17.07.2017
Bucarest – La coalizione governativa di Bucarest ha discusso, oggi, di misure fiscali, come lintroduzione della tassa di solidarietà o limposta sul fatturato. Il premier romeno Mihai Tudose ha annunciato che non sarà introdotta limposta sul fatturato, in seguito ad unanalisi del Ministero delle Finanze sullimpatto di uneventuale applicazione di questa imposta. Tudose ha precisato però che si fanno simulazioni sullapplicazione della tassa di solidarietà. Il presidente del principale partito della coalizione governativa, il socialdemocratico, Liviu Dragnea, ha affermato di recente che il Ministero delle Finanze fa simulazioni sugli effetti dellapplicazione di queste misure, previste nel programma di governo. Daltra parte, il più importante partito allopposizione, il PNL, ha attirato lattenzione che le misure fiscali che lEsecutivo intende introdurre o laumento artificiale del salario minimo garantito possono ledere le compagnie private in Romania, come anche lo sviluppo economico del Paese.
România Internațional, 17.07.2017, 16:52
Bucarest – La coalizione governativa di Bucarest ha discusso, oggi, di misure fiscali, come lintroduzione della tassa di solidarietà o limposta sul fatturato. Il premier romeno Mihai Tudose ha annunciato che non sarà introdotta limposta sul fatturato, in seguito ad unanalisi del Ministero delle Finanze sullimpatto di uneventuale applicazione di questa imposta. Tudose ha precisato però che si fanno simulazioni sullapplicazione della tassa di solidarietà. Il presidente del principale partito della coalizione governativa, il socialdemocratico, Liviu Dragnea, ha affermato di recente che il Ministero delle Finanze fa simulazioni sugli effetti dellapplicazione di queste misure, previste nel programma di governo. Daltra parte, il più importante partito allopposizione, il PNL, ha attirato lattenzione che le misure fiscali che lEsecutivo intende introdurre o laumento artificiale del salario minimo garantito possono ledere le compagnie private in Romania, come anche lo sviluppo economico del Paese.
Bucarest – Il Ministero della Salute romeno ha avviato una campagna sui rischi della mancata vaccinazione dei bambini, nel contesto in cui lepidemia di morbillo scoppiata in Romania alla fine dellanno scorso ha fatto finora una trentina di vittime. Stando al Centro Nazionale di Monitoraggio e Controllo delle Malattie Trasmissibili, il numero dei contagi confermati in Romania ha superato 8 mila, il maggior numero di casi registrandosi nelle province nellovest e nel sud-ovest del Paese. Tre quarti del totale di contagi si sono verificati tra i bimbi sotto i dieci anni, la fascia detà più colpita essendo quella tra i 1-4 anni, con oltre 3000 contagi. Anche Radio Romania svolge una campagna dinformazione, in cui presenta, tra laltro, i rischi per le persone non vaccinate e la necessità di una legislazione sulla vaccinazione.
Bruxelles — Il ministro degli Esteri romeno, Teodor Melescanu, ha partecipato, oggi, a Bruxelles, accanto ai suoi colleghi dai Paesi Ue, alla riunione del Consiglio Affari Esteri (CAE). Per l’occasione, il ministro Melescanu ha sottolineato l’impegno della Romania nel processo di implementazione della Strategia Globale per la Politica Estera e di Sicurezza dell’UE e la disponibilità a continuare a contribuire attivamente a questo processo. I partecipanti hanno afrrontato anche le misure sulla migrazione, con accento sulla rotta centro-mediterranea, gli sviluppi in Libia e il dossier nord-coreano. In margine alla riunione, il capo della diplomazia romena si è incontrato con i suoi colleghi francese, Jean-Yves Le Drian, e slovacco, Miroslav Lajčák.
Bucarest – Il premier romeno, Mihai Tudose, ha discusso, oggi, con il collega bulgaro, Boiko Borisov, della cooperazione bilaterale nellambito della strategia UE per la regione del Danubio e del Mar Nero. In un colloquio telefonico, i due esponenti hanno affrontato anche il problema del valico di confine Kainargea (Bulgaria) – Lipniţa (Romania), ancora non funzionante, nonostante la costruzione dellinfrastruttura necessaria. È stato, inoltre, convenuto, per il prossimo settembre, un vertice intergovernativo romeno-bulgaro.
Bucarest — Diversi progetti di infrastruttura con finanziamento americano sono stati inaugurati, oggi, presso, la base aerea di Mihail Kogălniceanu, nella provincia di Costanza (nel sud-est). Le nuove costruzioni includono facilità di manutenzione degli aerei, depositi di equipaggiamenti, garages e aule. I dieci progetti — ultimati o in corso di ultimazione — ammontano ad oltre 4,5 milioni di dollari. Il finanziamento è stato realizzato tramite l’Iniziativa di Riassicurazione Europea, che sostiene l’Operazione Atlantic Resolve, un elemento distinto del Partenariato Strategico Romeno-Americano. Stando al Ministero della Difesa, il suo sviluppo rappresenta un obiettivo importante assunto a livello nazionale, sia dal punto di vista politico, che militare. In questo contesto, la presenza per rotazione delle forze americane sul territorio della Romania e nella regione del Mar Nero, e il sostegno assicurato dagli Usa nel processo di ammordernamento delle capacità nazionali di difesa svolgono un ruolo essenziale nell’attuale contesto di sicurezza nella regione.
Budapesta — Il capo della Polizia Romena, Bogdan Despescu, si è incontrato a Budapest con il ministro dell’Interno dell’Ungheria confinante, Pinter Sandor, e con l’omologo, Karoly Papp. Il principale tema nell’agenda dei colloqui è stata la cooperazione per il contrasto della criminalità organizzata e della migrazione illegale. Altri argomenti analizzati sono stati la sicurezza del traffico stradale e la lotta alla criminalità itinerante. (traduzione di Adina Vasile e Gabriela Petre)