26.07.2017
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha avuto, oggi, un incontro col ministro della Difesa, Adrian Tutuianu, sul tema del Piano di dotazione dell’esercito, che sarà presentato alla futura seduta del Consiglio Supremo di Difesa. Stando all’Amministrazione Presidenziale, il Piano di dotazione dell’Esercito romeno per il periodo 2017 — 2026 prevede il rispetto e l’implementazione dell’impegno politico assunto nel 2015 da tutti i partiti politici a stanziare il 2% del Pil alla Difesa per i prossimi 10 anni, a partire dal 2017. Il piano stabilisce i sistemi ed equipaggiamenti che dovrebbero essere acquistati tramite il programma annuo di acquisti pubblici del Ministero della Difesa.
România Internațional, 26.07.2017, 17:45
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha avuto, oggi, un incontro col ministro della Difesa, Adrian Tutuianu, sul tema del Piano di dotazione dell’esercito, che sarà presentato alla futura seduta del Consiglio Supremo di Difesa. Stando all’Amministrazione Presidenziale, il Piano di dotazione dell’Esercito romeno per il periodo 2017 — 2026 prevede il rispetto e l’implementazione dell’impegno politico assunto nel 2015 da tutti i partiti politici a stanziare il 2% del Pil alla Difesa per i prossimi 10 anni, a partire dal 2017. Il piano stabilisce i sistemi ed equipaggiamenti che dovrebbero essere acquistati tramite il programma annuo di acquisti pubblici del Ministero della Difesa.
Bucarest — Incontro, oggi, a Bruxelles, tra il ministro romeno della Giustizia, Tudorel Toader, e il primo vicepresidente della Commissione Europea, Frans Timmermans. I colloqui riguardano il Meccanismo di Cooperazione e Verifica nel campo della Giustizia e le sue prospettive. Sull’agenda anche il pacchetto di leggi sulla giustizia, che Tudorel Toader vuole che il Governo di Bucarest adotti il 1 settembre, affinchè sia poi inviato all’esame e al voto finale del Parlamento. L’incontro tra il ministro Toader e Frans Timmermans è stato convenuto durante la visita che il premier romeno Mihai Tudose ha fatto, di recente, a Bruxelles.
Astana — Il ministro romeno degli Esteri, Teodor Meleşcanu, effettuerà, giovedi’ e venerdi’, in Kazakistan, una visita per partecipare alla cerimonia ufficiale in occasione della Giornata delle Romania all’Esposizione Internazionale Expo 2017 Astana. Future Energy” e per segnare i 25 anni di rapporti diplomatici tra i due Paesi. Secondo un comunicato del Ministero degli Esteri, nel contesto della visita, Teodor Meleşcanu avrà un round di consultazioni politiche con il suo collega, Kairat Abdrakhmanov, e una serie di incontri con esponenti ufficiali e legislatori del Kazakistan. Inoltre, il capo della diplomazia romena effettuerà una visita nella regione Karaganda, dove vive un’importante comunità di romeni. ”Expo 2017 Astana” riunisce partecipanti da 114 Paesi e si concluderà il 10 settembre. Il più potente laser nel mondo, che viene costruito attualmente in Romania, sarà presentato allo stand della Romania.
Bucarest — Il capo della diplomazia di Bucarest, Teodor Meleşcanu, ha espresso il pieno sostegno della Romania, anche in veste di membro dell’Ue, alla mediazione kuweitiana della crisi nella regione del Golfo. Teodor Meleşcanu ha espresso il suo apprezzamento all’iniziativa dell’emiro del Kuweit, lo sceicco Sabah Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, di portare le parti al tavolo dei negoziati per diminuire le tensioni e inizare il dialogo politico tra il Qatar e i Paesi confinanti, che lo accusano di sostenere il terrorismo. Melescanu ha fatto queste dichiarazioni all’incontro con l’ambasciatore del Kuweit a Bucarest, Talal Mansour Alhajeri. Stando ad un comunicato del Ministero romeno degli Esteri, i due esponenti hanno passato in rassegna l’attuale stadio delle relazioni romeno-kuweitiane, con accento sulle prospettive di ampliamento del dialogo politico e sulla cooperazione nell’ambiro degli organismi internazionali.
