09.02.2017
Bucarest — Il ministro delegato per gli affari europei nel Governo di Bucarest, Ana Birchall è stata proposta dal premier Sorin Grindeanu come ministro ad interim della Giustizia. Il premier ha gia inviato la proposta al capo dello stato Klaus Iohannis. Il titolare della carica, Florin Iordache, ha annunciato, sempre oggi, le sue dimissioni, malgrado, a suo avviso, le iniziative assunte siano state stati legali e costituzionali. La decisione è stata salutata dai partiti di opposizione. Le dimissioni di Iordache erano state chieste anche da alcuni politici della compagine governativa, dopo che aveva promosso alcune modifiche alla legislazione penale tramite un decreto governativo, azione che ha generato le piu’ ampie manfiestazioni di protesta in Romania e nella diaspora degli ultimi 27 anni. E malgrado il decreto in causa, criticato dalle principali istituzioni giudiziarie interne, ma anche dai parters dall’estero dell’UE e della Nato, sia stato abrogato dall’Esecutivo, le manifestazioni di protesta continuano a Bucarest e in altre città.
România Internațional, 09.02.2017, 16:44
Bucarest — Il ministro delegato per gli affari europei nel Governo di Bucarest, Ana Birchall è stata proposta dal premier Sorin Grindeanu come ministro ad interim della Giustizia. Il premier ha gia inviato la proposta al capo dello stato Klaus Iohannis. Il titolare della carica, Florin Iordache, ha annunciato, sempre oggi, le sue dimissioni, malgrado, a suo avviso, le iniziative assunte siano state stati legali e costituzionali. La decisione è stata salutata dai partiti di opposizione. Le dimissioni di Iordache erano state chieste anche da alcuni politici della compagine governativa, dopo che aveva promosso alcune modifiche alla legislazione penale tramite un decreto governativo, azione che ha generato le piu’ ampie manfiestazioni di protesta in Romania e nella diaspora degli ultimi 27 anni. E malgrado il decreto in causa, criticato dalle principali istituzioni giudiziarie interne, ma anche dai parters dall’estero dell’UE e della Nato, sia stato abrogato dall’Esecutivo, le manifestazioni di protesta continuano a Bucarest e in altre città.
Bucarest – La Corte Costituzionale della Romania ha respinto, come inammissibile la segnalazione dellAvvocato del Popolo, Victor Ciorbea, sul decreto governativo di modifica dei Codici penali promossa il 31 gennaio dal Governo. Secondo il presidente della Corte, Valer Dorneanu, la Corte ha avuto come punto di partenza la verità che l ordinanza non esiste piu, a causa della sua abrogazione da parte del Governo. Victor Ciorbea, annunciava la scorsa settimana di aver attaccato lordinanza a causa della mancanza di una motivazione per la sua urgenza. Per quanto riguarda labuso dufficio, depenalizzato parzialmente tramite lordinanza, lAvvocato del Popolo ha sostenuto che il suo testo non definisce il concetto di gravi lesioni, fatto che crea incertezza. Ieri, la Corte Costituzionale ha respinto le segnalazioni inoltrate dal presidente Iohannis e dal Consilgio Superiore della Magistratura in merito al decreto, costatando che non esiste un conflitto giuridico di natura costituzionale tra i poteri dello stato in seguito alladozione dellatto normativo.
Bucarest — Il sistema americano di difesa antimissile allestito nel sud della Romania, a Deveselu, non e’ rivolto contro la Russia, ma ha un carattere difensivo secondo le previsioni della Carta ONU, ha ribadito il Ministero degli Esteri di Bucarest. La posizione viene condivisa anche dall’Alleanza Nord-Atlantica nella dichiarazione finale del vertice della NATO del 2016, quando è stata decisa l’integrazione del sistema di Deveselu nel sistema alleato di difesa anti missile, viene sottolineato nel comunicato del Ministero degli Esteri. Le precisazioni sono state fatte nel contesto in cui il capo del Quarto Dipartimento per gli Affari Europei del ministero Russo degliEsteri, Aleksandr-Boţan Harcenko, ha affermato che “dopo l’allestimento sul suo territorio degli elementi americani antimissile, la Romania viene considerata un paese avanposto che rappresenta una minaccia alla sicurezza della Federazione Russa” . La dichiarazione è stata fatta in un intervista che l’autorità di Mosca ha rilasciato all’agenzia russa Interfax..
Bucarest – Il presidente della Commissione Parlamentare per il controllo del Servizio Romeno di Informazioni ha dichiarato alla fine dell incontro col direttore del SRI, Eduard Hellvig e con il ministro degli Interni, Carmen Dan, che i protocolli di collaborazione tra le due istituzioni devono essere migliorati. Egli ha comunque menzionato che le due istituzioni collaborano bene in questo momento. Le due autorità sono state ascoltate in seguito agli incidenti violenti svolti la scorsa settimana durante le manifestazioni contro la modifica dei Codici penali. Lascolto si e svolto nel contesto in cui il ministro degli Interni aveva inizialmente annunciato di non avere ricevuto informazioni su eventuali incidenti che potrebbero verificarsi durante le proteste, malgrado il fatto che il SRI aveva trasmesso in un comunicato secondo il quale le informazioni sarebbero arrivatre alle istituzioni abilitate. La polizia ha ascoltato 79 persone, tifosi di alcune squadre di calcio. Quattro persone sono state fermate. E stato lunico caso di violenze nei 10 giorni di proteste antigovernative.
Bucarest – Il tasso annuo dellinflazione ridiventerà positivo nel primo trimestre dellanno, con la diminuzione dellimpatto del ribasso dellIVA al 20%, afferma il governatore della Banca centrale Romena, Mugur Isarescu. Egli ha aggiunto pero, che il livello dellinflazione sarà inferiore a quello anticipato, mentre la crescita sarà lenta, conseguenza della diminuzione delle quotazioni per dellassicurazione RCA, della diminuzione dellIVA con un altro punto percentuale, delleliminazione delle 100 tasse nonfiscali e della sovraaccisa per i carburanti dal 1 gennaio di questanno. Daltra parte, lo stipendio medio lordo a livello dellintera economia e aumentato del 8,4% nel dicembre del 2016 rispetto al mese precedente, a 3257 lei (circa 720 euro) mentre lo stipendio medio netto e salito a 2,354 lei (circa 520 euro).
Berlino – La 67 edizione della Berlinale, il primo festival del film dellanno in Europa, e iniziata nella capitale della Germania, con 24 produzioni internazionali partecipanti nella selezione ufficiale. Tra queste anche il lungometraggio “Ana, mon amour”, realizzato dal romeno Calin Peter Netzer, regista che ha gia ottenuto lOrso doro nel 2013 con la pellicola “La posizione del Bambino. La Romania e rappresentata anche nella “Berlinale Talents” dai registi Ilinca Calugareanu e Ioana Mischie, dallattore Alexandru Potocean, dalla produttrice Andra Popescu, loperatrice Carmen Tefeno e dalla scenarista Monica Stan. Allo stesso tempo, nel programma “Shooting Star” sarà presente anche lattore Tudor Aaron Istodor, mentre il progetto “Il capriolo” di Bogdan George Apetri e stato incluso nella sezione “Co-production Market”. In piu, nello stand della Romania dellEuropean Film Market saranno presentati numerosi film romeni recenti.