservazione delle onde gravitazionali. Domani sarà annunciato il nobel per la chimica. Secondo la tradizione, i premi Nobel saranno consegnati il 10 dicembre, giorno in cui viene commemorata la morte del fondatore dei premi, Alfred Nobel, nel 1896.
Octavian Cordos