08.01.2016
Bucarest — I magistrati del Tribunale di Costanza, sud-est della Romania, hanno deciso oggi di condannare Mircea Băsescu, il fratello dell’ex presidente della Romania Traian Băsescu, a 4 anni di carcere con esecuzione per traffico d’influenza. Nello stesso fascicolo, un malavitoso locale è stato condannato a 3 anni di carcere per concorso in traffico d’influenza. La sentenza dei giudici non è definitiva. Secondo la DNA, per un anno dal 2011 al 2012, durante il mandato presidenziale di suo fratello, Mircea Băsescu avrebbe ricevuto tangenti di 250.000 euro per intervenire nell’atto di giustizia ottenendo una sentenza favorevole — una pena più leggera o la liberazione — di un incolpato della famiglia del malavitoso che gli aveva dato i soldi.
România Internațional, 08.01.2016, 16:26
Bucarest — I magistrati del Tribunale di Costanza, sud-est della Romania, hanno deciso oggi di condannare Mircea Băsescu, il fratello dell’ex presidente della Romania Traian Băsescu, a 4 anni di carcere con esecuzione per traffico d’influenza. Nello stesso fascicolo, un malavitoso locale è stato condannato a 3 anni di carcere per concorso in traffico d’influenza. La sentenza dei giudici non è definitiva. Secondo la DNA, per un anno dal 2011 al 2012, durante il mandato presidenziale di suo fratello, Mircea Băsescu avrebbe ricevuto tangenti di 250.000 euro per intervenire nell’atto di giustizia ottenendo una sentenza favorevole — una pena più leggera o la liberazione — di un incolpato della famiglia del malavitoso che gli aveva dato i soldi.
Bucarest – Cristian Popa è stato designato candidato della Romania alla carica di vicepresidente della Banca Europea di Investimenti. Lo ha reso noto oggi il Ministero delle Finanze Pubbliche di Bucarest. Cristian Popa ha un’esperienza di 16 anni alla Banca Centrale della Romania dove è stato vicegovernatore per tre mandati di seguito. Tra l’altro è stato anche membro delle equipe di negoziazione e dialogo della Banca Centrale con la Commissione Europea, la Banca Mondiale, BERS, BEI e OCDE. Dal 2012, il rappresentante della Romania presso la BEI è stato Mihai Tănăsescu, costretto a ritirarsi perché è sotto inchiesta penale a Bucarest in un caso di corruzione.
Bucarest — Il cittadino giordano Jamal Abdel Jabbar Khalil sarà espulso sabato alla Romania. Egli è stato dichiarato persona non gradita per un periodo di 15 anni per ragioni di sicurezza nazionale. L’Alta Corte di Cassazione e Giustizia ha respinto venerdì il suo ricorso alla sentenza pronunciata dalla Corte d’Appello di Bucarest il 29 dicembre 2015, tramite cui il giordano era stato dichiarato persona non gradita sul territorio della Romania. La decisione è definitiva. Il Servizio Romeno di Informazioni precisava il 29 dicembre che il cittadino giordano, che si trovava in Romania dal 1991, era monitorato dal 2014, contesto in cui si è stabilito che svolgeva attività che, secondo il quadro legale in materia di antiterrorismo, costituiscono rischi e minacce alla sicurezza nazionale.
Bucarest — Oltre un terzo delle spese dei romeni sono per gli alimenti e l’8% per alcol e sigarette — lo rileva l’Istituto Nazionale di Statistica (INS), in un comunicato reso pubblico oggi. Gli incassi medi per famiglia sono ammontati nel terzo trimestre dell’anno scorso, a 2.713 lei mensili (pari a circa 600 euro). Le spese hanno rappresentato l’86,7% dei redditi. Con uno stipendio minimo attuale di 230 euro lordi al mese, la Romania si piazza al penultimo posto nell’UE, prima della Bulgaria. Proprio prima di Capodanno, il governo di Bucarest ha approvato l’aumento dello stipendio minimo da 1.050 a 1.250 lei (276 euro), a cominciare dal 1 maggio 2016.
Bucarest — Gli esperti romeni di transazioni in borsa hanno raccomandato agli investitori di non lasciarsi presi dal panico in questo periodo di fluttuazioni a livello estero, e di aspettare che i mercati si calmino. La raccomandazione giunge nel contesto in cui i mercati mondiali sono stati fortemente influenzati dalle significative fluttuazioni della borse in Cina, sullo sfondo del rallentamento del ritmo di crescita economica di questo Paese e del prolungamento del deprezzamento della sua moneta nazionale — lo yuan. Il controverso “guru” finanziario, il miliardario americano George Soros, ha ricordato la situazione del 2008, quando è iniziata la crisi finanziaria mondiale ed ha affermato che Pechino ha un grosso problema da rimediare.
XXX — La romena Cristina Neagu è stata designata la migliore giocatrice di pallamano del mondo nel 2015, da una giuria internazionale composta da 19 membri, ma anche dei tifosi di questo sport che hanno espresso le loro opzioni sul sito handball-planet.com. La 27-enne Neagu ha superato le norvegesi Nora Mork e Heidi Loke. Lei ha vinto nel 2015, con la squadra della Romania, la medaglia di bronzo al Campionato Mondiale, dove è stata designata la migliore giocatrice del torneo, essendo allo stesso tempo una delle giocatrici di base di Buducnost Podgorica nella campagna vincitrice della Champions League, edizione 2014/2015.
Pechino — La coppia formata dalla tennista romena Monica Niculescu e dall’americana Vania King incontrerà sabato la coppia cinese Yi-Fan Xu / Saisai Zheng nella finale del torneo di Shenzhen (Cina), con un montepremi di 430 mila dollari. Nella penultima tappa della competizione Niculescu/King hanno sconfitto in tre set, la coppia romena Andreea Mitu / Patricia Ţig. Monica Niculescu ha vinto il doppio femminile a Shenzhen, nel 2014, accando alla ceca Klara Koukalova.
Bucarest — Cielo piuttosto nuvoloso in Romania, nell’ovest, sud-ovest, nord-ovest e nel centro del Paese, dove si registreranno piogge e si formerà ghiaccio. Precipitazioni miste in montagna, annuvolamenti temporanei nel resto del territorio e vento moderato, con intensificazioni in montagna. Le minime saranno comprese tra -10 e +2 gradi centigradi. Le massime, più alte di quelle normali per questo periodo nella maggior parte del Paese, saranno comprese in generale fra 0 e 10 gradi. (traduzione di Gabriela Petre)