Bucarest — Un aereo britannico della base militare Mihail Kogălniceanu, nel sud-est della Romania, è stato inviato ad intercettare due bombardieri Tupolev russi che volavano sopra il Mar Nero, nei pressi dello spazio aereo della Nato. Stando alla stampa britannica, citata dalle agenzie stampa, il Centro di operazioni aeree della Nato di Torrejon, in Spagna, è stato quello che ha ordinato all’aereo britannico di intercettare i velivoli russi. Quattro aerei britannici Typhoon si trovano presso la base militare Mihail Kogălniceanu da maggio 2017 per missioni di pattugliamento aereo sopra il Mar Nero. È la prima missione di intercettazione cui prende parte l’aviazione britannica in Romania. D’altra parte, le Forze Aeree Romene riceveranno a settembe gli ultimi tre aerei F-16 dei 12 comprati dal Portogallo. Entro la fine dell’anno sarà avviata la procedura di acquisto di altri 36 aerei F-16 modernizzati, ha precisato il ministro della Difesa, Adrian Ţuţuianu.
Bucarest – Il numero dei casi e dei decessi per morbillo in Romania ha determinato l’Organizzazione Mondiale della Sanità a includere il nostro Paese tra i 5 che, insieme, hanno registrato oltre l’80% del numero totale di contagi nel mondo. Secondo una statistica del Governo, in Romania, ci sono, attualmente, circa 260.000 bimbi non vaccinati contro il morbillo e la poliomielite. In questo contesto, il premier Mihai Tudose ha discusso, oggi, col ministro della Salute, Florian Bodog, che ha presentato un rapporto dettagliato sulla situazione delle vaccinazioni. Il rapporto porterà a dimissioni nel Ministero della Salute e nelle Direzioni di Salute Pubblica, ha annunciato il premier. Per quanto riguarda i genitori che rifiutano di vaccinare i propri figli, il capo dell’Esecutivo crede che la legge debba permettere alle istituzioni dello stato, compresa quella di Tutela dell’Infanzia, di intervenire.
Bucarest — Una persona è morta e altre 30 sono state ferite, ieri, in varie zone della Romania colpite dalle tempeste. Le precipitazioni abbondanti, la grandine e le raffiche di vento hanno lasciato numerose località senza corrente elettria. Diverse masserie sono state allagate, centinaia di alberi sono caduti sulla carreggiata, vari pali della luce si sono spezzati, danneggiando auto e tetti, mentre diverse strade sono state coperte da alluvioni. Per oggi, i meteorologi annunciano cielo variabile, con annuvolamenti temporanei accentuati nel nord ed est del Paese, e nelle zone collinari e montane, dove si registrano piogge, fulmini e intensificazioni del vento.
Abidjan — Gli atleti romeni hanno vinto una medaglia d’oro e una d’argento, ieri, all’edizione 2017 dei Giochi della Francofonia Abidjan, sulla Costa d’Avorio. Ambo le medaglie sono state vinte alla prova maschile di lancio del giavellotto. Il bilancio della delegazione della Romania è giunto, cosi’, a 18 medaglie: 5 d’oro, 6 d’argento e 7 di bronzo. La Romania partecipa con 57 atleti a 6 discipline all’ottava edizione dei Giochi della Francofonia, iniziati il 21 luglio e che si concluderanno il 30 luglio. Alla precedente edizione, di Nizza, in Francia, la Romania ha vinto 23 medaglie. Se finora vi hanno partecipato ambo le sezioni, sport e cultura, quest’anno i romeni partecipano solo alle gare sportive. (traduzione di Adina Vasile)