06.08.2017
Bucarest – Permane l’allerta bollino rosso di canicola per oggi, però ristretta a due province del sud-ovest, con massime di 40 – 41 gradi. Inoltre, in tre quarti del Paese vige l’allerta bollino arancione, con temperature fino ai 39 gradi. L’ondata di caldo estremo che ha avvolto la Romania da venerdì persisterà, e il disagio termico sarà particolarmente forte. L’indice temperatura – umidità supererà su aree estese la soglia critica di 80 unità, fino a 82 e 84. D’altra parte, da stasera fino a domani, ci saranno dei rovesci, accompagnati da scariche elettriche, grandine e temporali, soprattutto in montagna, nel nord-ovest e nel nord del Paese, e lunedì prevalentemente nella metà settentrionale. Le previsioni indicano sempre canicola anche la settimana prossima, soprattutto nelle zone di pianura. A causa delle temperature estreme, quattro persone sono morte e centinaia di persone afflitte si sono rivolte al pronto soccorso. In tutte le grandi città sono state allestite tende stradali di pronto soccorso. Sulle ferrovie sono state imposte delle restrizioni per evitare gli incidenti, mentre sulle strade nazionali vige il divieto di circolazione per i mezzi pesanti. A Bucarest i termometri indicavano 37 gradi a mezzogiorno.
România Internațional, 06.08.2017, 15:36
Bucarest – Permane l’allerta bollino rosso di canicola per oggi, però ristretta a due province del sud-ovest, con massime di 40 – 41 gradi. Inoltre, in tre quarti del Paese vige l’allerta bollino arancione, con temperature fino ai 39 gradi. L’ondata di caldo estremo che ha avvolto la Romania da venerdì persisterà, e il disagio termico sarà particolarmente forte. L’indice temperatura – umidità supererà su aree estese la soglia critica di 80 unità, fino a 82 e 84. D’altra parte, da stasera fino a domani, ci saranno dei rovesci, accompagnati da scariche elettriche, grandine e temporali, soprattutto in montagna, nel nord-ovest e nel nord del Paese, e lunedì prevalentemente nella metà settentrionale. Le previsioni indicano sempre canicola anche la settimana prossima, soprattutto nelle zone di pianura. A causa delle temperature estreme, quattro persone sono morte e centinaia di persone afflitte si sono rivolte al pronto soccorso. In tutte le grandi città sono state allestite tende stradali di pronto soccorso. Sulle ferrovie sono state imposte delle restrizioni per evitare gli incidenti, mentre sulle strade nazionali vige il divieto di circolazione per i mezzi pesanti. A Bucarest i termometri indicavano 37 gradi a mezzogiorno.
Bucarest – In Romania continuano le cerimonie militari e religiose alla memoria degli eroi immolatisi durante la prima Guerra Mondiale. Il presidente Klaus Iohannis, il premier Mihai Tudose e il presidente della Camera dei deputati, Liviu Dragnea, participano oggi alla cerimonia commemorativa del centenario della battaglia di Mărăşeşti, in provincia di Vrancea (est), considerata la più importante operazione militare dell’Esercito romeno durante la prima Guerra Mondiale. Saranno decorate le bandiere di combattimento delle unità militari, verranno deposte corone di fiori, e al Mausoleo degli Eroi i cannoni spareranno colpi a salve. Ritenuto uno dei più imponenti monumenti del Paese, il Mausoleo di Mărăşeşti è stato costruito sul posto in cui, nell’estate del 1917, L’Esercito Romeno ha fatto fronte a quello tedesco, di gran lunga superiore dal punto di vista tecnico. 480 ufficiali e oltre 21.000 militari romeni hanno perso la vita in quel combattimento.
Bucarest – La nave scuola Rodi delle forze navali greche resta da oggi a mercoledì di sosta nel porto romeno di Costanza. Per tre giorni, i 230 membri dell’equipaggio visiteranno il Comando della Flotta, l’Accademia Navale Mircea il Vecchio, il Museo della Marina Romena e altre istituzioni. La nave è aperta alle visite dei civili martedì. Lascierà il porto di Costanza mercoledì, per partecipare ad un’esercitazione bilaterale di addestramento insieme al dragamine marittimo Dimitrie Nicolescu e alla corvetta Horia Măcelariu, nelle acque del Mar Nero.
Bucarest – A Cluj-Napoca (nord-ovest) si conclude la terza edizione del Festival di musica elettronica Untold, il più grande evento del genere organizzato in Romania, che ha riunito circa 200 artisti. Il palcoscenico principale, soprannominato il nido del drago, ha dimensioni impressionanti: largo 100 metri e alto più di 35. Tra le sorprese offerte dagli organizzatori anche l’occhio del drago, una ruota di osservazione di oltre 40 metri. Untold è riuscito in poco tempo a diventare un fenomeno internazionale. Alla sua prima edizione, svoltasi nel 2015, è stato designato il miglior festival europeo, e nel 2016 ha riscosso un reale successo con oltre 300.000 partecipanti dalla Romania e dall’estero.
Bucarest – La 14/a edizione del Festival Internazionale del Film Indipendente ANONIMUL (L’anonimo) comincia lunedì a Sfântu Gheorghe, nel Delta del Danubio. Al Galà inaugurale, al regista messicano Michel Franco – ospite speciale del Festival – sarà conferito il Trofeo ANONIMUL per il suo contributo alla bellezza del cinema universale. Il Galà sarà seguito dalla proiezione, in prima in Romania, del film APRIL’S DAUGHTER, grazie al quale Michel Franco ha vinto il Premio della Giuria Un Certain Regard al Festival di Cannes 2017. Per una settimana, gli organizzatori invitano il pubblico a proiezioni speciali e concerti di qualità. In chiusura del festival, saranno assegnati il Trofeo per il miglior lungometraggio e il Premio per il miglior cortometraggio fiction romeno e internazionale, in base ai voti espressi dal pubblico.
Toronto – La tennista romena Simona Halep, numero due mondiale, è la seconda favorita del torneo WTA di Toronto (categoria Premier 5), col montepremi totale di 2,4 milioni di dollari, che inizia lunedì. La Halep, detentrice del titolo di Rogers Cup, va direttamente al secondo turno, e sfiderà la vincitrice del match tra l’americana Madison Keys ( 21 WTA) e la croata Mirjana Lucic-Baroni (30 WTA). Ieri, altre tre romene sono arrivate all’ultimo turno delle qualificazioni sul tabellone del torneo. Irina Begu (38 WTA) ha sconfitto la giapponese Miyu Kato (165 WTA), Patricia Ţig (134 WTA) ha eliminato la russa Natalia Vihlianţeva (65 WTA), mentre Sorana Cîrstea (54 WTA) ha battuto la canadese Aleksandra Wozniak (264 WTA).