02.09.2016
Bucarest — Oggi è stato giorno di lutto nazionale in Romania, alla memoria delle vittime del sisma in Italia e in segno di solidarietà con il popolo italiano. Tutte le istituzioni e le autorità pubbliche hanno issato la bandiera a mezz’asta, mentre la tv e la radio pubblica e le istituzioni culturali hanno adeguato i loro programmi. Ieri è stato rimpatriato l’ottavo degli 11 romeni morti in seguito al sisma. In precedenza, è stato identificato, in vita, anche l’ultimo connazionale dato per disperso. Cinque romeni restano ricoverati negli ospedali della Penisola.
România Internațional, 02.09.2016, 17:38
Bucarest — Oggi è stato giorno di lutto nazionale in Romania, alla memoria delle vittime del sisma in Italia e in segno di solidarietà con il popolo italiano. Tutte le istituzioni e le autorità pubbliche hanno issato la bandiera a mezz’asta, mentre la tv e la radio pubblica e le istituzioni culturali hanno adeguato i loro programmi. Ieri è stato rimpatriato l’ottavo degli 11 romeni morti in seguito al sisma. In precedenza, è stato identificato, in vita, anche l’ultimo connazionale dato per disperso. Cinque romeni restano ricoverati negli ospedali della Penisola.
Bucarest — La richiesta della Direzione Nazionale Anticorruzione di avvio del perseguimento penale nel caso del senatore romeno Gabriel Oprea, ex vicepremier e ministro dell’Interno, accusato di omicidio doloso nel fascicolo sulla morte del poliziotto Bogdan Gigină, è giunto, oggi, al Senato. Il poliziotto ha perso la vita, l’anno scorso, in un incidente di moto, mentre faceva da scorta ad Oprea. L’indagine avviata dopo la morte del poliziotto ha cercato di stabilire, tra l’altro, se Oprea avrebbe avuto, nel rispettivo momento, il diritto alla scorta ufficiale, in quanto si tratterebbe di un viaggio per interesse personale. Stando alla DNA, Gabriel Oprea è quello che avrebbe imposto implicitamente, con la violazione dei provvedimenti legali, che il viaggio fosse fatto a grandissima velocità, il che avrebbe contribuito all’incidente stradale in cui è morto il poliziotto.
Bucarest — Il premier Dacian Cioloş ha discusso oggi a Bucarest con il vicepresidente della Commissione Europea, Jyrki Katainen, sul futuro dell’UE dopo la Brexit e sui fondi europei. Cioloş ha ribadito che la Romania resta fortemente attaccata al progetto europeo e si prefigge di aumentare gli investimenti nella sanità e nella creazione di nuovi posti di lavoro. Ieri, i due esponenti hanno partecipato ad un dialogo con i cittadini romeni. I colloqui hanno puntato su temi di attualità dell’agenda UE e della Romania, soprattutto sul Piano di Investimenti per l’Europa. Noto anche come il “piano Juncker”, tale piano riguarda la mobilitazione di almeno 315 miliardi di euro per investimenti privati e pubblici per un periodo di tre anni.
Bratislava — Il capo della diplomazia romena, Lazăr Comănescu, partecipa, da oggi, a Bratislava, alla riunione informale di tipo Gymnich dei ministri degli Esteri degli stati membrie UE. I colloqui riguardano i recenti sviluppi in Turchia, la situazione in Ucraina, con accento sullo stato dell’implementazione degli Accordi di Minsk e sulla Strategia globale relativa alla politica estera e di sicurezza dell’UE. Le riunioni informali di tipo Gymnich sono organizzate due volte all’anno dallo stato che ricopre la presidenza semestrale del Consiglio dell’UE, attualmente la Slovacchia. Ieri, Lazar Comanescu ha partecipato a Potsdam (Germania), alla riunione informale dei ministri degli Esteri degli stati OSCE. Egli ha dichiarato che per la Romania resta una priorità la soluzione del conflitto in Transnistria (regione separatista russofona in Modova, stato a maggioranza romenofona) e il rispetto della sovranità e dell’integrità della Moldova.
Bucarest — L’Agenzia Nazionale di Amministrazione Fiscale della Romania, ANAF (l’Agenzia delle Entrate) esaurisce le proprie risorse effettuando ispezioni controproducenti ed è per questo che i suoi risultati sono poco significativi — si legge in un rapporto del FMI. Secondo il documento, la Direzione Grandi Contribuenti dell’ANAF non riesce a diminuire la differenza tra le tasse dovute e quelle incassate. Così, nel “Rapporto di assistenza tecnica sul miglioramento della gestione del rischio rappresentato dai grandi contribuenti” si rileva che quasi la metà delle risorse sono utilizzate per rimborsi di IVA, quando ciò dovrebbe rappresentare solo il 5% dell’attività. Tra l’altro, il FMI raccomanda all’ANAF di selezionare i contribuenti a seconda del fatturato, di aggiornare meglio il personale e di offrire stipendi competitivi ai dipendenti-chiave. Inoltre, l’ANAF dovrebbe negoziare intese con i contribuenti, affinché non si arrivi in tribunale — si aggiunge nel rapporto del FMI.
Washington — La tennista romena Monica Niculescu (n.58 WTA) è stata sconfitta oggi per 0-2 nei set dalla danese Caroline Wozniacki (n.74 WTA), in una partita per la qualificazione negli ottavi di finale del torneo US Open, l’ultimo di grande slam dell’anno, con un montepremi di oltre 22 milioni di dollari. Ieri, la romena Simona Halep (n.5 WTA) si è qualificata nel terzo turno del torneo, dopo aver sconfitto la ceca Lucie Safarova (n.44 WTA). Nella prossima partita, Halep incontrerà l’ungherese Timea Babos (n.34 WTA). Nel doppio femminile, le romene Irina Begu / Ioana-Raluca Olaru sono state eliminate dal primo turno dalla coppia Jelena Ostapenko / Andrea Petkovic (Lettonia/Germania). Nel doppio maschile la coppia romeno-olandese Horia Tecău / Jean-Julien Rojer si è qualificata nel secondo turno dopo aver battuto Florian Mayer (Germania) / Julian Knowle (Austria). (tr. G.P.)