04.07.2015
Atene – In Grecia si
svolge domani un referendum sull’accettazione o meno delle misure di austerità
imposte dai creditori internazionali in vista della firma di un nuovo accordo
di assistenza finanziaria. Il premier di estrema-sinistra Alexis Tsipras ha detto ai suoi sostenitori che voteranno a favore della dignità e che un “No allausterità proposta dai creditori gli permetterebbe di tornare a Bruxelles e negoziare un accordo migliore per il popolo greco. Daltra parte, il leader dellopposizione, Antonis Samaras, si è detto a favore di un Sì che potrebbe sconfiggere ciò che lui ha chiamato lirresponsabilità del governo. A prescindere dal risultato, il premier greco ha promesso di arrivare ad un accordo con le istituzioni finanziarie internazionali entro al massimo 48 ore dal referendum di domani. Secondo i sondaggi, le percentuali sono molto strette. Le banche chiuse e le restrizioni alla circolazione dei capitali imposte questa settimana hanno fatto abbassare il numero – inizialmente molto maggiore – di coloro che concordano con la posizione del governo. La Germania ha escluso la possibilità di ristrutturare il debito sovrano della Grecia, nonostante la raccomandazione del FMI in tal senso e il monito che Atene avrà bisogno di 50 miliardi di euro in più fino al 2018. Attualmente la Grecia ha un debito totale di oltre 320 miliardi di euro, di cui il 65% a Paesi delleurozona e al FMI, e l8,7% alla Banca Centrale Europea.
România Internațional, 04.07.2015, 17:01
Atene – In Grecia si
svolge domani un referendum sull’accettazione o meno delle misure di austerità
imposte dai creditori internazionali in vista della firma di un nuovo accordo
di assistenza finanziaria. Il premier di estrema-sinistra Alexis Tsipras ha detto ai suoi sostenitori che voteranno a favore della dignità e che un “No allausterità proposta dai creditori gli permetterebbe di tornare a Bruxelles e negoziare un accordo migliore per il popolo greco. Daltra parte, il leader dellopposizione, Antonis Samaras, si è detto a favore di un Sì che potrebbe sconfiggere ciò che lui ha chiamato lirresponsabilità del governo. A prescindere dal risultato, il premier greco ha promesso di arrivare ad un accordo con le istituzioni finanziarie internazionali entro al massimo 48 ore dal referendum di domani. Secondo i sondaggi, le percentuali sono molto strette. Le banche chiuse e le restrizioni alla circolazione dei capitali imposte questa settimana hanno fatto abbassare il numero – inizialmente molto maggiore – di coloro che concordano con la posizione del governo. La Germania ha escluso la possibilità di ristrutturare il debito sovrano della Grecia, nonostante la raccomandazione del FMI in tal senso e il monito che Atene avrà bisogno di 50 miliardi di euro in più fino al 2018. Attualmente la Grecia ha un debito totale di oltre 320 miliardi di euro, di cui il 65% a Paesi delleurozona e al FMI, e l8,7% alla Banca Centrale Europea.
Chisinau – Decine di migliaia di cittadini della Moldova sono attesi domani nel centro di Chişinău per votare, dellambito di una grande assemblea nazionale, una risoluzione sullunificazione di questo stato ex-sovietico, a maggioranza romenofona, con la Romania confinante. Il meeting è stato convocato da organizzazioni non-governative dei due stati, secondo le quali solo uniti possiamo far fronte alla sfide del futuro, possiamo vivere meglio nel nostro Paese, avere un Paese grande, senza confini interni, senza barriere, con un destino comune e prospero per tutti i romeni. Levento avrà luogo nello spazio pubblico in cui sono stati organizzati i grandi meeting antisovietici del 1989-90 e dove, ad agosto 1991, unaltra Grande Assemblea Nazionale salutava la proclamazione da parte del Parlamento di Chisinau dellindipendenza da Mosca. Lattuale Moldova è stata creata su una parte dei territori romeni orientali annessi allURSS nel 1940, in seguito ad un ultimatum.
