26.10.2015

Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato, stasera, di aver consigliato al ministro dell’Interno, il vicepremier Gabriel Oprea, di rassegnare le dimissioni. L’annuncio viene fatto dopo che, la scorsa settimana, un poliziotto in moto è morto in un incidente mentre apriva il convoglio ufficiale del vicepremier. Sempre oggi, Oprea ha dichiarato che il suo spostamento in auto nel convoglio era a fini esclusivamente professionali ed ha respinto le accuse che avrebbe utilizzato l’equipaggio di scorta nel traffico senza una base legale. In seguito all’incidente, la Procura ha avviato le indagini per omicidio doloso. Quasi 1000 persone hanno partecipato, domenica, ad una marcia a Bucarest, in segno di solidarietà con la famiglia del poliziotto e hanno chiesto, dal canto loro, le dimissioni del ministro Oprea.

România Internațional, 26.10.2015, 16:28

Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato, stasera, di aver consigliato al ministro dell’Interno, il vicepremier Gabriel Oprea, di rassegnare le dimissioni. L’annuncio viene fatto dopo che, la scorsa settimana, un poliziotto in moto è morto in un incidente mentre apriva il convoglio ufficiale del vicepremier. Sempre oggi, Oprea ha dichiarato che il suo spostamento in auto nel convoglio era a fini esclusivamente professionali ed ha respinto le accuse che avrebbe utilizzato l’equipaggio di scorta nel traffico senza una base legale. In seguito all’incidente, la Procura ha avviato le indagini per omicidio doloso. Quasi 1000 persone hanno partecipato, domenica, ad una marcia a Bucarest, in segno di solidarietà con la famiglia del poliziotto e hanno chiesto, dal canto loro, le dimissioni del ministro Oprea.

Bucarest — Fonti politiche di Bucarest hanno confermato che il progetto di legge sul voto per corrispondenza andrà, mercoledi’, al dibattito della plenaria della Camera dei Deputati, che ha ruolo decisionale. Una settimana fa, il ddl è stato adottato, a larga maggioranza, dal Senato, sia il Psd, che ha la maggioranza nel Governo di coalizione, che il PNL, il più importante partito all’opposizione, sostenendo il progetto. Questo è stato, invece, criticato dall’Unione Democratica Magiari di Romania (all’opposizione) e dall’ALDE (partner al governo), il cui leader, Calin Popescu-Tariceanu, ha ammonito che può essere attaccato alla Corte Costituzionale, in quanto non rispetta l’articolo della Legge fondamentale stando al quale il voto è universale, uguale, diretto e segreto. Il voto per corrispondenza sarà utilizzato alle elezioni politiche, alle presidenziali e alle europee solo dagli elettori con il domicilio o la residenza all’estero. Qualche mese prima di ciascuno scrutinio, gli elettori devono iscriversi al Registro Elettorale. Stando al documento, elaborato dall’Autorità Elettorale Permanente, verrà aperto un seggio per il voto per corrispondenza per ogni 10 mila elettori.

Bucarest — L’implicazione in un gruppo delinquenziale e il riciclaggio di denaro sono le nuove accuse, mosse oggi, dai procuratori anticorruzione romeni nei confronti del sindaco sospeso della capitale Bucarest, Sorin Oprescu. Questi è stato messo in custodia cautelare il 7 settembre. I procuratori affermano che Oprescu avrebbe preso tangenti di 25 mila euro e avrebbe aderito ad un gruppo criminale organizzato, creato nell’amministrazione locale che pretendeva una parte dei ricavi delle imprese che desideravano contratti per le opere pubbliche.

Bruxelles – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha partecipato, ieri, a Bruxelles, ad una riunione straordinaria dei capi di stato e di governo convocata dalla CE sul tema della migrazione nella regione dei Balcani Occidentali. Alla riunione hanno partecipato i capi di stato e di governo di 8 Paesi Ue – Austria, Bulgaria, Croazia, Germania, Grecia, Ungheria, Romania e Slovenia – e altri tre Paesi non Ue – Albania, Macedonia e Serbia. I partecipanti hanno convenuto, tra laltro, sulla creazione di 100 mila posti di accoglienza dei rifugiati sulla rotta di migrazione nei Balcani, tra cui 50 mila in Grecia.

