29.10.2015
România Internațional, 29.10.2015, 17:04
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha preso nota della destituzione, oggi, del Governo tripartito, dichiarato pro-occidentale, della confinante Moldova ed ha sottolineato che è necessaria la formazione rapida di un Esecutivo stabile, in quanto il percorso europeo dello stato ex-sovietico, a maggioranza romenofona, deve continuare. Stando al presidente Iohannis, la Romania ribadisce la sua decisione di concedere allo stato confinante il suo pieno sostegno in questo senso. Il premier romeno, Victor Ponta, ha ammonito, dal canto suo, che Bucarest continuerà a sostenere Chisinau solo se al governo ci sarà una coalizione pro-occidentale. Il Governo moldavo presieduto dal liberal-democratico Valeriu Streleţ è stato destituito dal Parlamento in seguito ad una mozione di sfiducia inoltrata dall’Opposizione socialista e comunista pro-russa. A favore della mozione hanno votato anche i membri del Partito Democratico, parte della compagine governativa, che, come i suoi promotori, accusano Valeriu Streleţ di incompetenza e corruzione. Questi ha affermato che, con la mozione, la sinistra cerca di destabilizzare la repubblica e fuorviarla dall’obiettivo dell’integrazione europea.
Città del Messico — Il premier romeno, Victor Ponta, ha avuto, oggi, a Città del Messico, un incontro con il presidente messicano, Enrique Peńa Nieto, che è anche capo dell’Esecutivo. Lo ha riferito l’agenzia EFE. L’incontro è stato volto a ribadire l’impegno dei governi del Messico e della Romania a consolidare i legami di amicizia, il dialogo politico, gli scambi economici e la cooperazione. Del resto, il premier Ponta ha proposto l’avvio dei negoziati per l’aggiornamento del quadro giuridico bilaterale e l’approfondimento della relazione strategica. Ieri, sempre in Messico, Victor Ponta ha partecipato al Vertice Globale per un Governo Aperto. Il premier ha dichiarato che la Romania è una democrazia giovane e un membro recente dell’UE, ma che le autorità di Bucarest cercano di raggiungere gli standard internazionali di democrazia per quanto riguarda il governo. Lui ha inoltre sostenuto la necessità della trasparenza nel governo e di servizi pubblici efficaci.
Bucarest — I militari romeni hanno la possibilità di addestrarsi per la prima volta utilizzando tecnica di combattimento pesante americana. Lo ha dichiarato oggi il capo dello Stato Maggiore delle Forze Terrestri romene, il generale maggiore Dumitru Scarlat. Più di 1.800 militari romeni e 300 soldati americani partecipano fino al 6 novembre, nella provincia di Galaţi (est della Romania), all’esercitazione “Justice Sword”. Secondo il Ministero della Difesa di Bucarest, nelle esercitazioni sono impiegati oltre 500 mezzi tecnici, tra cui carri armati Abrams, veicoli da combattimento Bradley e obici Paladin. Durante le esercitazioni saranno utilizzate tecniche e procedure NATO. L’esercitazione mira ad aumentare il livello di interoperabilità tra le strutture partecipanti.
Madrid — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, si è incontrato oggi a Madrid, con il ministro spagnolo della giustizia, Rafael Catala Polo. I due hanno discusso, principalmente, del Partenariato Strategico bilaterale e della situazione dei romeni, che rappresentano la più numerosa comunità straniera nel Paese iberico. Aurescu ha sottolineato il contributo dei romeni allo sviluppo dell’economia spagnola e l’alto livello dela loro integrazione nella società. Dal canto suo, l’esponente spagnolo ha promesso che Madrid cercherà di trovare soluzioni legali che permettano la concessione della doppia cittadinanza ai romeni che vivono in Spagna. Sempre oggi, il ministro Bogdan Aurescu ha visitato il Centro NATO per le Operazioni Aeree Miste di Torrejon ed ha svolto colloqui con il capo di questa struttura, il generale Ruben Carlos Garcia Servert. Inoltre, il capo della diplomazia di Bucarest si è incontrato con due ufficiali romeni che svolgono la loro attività presso il Centro di Torrejon.
Bucarest — Il Governo romeno può aiutare le piccole imprese operanti nel settore turismo ad accedere a fondi europei. Lo ha suggerito oggi l’ambasciatore americano a Bucarest, Hans Klemm, precisando che la Romania dispone di potenziale per diventare una destinazione di top, se migliorerà la sua infrastruttura e promuoverà meglio i suoi obiettivi turistici. Congratulandosi con Bucarest per il contrasto della corruzione, il diplomatico americano ha sottolineato che, se tale fenomeno non fosse esistito, le risorse rubate avrebbero potuto essere impiegate nella costruzione di autostrade. Le dichiarazioni sono state fatte in occasione della consegna del premio “L’imprenditore del mese di ottobre”. Il programma “L’imprenditore del mese”, tramite cui vengono promosse persone e compagnie di Romania, è stato lanciato dall’ambasciata americana a gennaio.
Bucarest — La Romania ha registrato progressi negli ultimi anni per quanto riguarda il pagamento volontario delle tasse, però c’è ancora molto da fare, soprattutto per quanto riguarda l’educazione dei contribuenti e il miglioramento della qualità dei servizi offerti a loro. Lo ha dichiarato oggi il rappresentante del Fondo Monetario Internazionale in Romania e Bulgaria, Guillermo Tolosa. Secondo quest’ultimo, per adempiere agli obblighi nei confronti del Fisco, i cittadini devono avere la percezione che, nel pagamento delle tasse, viene applicato lo stesso trattamento a tutte le persone e che i soldi raccolti vengono spesi in maniera efficace. Guillermo Tolosa ha precisato che il 41% delle compagnie di Romania dichiarano, anno dopo anno, perdite, fatto che indica che molti degli imprenditori non sono buoni manager, oppure che evitano di pagare le tasse.
XXX — Il Comitato Esecutivo della Federazione Romena di Calcio, ha approvato oggi la proroga del contratto dell’allenatore della squadra nazionale, Anghel Iordănescu, fino alla fine del Campionato Europeo in Francia, che avrà luogo dal 10 giugno al 10 luglio 2016. Anghel Iordănescu allena la nazionale romena di calcio dall’ottobre 2014. Con Iordănescu come allenatore, la rappresentativa romena ha ottenuto la qualificazione all’Euro-2016. D’altra parte, la tennista romena Simona Halep, n.2 mondiale non si è qualificata nelle semifinali del WTA Tour Championship di Singapore. Nella sua terza e ultima partita del cosiddetto Gruppo Rosso, Halep è stata sconfitta per 6-7, 1-6, dalla polacca Agnieszka Radwanska. (traduzione di Gabriela Petre)