27.04.2017
Bucarest – La Corte Costituzionale della Romania analizzerà il 4 maggio la segnalazione dellAvvocato del Popolo sulla legge che vieta alle persone con condanne penali di diventare membri del governo. E la quarta volta che i giudici costituzionali rimandano la pronuncia della soluzione, invocando la complessità del caso, perche i problemi sarebbero inanzitutto di valutazione politica. La legge che vieta alle persone con condanne penali di fare parte del governo ha impedito al leader del PSD, Liviu Dragnea, di chiedere la carica di premier, dopo le elezioni vinte dal suo partito nel dicembre del 2016. Lanno scorso, Dragnea è stato condannato a due anni di reclusione con sospensione per tentativo di frode al referendum del 2012, per le dimissioni dellallora presidente Traian Basescu. La segnalazione è stata fatta allinizio di gennaio.
România Internațional, 27.04.2017, 16:42
Bucarest – La Corte Costituzionale della Romania analizzerà il 4 maggio la segnalazione dellAvvocato del Popolo sulla legge che vieta alle persone con condanne penali di diventare membri del governo. E la quarta volta che i giudici costituzionali rimandano la pronuncia della soluzione, invocando la complessità del caso, perche i problemi sarebbero inanzitutto di valutazione politica. La legge che vieta alle persone con condanne penali di fare parte del governo ha impedito al leader del PSD, Liviu Dragnea, di chiedere la carica di premier, dopo le elezioni vinte dal suo partito nel dicembre del 2016. Lanno scorso, Dragnea è stato condannato a due anni di reclusione con sospensione per tentativo di frode al referendum del 2012, per le dimissioni dellallora presidente Traian Basescu. La segnalazione è stata fatta allinizio di gennaio.
Lussemburgo — Il ministro romeno con delega per gli Affari Europei, Ana Birchall, ha partecipato a Lussemburgo alla riunione del Consiglio Affari generali nel formato UE 27, la prima senza la Gran Bretagna. Secondo l’autorità romena, nell’ambito dei negoziati con il Regno Unito è stata stabilita l’adozione di una voce unitaria, coerente e solidale per ottenere un accordo equilibrato, in cui le quattro liberà del mercato unico, compresa la libera circolazione delle persone siano rispecchiate in modo obiettivo ed equo. Indetta in seguito alla notifica della Gran bretagna di ritiro dall’UE, la riunione ha preparato le linee principali che dovranno essere approvate dai capi di stato e di governo al Consilgio Europeo del 29 aprile.
Bruxelles – La Commissione Europea ha deciso di rinviare la Romania davanti alla Corte di Giustizia dell’UE perche il mancato rispetto dell’obbligo di adeguare la legislazione nazionale per la gestione dei rifiuti, secondo la direttiva europea nel settore. L’adeguamento doveva essere realizzato entro il 2013, ha precisato la Commissione. La direttiva-quadro sui rifiuti persegue la tutela ambientale e la salute delle persone tramite la prevenzione o la riduzione dell’impatto negativo della produzione e gestione dei rifiuti. La Romania è uno dei Paesi membri dell’UE con i risultati peggiori a livello della gestione dei rifiuti. La Commissione Europea ha rinviato a giudizio anche altri Paesi come Belgio, Cipro, Croazia, Italia, Francia, Spagna e Slovenia.
Bucarest – Durante lincontro avuto a Bucarest con il premier Georgiano, Giorgi Kvirikashvili, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha sottolineato il contributo della Georgia alla sicurezza euroatlantica, anche tramite la partecipazione alle missioni della NATO. Lautorità di Tbilisi ha incotrato anteriormente il suo collega romeno Sorin Grindeanu, con il quale ha firmato una dichiarazione politica di cooperazione. La Romania e la Georgia collaborano in diversi settori come turismo, agricoltura, commercio marittimo, cultura, scienza e sport. Nel primo trimestre del 2017 il volume dellinterscambio tra i due Paesi ha raggiunto il valore di 44,3 milioni di dollari. Il premier Grindeanu ha assicurato il suo collega georgiano che la Romania sostiene le asiprazioni europee del suo Paese. Dal canto suo il premier Kvirikashvili ha ringraziato alla Romania per il sostegno concesso in generale e specialmente per leliminazione dei visti di viaggio nello spazio europeo per i cittadini georgiani.
Bucarest – Il premier romeno, Sorin Grindeanu ha affermato che trovare una soluzione della crisi dei vaccini rappresenta un aspetto essenziale. Egli si è detto deciso di adottare tutte le misure necessarie, in seguito alle consultazioni con le istituzioni del settore. Le affermazioni sono state fatte alla conferenza “La settimana Europea dellImunizzazione- la vaccinazione un problerma di pubblica sanità. I bambini, al di la delle ciffre” organizzata a Bucarest.
La Valletta – Il ministro romeno della Difesa, Gabriel Les, ha ribadito limpegno di Bucarest di contribuire in modo attivo al consolidamento della Politica di Sicurezza e Difesa dellUE. Egli ha fatto la dichiarazione nellambito dellincontro avuto a Malta con il direttore esecutivo dellAgenzia Europea per la Difesa, Jorge Domecq. Dal canto sue Domecq ha ringraziato alla Romania per il coinvolgimento nei programmi dellAgenzia. I colloqui si sono svolti nellambito della riunione informale dei ministri della difesa dei Paesi comunitari.
Bucarest – Il ministro della Giustizia di Bucarest, Tudorel Toader, ha annunciato oggi che tutti i documenti necessari per lestradizione dellex parlamentare romeno Sebastian Ghita sono stati inviati alle autorità serbe. Egli ha precisato che la richiesta di estradizione è stata registrata dal ministero della Giustizia di Belgrado. Ghita, un conosciuto imprenditore considerato vicino allex premier social-democratico Victor Ponta, indagato dalla DNA in cinque dossier, è stato fermato due settimane fà dalla polizia di Belgrado. Nel momento del fermo egli ha presentato documenti sloveni falsi, reato punito in Serbia, Paese che non fà parte dellUE, con reclusione da 6 mesi a 3 anni.