16.08.2017
Bucarest – Nei primi sei mesi dellanno, leconomia romena ha registrato un incremento del 5,8%, secondo le stime segnale trasmesse dallIstituto Nazionale di Statistica. La crescita più alta, del 5,9%, è stata realizzata nel secondo trimestre, dopo che nei primi tre mesi il PIL era cresciuto con il 5,7%, in base al consumo della popolazione ma con un contributo degli investimenti rimasto pero a livello negativo. La Romania ha ottenuto la maggiore crescita economica nellUE nel periodo aprile-giugno 2017, afferma una stima preliminare pubblicata sempre oggi dallEurostat secondo cui, il PIL della Romania ha registrato un incremento del 5,7% rispetto allo stesso periodo dellanno scorso. Nello stesso periodo, il PIL è cresciuto col 2,2% nella zona euro e con il 2,3% nellUE, dopo crescite di 1,9 e 2,1% nei primi tre mesi. Secondo le previsioni ufficiali del governo romeno la crescita economica nel 2017 dovrebbe essere del 5,2% mentre la Commissione Europea prevede un incremento del 4,4%.
România Internațional, 16.08.2017, 16:30
Bucarest – Nei primi sei mesi dellanno, leconomia romena ha registrato un incremento del 5,8%, secondo le stime segnale trasmesse dallIstituto Nazionale di Statistica. La crescita più alta, del 5,9%, è stata realizzata nel secondo trimestre, dopo che nei primi tre mesi il PIL era cresciuto con il 5,7%, in base al consumo della popolazione ma con un contributo degli investimenti rimasto pero a livello negativo. La Romania ha ottenuto la maggiore crescita economica nellUE nel periodo aprile-giugno 2017, afferma una stima preliminare pubblicata sempre oggi dallEurostat secondo cui, il PIL della Romania ha registrato un incremento del 5,7% rispetto allo stesso periodo dellanno scorso. Nello stesso periodo, il PIL è cresciuto col 2,2% nella zona euro e con il 2,3% nellUE, dopo crescite di 1,9 e 2,1% nei primi tre mesi. Secondo le previsioni ufficiali del governo romeno la crescita economica nel 2017 dovrebbe essere del 5,2% mentre la Commissione Europea prevede un incremento del 4,4%.
Bruxelles — La Romania occupa il terzo posto a livello dell’UE secondo il peso delle spese stanziate dal PIL, nel 2015, all’ordine e alla sicurezza pubblica. Lo affermano i dati pubblicati dall’Eurostat. Gli stati membri hanno speso un totale di 258 miliardi di euro, vale a dire l’1,8% del PIL dell’UE. Ai primi due posti si trovano la Bulgaria con il 2,8% e la Slovacchia con il 2,4%. Dall’altra parte, Danimarca e Lussemburgo hanno speso l’1% per ordine e sicurezza pubblica. La classifica si modifica invece se vengono considerate le spese pro-capite. Secondo questo indice al primo posto si piazza Lussemburgo con 899 euro per un abitante, Gran Bretagna 792 euro e Olanda con 724. Alla fine della classifica si trovano Romania e Bulgaria.
Bucarest – A Izvorul Muresului (nel centro della Romania) continuano i corsi dellUniversità dEstate dei Romeni di Tutto il Mondo, ai quali partecipano più di 100 studenti, leaders di opinione e delle comunità storiche vicino ai confini, nei Balcani e della diaspora. I temi odierni sono stati legati alle priorità per il mantenimento e laffermazione dellidentità nazionale dei romeni nel sud-est della Transilvania nel contesto della preparazione dellanniversario di 100 anni dalla Grande Unione. I partecipanti si sono proposti di identificare e generalizzare gli esempi di buone pratiche delle comunità locali dei due distretti, lo stimolo della solidarietà dei romeni di tutto il Paese con quelli di Harghita e Covasna – distretti a maggioranza ungherese, ma anche di rendere più consapevoli le autorità centrali sulla necessità di sostenere le istituzioni identitarie fondamentali per il mantenimento dellidentità in uno spazio multietnico e pluriconfessionale.
Bucarest – Si è conclusa ledizione con il numero 100 della Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania a Mamaia, sul litorale del Mar Nero. Nei quattro giorni di svolgimento. La Fiera ha ospitato alcune decine di avvenimenti editoriali e musicali, come anche numerosi concorsi. Sempre in questi giorni, Radio Romania ha celebrato anche 50 anni di trasmissioni dellemittente Radio Vacanza. Dalla prima trasmissione fino al 1994 per lemittente dedicata ai turisti sul Mar Nero hanno lavorato redattori di Radio Romania Internazionale.
Bucarest – La Federazione dei Sindacati dellAmministrazione Nazionale dei Penitenziari romeni ha stabilito assieme al ministro della Giustizia, Tudorel Toader che laumento dello stipendio base con il 15% sia fatto tramite un decreto governativo del governo che dovrebbe essere finalizzato la prossima settimana e che potrebbe entrare in vigore dal 1 ottobre, ha dichiarato per Radio Romania il leader sindacale Sorin Dumitru. Egli ha menzionato che nei colloqui è stato stabilito che, entro la fine di settembre, sia preparato un memorandum per un incremento con almeno 1.000 posti di lavoro nel sistema dei pentitenziari. I sindacati di questo settore hanno protestato dal 1 agosto, rifiutando di effettuare ore supplementari e chiedendo tra laltro il miglioramento delle condizioni di lavoro, leliminazione del deficit di personale, laumento degli stipendi con il 15% e la riduzione delle ore supplementari.
XXX – Il FCSB (ex Steaua Bucarest) ha pareggiato ieri sera in trasferta la partita di andata per la qualificazione nei gruppi della Champions League contro lo Sporting Lisbona. Risultato finale 0-0. Lincontro di ritorno si giochera il 23 agosto a Bucarest. Nel caso in cui non si qualifica per la Champions, la squadra romena ha assicurata la partecipazione nei gruppi della Europa League.