Bucarest – Le autorità di Bucarest hanno trasmesso messaggi di auguri al popolo americano in occasione della Giornata dellIndipendenza degli USA, celebrata il 4 luglio. I politici romeni hanno sottolineato limportanza dei 135 anni di rapporti diplomatici romeno-americani e i settori di collaborazione tra i due Paesi. Nel messaggio trasmesso a nome del Governo, il premier ad interim Gabriel Oprea, sottolinea che la storia dei 135 anni di rapporti diplomatici romeno-americani rappresenta la base di una futura collaborazione di successo. Oprea ha menzionato lottima cooperazione in campo militare, nel settore della sicurezza energetica, in quello scientifico ed accademico. Gabriel Oprea si è detto convinto che la tradizione dei buoni rapporti tra i due stati porterà anche alla firma dellaccordo tra Washington e Bucarest relativo allintensificazione della cooperazione per la prevenzione e la lotta al terrorismo, criterio tecnico importante per linserimento della Romania nel programma Visa Waiver. La copresidente del PNL (allopposizione), Alina Gorghiu, afferma dal canto suo, che gli USA rappresentano la più importante democrazia del mondo e sono un alleato di fiducia per la Romania. Giovedì anche il presidente Klaus Iohannis ha ricordato che il Partenariato Strategico con gli USA rappresenta, oltre allappartenenza alla NATO e allUE, un punto di riferimento fondamentale della politica estera e di sicurezza della Romania.
Bucarest – Quasi 200 persone fisiche e giuridiche sono state rinviate a giudizio in Romania, nei primi cinque mesi dell’anno, per centinaia di reati nel campo della criminalità informatica. La polizia ha annunciato di aver smantellato in questo periodo nove gruppi organizzati. Ad aprile, i poliziotti romeni hanno contribuito allo smantellamento di un gruppo formato da oltre cento persone che avrebbero rubato, utilizzato carte di credito clonate, oltre 40 milioni di dollari da bancomat di 25 Paesi, tra cui Stati Uniti, Germania, Giappone, Russia, Emirati Arabi Uniti. Sul territorio della Romania, il gruppo avrebbe agito in maniera simile in 15 città.
Sofia – Il cacciatorpediniere USS Porter e il sommergibile turco Yildiray sono tra le navi partecipanti all’esercitazione militare navale Breeze 2015 che si svolge fino al 12 luglio vicino a Varna, in Bulgaria. Alle esercitazioni partecipano le forze navali dei Paesi membri NATO e oltre 1.700 militari di Bulgaria, Romania, Grecia, Stati Uniti e Turchia. Lo scopo dell’esercitazione è di migliorare l’interoperabilità e l’interazione tra le forze navali dei Paesi partecipanti.
Bucarest – L’economia romena aumenterà nei prossimi anni, in media, del 3% all’anno, soprattutto grazie alle esportazioni e al consumo interno. Lo rileva una recente analisi dell’agenzia di valutazione finanziaria Moody’s. I fattori che insfluiscono positivamente su questo processo sono l’aumento della produttività, la ripresa del mercato del lavoro, ma anche il sostegno finanziario e la sorveglianza delle politiche fiscali da parte dei creditori internazionali. I rischi per la crescita economica sono rappresentati dal livello del debito esterno e dall’effetto di contagio in caso di turbolenze provocate dalla Grecia, ma anche dall’inefficacia di alcune compagnie pubbliche. L’agenzia di rating sostiene che la politica fiscale sarà immune alla recente instabilità politica. Gli analisti Moody’s aggiungono che, sebbene i rischi nel settore bancario siano diminuiti con il calo dei crediti nonperformanti, il livello dei crediti concessi resta basso.
Londra – La tennista romena Monica Niculescu (n. 48 WTA) si è qualificata oggi negli ottavi del torneo di Wimbledon, il terzo di Grande Slam dellanno, dopo aver sconfitto la ceca Kristyna Pliskova per 6-3, 7-5. Nella prossima partita, Niculescu incontrerà la vincitrice della partita fra Timea Bacsinszky (Svizzera) e Sabine Lisicki (Germania). Monica Niculescu ha ottenuto la migliore performance personale al torneo di Wimbledon, la quale ha partecipato 8 volte. Le altre quattro romene sul tabellone sono state eliminate nei primi due turni, inclusa la numero 3 mondiale Simona Halep. (traduzione di Gabriela Petre)