08.05.2015
Bucarest — Il vice segretario di stato americano, Antony Blinken, ha riconfermato, oggi, durante un incontro a Bucarest con il presidente romeno, Klaus Iohannis, l’impegno degli Usa per il rafforzamento del fianco orientale della NATO ed ha espresso apprezzamenti per il ruolo attivo della Romania all’interno dell’Alleanza. Stando ad un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale, Antony Blinken ha rilevato il contributo della Romania al sistema NATO di difesa antimissile in seguito alla costruzione della base di Deveselu (sud del Paese) che ospiterà elementi dello scudo antimissile. A sua volta, il presidente Iohannis ha sottolineato che, nel contesto complicato di sicurezza nella vicinanza orientale e meridionale, la Romania, come alleato NATO, capisce di agire in maniera responsabile, come fornitore di sicurezza. Sempre oggi, nell’ambito di una conferenza stampa, il vice segretario di stato americano ha dichiarato che gli USA ammirano la lotta alla corruzione in Romania. Durante la sua visita, Blinken ha incontrato sia il premier romeno, Dacian Cioloş, che esponenti governativi. La sua visita fa parte di un tour europeo prima del vertice NATO che si svolgerà a Varsavia il prossimo luglio.
România Internațional, 08.05.2016, 17:21
Bucarest — Il vice segretario di stato americano, Antony Blinken, ha riconfermato, oggi, durante un incontro a Bucarest con il presidente romeno, Klaus Iohannis, l’impegno degli Usa per il rafforzamento del fianco orientale della NATO ed ha espresso apprezzamenti per il ruolo attivo della Romania all’interno dell’Alleanza. Stando ad un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale, Antony Blinken ha rilevato il contributo della Romania al sistema NATO di difesa antimissile in seguito alla costruzione della base di Deveselu (sud del Paese) che ospiterà elementi dello scudo antimissile. A sua volta, il presidente Iohannis ha sottolineato che, nel contesto complicato di sicurezza nella vicinanza orientale e meridionale, la Romania, come alleato NATO, capisce di agire in maniera responsabile, come fornitore di sicurezza. Sempre oggi, nell’ambito di una conferenza stampa, il vice segretario di stato americano ha dichiarato che gli USA ammirano la lotta alla corruzione in Romania. Durante la sua visita, Blinken ha incontrato sia il premier romeno, Dacian Cioloş, che esponenti governativi. La sua visita fa parte di un tour europeo prima del vertice NATO che si svolgerà a Varsavia il prossimo luglio.
Bucarest — Il militare romeno rimasto ferito, ieri, in Afghanistan, è stato ricoverato, oggi, in un ospedale militare americano in Germania e il suo stato di salute è stabile. Lo ha riferito il Ministero della Difesa di Bucarest. Stando alle prime indagini, i militari romeni stavano addestrando poliziotti afgani in una base vicino a Kandahar, quando delle persone indossando la divisa delle forze di sicurezza afgane hanno aperto il fuoco contro di loro. I militari romeni hanno reagito come da procedura nei teatri operativi: hanno sparato agli aggressori, uccidendoli. Domani, in tutte le unità militari della Romania e in quelle dispiegate all’estero verranno organizzate cerimonie militari e religiose di commemorazione dei due militari romeni morti in Afghanistan. Sale così a 26 il bilancio dei militari romeni morti lungo il tempo in Afghanistan.
Bucarest — La concentrazione e l’efficacia delle sostanze disinfettanti adoperate negli ospedali romeni verranno verificate a partire da oggi, stando alle decisioni annunicate dal premier, Dacian Cioloş, dopo un incontro d’emergenza con i responsabili dei ministeri della Salute e dell’Interno. Sempre da oggi, le prove non conformi, individuate nella prima inchiesta avviata in 50 ospedali del Paese, verranno esaminate presso l’Istituto Nazionale della Ricerca e dello Sviluppo per la Chimica e Petrolchimica. Continua anche l’inchiesta della Procura Generale. Sono state già fatte perquisizioni in 25 ospedali del Paese e alla sede della compania accusata di aver fornito agli ospedali disinfettanti diluiti. In decine di unità sanitarie romene, in seguito ai controlli sulla qualità dei disinfettanti adoperati, sono state scoperte prove non conformi. Il Ministero della Salute ha precisato che, nelle rispettive unità, sono state prese tutte le misure necessarie per evitare qualsasi rischio per i pazienti.
Bucarest — Le autorità romene indagano la morte del calciatore camerunense, Patrick Ekend, della Dinamo Bucarest, morto per un arresto cardiaco, venerdì sera durante una partite dei playoff del campionato romeno. Trasportato d’emergenza in ospedale, Patrick Ekeng non è potuto più essere salvato. Il Dipartimento per Situazioni di Emergenza del Ministero dell’Interno e rappresentanti del Ministero della Salute hanno avviato un controllo presso il Servizio di Ambulanza privato che ha trasportato il calciatore camerunense in ospedale. È stata fatta una segalazione anche al Collegio dei Medici, mentre la Polizia e la Procura hanno avviato un’indagine penale. In seguito alla tragedia, la finale della Coppa di Romania programmata per il 10 maggio è stata rinviata al 17 maggio. Rinviate anche tutte le partite delle competizioni organizzate dalla Federcalcio Romena tra il 7-9 maggio.
Madrid — La tennista romeno, Simona Halep, numero sette mondiale, ha vinto, ieri, la finale del torneo WTA di Madrid, dotato di un montepremi di quasi 5 milioni di dollari. La Halep, la quale, da domani, sarà numero 5 del mondo, ha battuto in due set 6-2, 6-4, la slovacca Dominika Cibulkova, numero 38 WTA. La romena aveva già giocato nella finale del torneo di Madrid nel 2014, quando fu sconfitta da Maria Sarapova.
Budapest — Il CSM Bucarest, campione della Romania della pallamano femminile, si è qualificato, per la prima volta, nella finale della Lega dei Campioni dopo aver battuto, a Budapest, la squadra macedone Vardar Skopje, per 27 a 21. Nella finale di oggi, il CSM Bucarest sfiderà la squadra ungherese di Gyor.