16.05.2016
Bruxelles – Romania e Bulgaria potrebbero opporsi tramite veto allAccordo di Libero Scambio tra lUE e il Canada a causa dellatteggiamento discriminatorio applicato ai cittadini dei due paesi per il rilascio dei visti dingresso- informa la New Europe. I due paesi hanno steso una lettera comune inviata alla riunione dei ministri del commercio dellUE svolto venerdi scorso a Bruxelles, in cui criticano il governo canadese. La lettera e firmata dagli ambasciatori dei due paesi allUE e viene citata dallEu Observer. Nel documento si afferma che, per i governi di Romania e Bulgaria sarà difficile trovare argomenti a favore delladozione dellAccordo di libero scambio nei loro paesi.
România Internațional, 16.05.2016, 17:06
Bruxelles – Romania e Bulgaria potrebbero opporsi tramite veto allAccordo di Libero Scambio tra lUE e il Canada a causa dellatteggiamento discriminatorio applicato ai cittadini dei due paesi per il rilascio dei visti dingresso- informa la New Europe. I due paesi hanno steso una lettera comune inviata alla riunione dei ministri del commercio dellUE svolto venerdi scorso a Bruxelles, in cui criticano il governo canadese. La lettera e firmata dagli ambasciatori dei due paesi allUE e viene citata dallEu Observer. Nel documento si afferma che, per i governi di Romania e Bulgaria sarà difficile trovare argomenti a favore delladozione dellAccordo di libero scambio nei loro paesi.
Bucarest — La Camera dei Deputati ha esaminato la mozione semplice contro il ministro dell’agricoltura, intitolata “Achim Ionescu — il maggiore disastro dell’agricoltura romena nel periodo-comunista” inoltrata da 84 deputati dei Gruppi Parlamentari del PSD e Alleanza Liberali e Democratici. Secondo i firmatari, la mozione penalizza gli sviamenti nel settore agricolo sulla mancata concessione delle sovvenzioni dirette, il blocco dell’accesso ai fondi europei, degli invrestimenti nel settore delle irrigazioni, il managment diffettuoso a livello della direzione del ministero e delle unita’ subordinate. Il voto sulla mozione si svolgera’ nella plearia di domani.
Bucarest – In Romania, il procuratore capo della Direzione Nazionale Anticorruzione, Laura Codruta Kovesi, ha chiesto il via libera dal Senato per linizio dellinseguimento penale del senatore del Partito Social Democratico Titus Corlatean, nel fascicolo sul voto della Diaspora nelle elezioni presidenziali del novembre 2014. I procuratori anti corruzione accusano Corlatean, in quel momento ministro degli Esteri nel governo guidato dal socialdemocratico Victor Ponta, di abuso dufficio e impedimento dellesercizio dei diritti elettorali.Secondo la DNA, nel contesto dellorganizzazione delle elezioni, come ministro degli esteri, Titus Corlatean ha organizzato in modo discrezionario i seggi elettorali allestiti allestero, concedendo un beneficio indebito al candidato Victor Ponta, poposto e sostenuto dal partito dal quale faceva parte. Il beneficio indebito si ritrova nella limitazione del numero di cittadini romeni in grado di esercitare il diritto di voto allestero, affermano i procuratori di Bucarest.
Minsk — Mosca e Minsk hanno stabilito di elaborare misure comuni di risposta al collocamento del sistema americano di difesa antimissile in Europa. La dichiarazione e’ stata fatta dal ministro degli esteri della Bielorussia, Vladimir Makei alla fine dei colloqui con il suo omologo russo Serghei Lavrov. Secondo Makei, Mosca e Minsk sono preoccupate a causa del sistema antimissile americano. Ricordiamo che il 12 maggio, nella localita’ romena Deveselu e’ stato attivato il sistema antimissile americano “Aegis”, mentre il 13 maggio a Redzikowo, in Polonia e’ iniziata la costruzione di una base americana dello stesso tipo.
Bucarest — Un programma comune che segna la celebrazione della Festa dei Romeni nel Mondo sara’ organizzato tra il 28 e il 29 maggio dall’Istituto “Euxodiu Hurmuzachi di Bucarest e dal Dipartimento Politiche per i Rapporti con i Romeni del Mondo del Ministero degli Esteri. Le manifestazioni riuniranno rappresentanti delle comunita’ di romeni dei paesi vicini e dei Balcani come anche personalita’ della diaspora romena. Realizzato in partenariato con il Museo Nazionale del Villaggio “Dimitri Gusti”, la Bibleoteca Centrale Universitaria “Carlo I-o” e l’Agence Universitarie de la Francophonie, il programma include anche una conferenza sul tema dell’identita’ nazionale all’estero ed una fiera di tradizioni popolari delle comunita’ romene. Concerti di musica e danze saranno sostenuti da gruppi folcloristici dall’Ucraina (la regione del Maramures storico), Serbia (Timoc), Bulgaria, Moldova e Romania. La Festa dei Romeni del Mondo viene celebrata nell’ultima domenica del mese di maggio.
Cannes – Il film “Cani” del romeno Bogdan Mirica, è stato presentato a Cannes nella sezione Un certain regard. Sempre a Cannes, un altro regista romeno, Alexandru Nanau ha ottenuto il premir France Culture 2016 per il documentario Toto e le sue Sorelle. Il premio viene concesso ogni anno da Radio France Culture al milgiore film lanciato nell ultimo anno nei cinema francesi. La scorsa settimana è stato presentato il film Sierranevada del regista Cristi Puiu, vincitore a Cannes, nel 2005 con “La morte del Signor Lazarescu” della sezione Un Certain Regard. Sierranevada, in concorso per la Palma dOro ha ricevuto valutazioni positive dai critici di specialità. Giovedi sarà presentato un altro film romeno Baccalaureato, nella regia di Cristian Mungiu, vincitore della Palma dOro nel 2007 e alla terza partecipazione nella competizione ufficiale.