02.11.2015
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha conferito, oggi, post-mortem, l’Ordine Nazionale “Al Merito” in grado di Cavaliere al blogger Claudiu Petre e al musicista Adrian Rugină, che sono morti mentre cercavano di salvare più persone dall’incendio scoppiato in un club di Bucarest venerdì notte. Il bilancio della tragedia è di 31 morti e 135 feriti. Stando al ministro della Salute romeno, Nicolae Bănicioiu, un’altra persona è deceduta oggi e 90 dei feriti ricoverati in diversi ospedali di Bucarest sono in condizioni gravi o critiche e il numero dei decessi potrebbe crescere. Dieci dei feriti sono stati dimessi dall’ospedale. Tra i feriti ancora in ospedale si annoverano anche alcuni cittadini stranieri — un italiano, un turco, due spagnoli e un tedesco. Oggi è stato il terzo giorno di lutto nazionale in Romania, alla memoria delle vittime dell’incendio. La tragedia ha portato ad una mobilitazione impressionante dei medici romeni sostenuti da colleghi d’Israele e dalla Francia, mentre il numero dei donatori di sangue si è triplicato. La Procura e la polizia hanno aperto un’indagine. Oggi, due dei tre azionisti del club è stato fermato dai procuratori della Procura Generale per omicidio doloso e lesioni personali dolose. Diverse ambasciate straniere a Bucarest hanno issato la bandiera a mezz’asta. Numerosi Paesi hanno trasmesso messaggi di compassione e cordoglio ai parenti delle vittime, mentre il Ministero degli Esteri ha annunciato di aprire libri di cordoglio presso tutte le missioni diplomatiche della Romania.
România Internațional, 02.11.2015, 16:19
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis riceverà, domani, il suo collega polacco, Andrzej Duda, in visita ufficiale a Bucarest, stando all’Amministrazione Presidenziale. Il presidente polacco s’incontrerà domani e dopodomani con il premier Victor Ponta. Mercoledi’, il capo dello stato polacco co-presiederà, accanto al presidente romeno, la riunione al vertice degli stati dell’Europa Centrale ed Orientale, cui parteciperà anche il vicesegretario generale della Nato, Alexander Vershbow. All’evento prenderanno parte anche i presidenti della Bulgaria, Estonia, Letonia, Lituania, Slovacchia, Ungheria, il presidente della Camera dei Deputati della Repubblica Ceca.
Bucarest – Lex ministro romeno dello Sviluppo Regionale e del Turismo, Elena Udrea, è stata messa sotto indagine penale dalla Direzione Nazionale Anticorruzione in un nuovo fascicolo di corruzione riguardante un credito di 3 milioni di euro contratto dalla BRD. Stando ad un comunicato della DNA, Elena Udrea è accusata di concorso in abuso dufficio. Nello stesso fascicolo, Popa Sorin Mihai, ex vicedirettore della banca alla data dei reati, è anche lui sotto indagine per abuso dufficio con benefici indebiti per sè o per gli altri. È il quarto fascicolo di Elena Udrea aperto dai procuratori anticorruzione, dopo quelli noti come Microsoft, il Galà Bute ed Hidroelectrica. In questultimo lex ministro è stato messo sotto indagine venerdi. Stretta collaboratrice dellex presidente romeno Traian Basescu e molto influente lungo i suoi dieci anni di mandato, Udrea è uno dei più famosi politici romeni indagati per corruzione.
Chisinau – I liberal-democratici in Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona, confinante con la Romania) non si sono ancora decisi se partecipare o meno ai negoziati con i Partiti Democratico e Liberale per la creazione di una nuova coalizione governativa. Insediato meno di tre mesi fa, il governo presieduto dal leader del Partito Liberal-Democratico, Valeriu Streleţ, è stato destituito, giovedi, in seguito ad una mozione di sfiducia promossa dai socialisti e dai comunisti pro-russi, ma che è stata votata anche dai deputati del Partito Democratico. Venerdi, il presidente Nicolae Timofti ha designato il vicepremier liberale Gheorghe Brega primo-ministro interinale. Questi ha dichiarato che la priorità per la Moldova è la formazione, quanto prima, di un nuovo governo proeuropeo.
Mosca – Una parte delle vittime dalla sciagura aerea in Egitto sono stata rimpatriate, oggi, in Russia. Laereo Airbus A 321 della compagnia russa Metrojet, con 224 persone a bordo, è crollato, sabato, a breve tempo dal decollo, nella Penisola di Sinai in Egitto, mentre trasportava verso San Pietroburgo turisti russi di rientro dalle vacanze a Sharm el-Sheikh. Tutte le persone a bordo sono morte. Le indagini, cui partecipano anche esperti russi, sono difficili in quanto i resti dellaereo sono stati dispersi su 20 km. Gli inquirenti affermano che il velivolo si è rotto in volo e non hanno escluso lipotesi di un attacco terroristico. Le due scatole nere sono state recuperate e saranno analizzate a Mosca. È la più grave sciagura aerea della storia dellaviazione russa. Un simile incidente è avvenuto nel 1985, quando un aereo russo della Aeroflot è precipitato in Uzbekistan e 200 persoane sono morte.
Bucarest – Gli arrivi di turisti stranieri in Romania sono aumentati nei primi 9 mesi del 2015 di circa il 20%. Lo ha reso noto, oggi, lIstituto Nazionale di Statistica. A settembre 2015, rispetto a settembre dellanno scorso, gli arrivit turistici sono cresciuti del 18,5%. Nonostante gli aumenti nelle statistiche, nel 2014, ad esempio, i soldi spesi dai turisti stranieri nellintera Romania – circa 1,1 miliardi di euro – sono inferiori agli introiti del Disneyland di Parigi – 1,3 miliardi, menziona lIstituto Nazionale di Statistica. Stando allOrganizzazione Mondiale del Turismo, la Romania ha una quota dello 0,3% nel turismo mondiale a seconda del numero di turisti e dello 0,4% a seconda dei ricavi dal turismo. Daltra parte, la Romania partecipa, da oggi, alla Fiera Internazionale del Turismo World Travel Market 2015. La fiera è ritenuta la seconda più importante nel mondo dedicata al turismo, e vi partecipano oltre 180 Paesi e oltre 50.000 specialisti. Se non sei presente alla World Travel Market, practicamente non esisti come Paese turistico – valutano gli esperti del settore. Lo stand romeno si stende su 308 metri quadri. (traduzione di Adina Vasile)