25.09.2016
Bucarest – Quattro militari romeni sono rimasti feriti, oggi, in Afghanistan, ma le loro condizioni sono stabili. Lo ha reso noto il Ministero della Difesa di Bucarest. I 4 fanno parte del Bataglione di Protezione della Forza gli Squali Bianchi, dislocato in Afghanistan lo scorso agosto. I militari stavano eseguendo una missione di pattugliamento nella Provincia di Kandahar, nel momento in cui un dispositivo artigianale è esploso. Dopo la securizzazione dellarea, ai militari è stato concesso il primo aiuto e sono stati evacuati allospedale militare della Base Aerea Kandahar.
România Internațional, 25.09.2016, 18:23
Bucarest – Quattro militari romeni sono rimasti feriti, oggi, in Afghanistan, ma le loro condizioni sono stabili. Lo ha reso noto il Ministero della Difesa di Bucarest. I 4 fanno parte del Bataglione di Protezione della Forza gli Squali Bianchi, dislocato in Afghanistan lo scorso agosto. I militari stavano eseguendo una missione di pattugliamento nella Provincia di Kandahar, nel momento in cui un dispositivo artigianale è esploso. Dopo la securizzazione dellarea, ai militari è stato concesso il primo aiuto e sono stati evacuati allospedale militare della Base Aerea Kandahar.
Bucarest – La Romania è il secondo grande contributore dopo la Germania alle missioni FRONTEX. Lo ha sottolineato il ministro dellInterno romeno, Ioan-Dragoş Tudorache, alla riunione internazionale “La migrazione lungo la rotta balcanica”, che si è svolta, ieri, a Vienna. Nel 2016, a queste missioni hanno partecipato 365 poliziotti di confine romeni. Entro la fine dellanno, 14 poliziotti di confine prenderanno parte alloperazione congiunta di sostegno alle autorità bulgare attraverso il potenziamento dagli stati Ue delle risorse distaccate ai confini terrestri della Bulgaria con la Turchia e la Serbia. In occasione della riunione a Vienna, il ministro Ioan-Dragoş Tudorache ha discusso con lomologo serbo Nebojsa Stefanovici i problemi di cooperazione al confine comune per quanto riguarda i gruppi di migranti scoperti e la necessità dellimplementazione dellAccordo di riammissione UE-Serbia. Bucarest ha ribadito il suo interesse per lorganizzazione di pattuglie congiunte romeno-serbe al confine, quanto prima. Alla riunione di Vienna hanno partecipato gli stati Ue e dai Balcani Occidentali colpiti nellultimo anno dalla crisi migratoria, rispettivamente Albania, Bulgaria, Croazia, Germania, Grecia, Macedonia, Serbia, Slovenia e Ungheria. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, si è pronunciata per lintensificazione della lotta allimmigrazione illegale.
Bucarest — In Romania, i sindacalisti dei penitenziari cominceranno, domani, le proteste a tempo indeterminato nell’intero Paese. Lo ha reso noto il leader di un’organizzazione sindacale del settore. Le rivendicazioni degli addetti ai penitenziari riguardano il miglioramento delle condizioni di lavoro, l’assunzione di un numero sufficiente di lavoratori, l’eliminazione delle disparità salariali e le dimissioni del ministro della Giustizia, Raluca Pruna, accusata di incapacità professionale. I sindacalisti affermano che nel sistema c’è un deficit di personale di circa 8000 persone.
Bucarest – La cantata Carmina Burana di Carl Orff sarà interpretata, domani, dallOrchestra Nazionale di Radio Romania sotto la bacchetta di Cristian Macelaru, nellambito del Festival delle Orchestre Radio – RadiRo, in corso a Bucarest. Sul festival calerà il sipario il 1 ottobre. I concerti sono trasmessi in diretta anche dallEuropean Broadcasting Union e dalle emittenti membri dellAsia-Pacific Broadcasting Union. Il Segretario Generale dellAsia-Pacific Broadcasting Union, Jawad Mottaghi, stima che i concerti del festival ospitato dalla Sala Concerti di Radio Romania saranno seguiti da centinaia di milioni di ascoltatori, nel contesto in cui la regione Asia-Pacifico ha una platea di tre miliardi e mezzo di potenziali ascoltatori. Giunto alla terza edizione, RadiRo, organizzato da Radio Romania, è lunico evento europeo di ampia portata dedicato esclusivamente alle orchestre radio. (traduzione di Adina Vasile)