Bucarest – La Romania deve migliorare il suo clima daffari per ridurre i costi nascosti per le compagnie, e in questo senso è importante anche il miglioramento della pubblica amministrazione. Lo ha dichiarato, oggi, il capo della Rappresentanza della CE in Romania, Angela Filote, al Forum degli Investitori Stranieri a Bucarest. Negli ultimi anni, la Romania è cresciuta più rapidamente di altri Paesi Ue, ma la crescita va rafforzata con investimenti diretti stranieri ed interni, ma anche con investimenti in settori con un grande valore aggiunto, nella ricerca e nellinnovazione, ha aggiunto la Filote. La Romania deve riacquistare il suo posto sulla mappa degli investitori stranieri e lattuale situazione economica buona andrebbe presa in considerazione, ha dichiarato, dal canto suo, il segretario di stato presso il Dipartimento per gli Investimenti Stranieri e il Partenariato Pubblico-Privato, Alexandru Năstase. Stando a Năstase, il valore degli investimenti stranieri diretti in Romania è giunto nei primi 8 mesi dellanno a 2, 4 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2014. Il Summit degli Investitori Stranieri si svolge a Bucarest fino al 29 ottobre, e riunisce specialisti da numerosi settori, come quello finanziario, IT&C, real-estate e automobilistico.

Bucarest – Oltre 1.800 militari romeni e 300 militari americani participano, da oggi, fino al 6 novembre, nel Poligono Smârdan di Galaţi (nel sud-est della Romania) all’esercitazione militare JUSTICE SWORD. L’esercitazione mira all’addestramento dei partecipanti in vista dell’armonizzazione delle tattiche e delle procedure, all’aumento della fiducia nell’armamento in dotazione e della coesione di gruppo. Sempre in Romania, ad Arad (nell’ovest), oggi è l’ultimo giorno dell’esercitazione DRAGOON CROSSING ROMÂNIA 2015”, cui partecipano 250 militari romeni e 170 militari americani. L’esercitazione è stata volta a dimostrare l’interoperatività tra i due eserciti e a sviluppare la capacità di pianificazione, direzione ed esecuzione delle operazioni di traversata dei corsi d’acqua.

Bruxelles – Quasi 90.000 disoccupati in Romania sono riusciti a trovare lavoro tra aprile e luglio. Lo ha reso noto, oggi, l’Eurostat, che ha pubblicato per la prima volta l’analisi trimestrale dell’evoluzione delle persone disoccupate. Dei 22 milioni di disoccupati registrati alla fine del primo trimestre nei Paesi europei, oltre 4 milioni sono riusciti a trovare impiego nel secondo trimestre, e altri quasi 4 milioni hanno rinuniciato di cercare lavoro, entrando nella categoria delle persone inattive.

XXX — La campione della Romania di pallamano maschile, HCM Minaur Baia Mare (nord-ovest) ha battutto, ieri, in trasferta, la macedone RK Metalurg Skopje per 23-21, in una partita del Gruppo D della Champions League. In un’altra partita, giocata venerdi’, la campioane nazionale di pallamano femminile, CSM Bucarest, ha battuto, sempre in trasferta, la svedese IK Savehof, per 28-17. La partita è stata valida per il Gruppo D della Champions League

Singapore — La tennista romena Simona Halep, numero due mondiale, incontrerà, domani, la russa Maria Sharapova, numero 4 nella WTA, nella sua seconda partita del cosiddetto Gruppo Rosso del Masters di Singapore. Ieri, nelle partite di debutto, la Halep ha battuto per 6-0, 6-3 Flavia Pennetta, mentre la Sharapova ha battutto in tre set, per 4-6, 6-4, 6-4, la polacca Agnieszka Radwanska. Stando alla classifica WTA, resa pubblica oggi, la Halep si trova a differenza di oltre 4000 punti dal leader mondiale Serena Williams ed ha un avanzo di 1200 punti rispetto al numero tre, la spagnola Garbine Muguruza. Altre 4 romene figurano nella Top 100 WTA. Irina Begu è scesa di due posizioni, al 31esimo posto, Monica Niculescu è scesa di una posizione rispetto alla scorsa settiman al 46esimo posto, Alexandra Dulgheru è salita di due posizioni, al 56esimo posto, e Andreea Mitu è scesa di sei posizioni, al 99esimo posto. (traduzione di Adina Vasile)