23.06.2015
Bucarest – Il Parlamento romeno ha adottato, oggi, la Strategia Nazionale di Difesa per il periodo 2015-2019. La strategia per la difesa è stata presentata ieri dal presidente Klaus Iohannis nella plenaria delle due Camere. Il capo dello stato ha precisato che la strategia riguarda tra l’altro, la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali di tutti i cittadini e la garanzia della loro sicurezza. Il presidente Klaus Iohannis ha sottolineato che la nuova strategia contiene un concetto esteso di sicurezza e include settori come l’economia, l’istruzione, la salute o i problemi ambientali. Il partenariato con gli USA, l’appartenenza alla NATO e all’UE sono riconfermati come pilastri della politica estera e di sicurezza. D’altra parte, oggi, il Parlamento di Bucarest ha dato il via libera alla creazione di due strutture NATO a Bucarest — l’Unità d’Integrazione delle Forze NATO e il Comando Multinazionale di Divisione.
România Internațional, 23.06.2015, 17:06
Bucarest – Il Parlamento romeno ha adottato, oggi, la Strategia Nazionale di Difesa per il periodo 2015-2019. La strategia per la difesa è stata presentata ieri dal presidente Klaus Iohannis nella plenaria delle due Camere. Il capo dello stato ha precisato che la strategia riguarda tra l’altro, la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali di tutti i cittadini e la garanzia della loro sicurezza. Il presidente Klaus Iohannis ha sottolineato che la nuova strategia contiene un concetto esteso di sicurezza e include settori come l’economia, l’istruzione, la salute o i problemi ambientali. Il partenariato con gli USA, l’appartenenza alla NATO e all’UE sono riconfermati come pilastri della politica estera e di sicurezza. D’altra parte, oggi, il Parlamento di Bucarest ha dato il via libera alla creazione di due strutture NATO a Bucarest — l’Unità d’Integrazione delle Forze NATO e il Comando Multinazionale di Divisione.
Tallinn — Gli USA collocheranno carri armati, artiglieria e altri equipaggiamento nell’Europa Centrale ed Orientale. Lo ha reso noto oggi a Tallinn, il segretario americano alla difesa, Ashton Carter. Citato dall’agenzia stampa Reuters, Ashton Carter ha precisato che Romania, Bulgaria, Polonia e gli stati baltici hanno accettato di ospitare i rispettivi equipaggiamenti, che verranno dispiegati anche in Germania. Dopo che la Russia ha annesso la penisola ucraina di Crimea nella primavera dell’anno scorso, i leader degli stati membri NATO hanno concordato di intensificare le esercitazioni militari nell’est dell’Europa e di aumentare la capacità di rapido intervento dell’Alleanza. Un esponente della difesa di Mosca ha affermato che lo stazionamento di carri armati e armamento pesante in Paesi dell’Alleanza siti al confine con la Russia è l’azione più aggressiva di Washington dalla fine della Guerra Fredda.
Bucarest – 1.500 militari di Romania, Bulgaria, Georgia, Grecia, Moldova, Polonia, Stati Uniti e Turchia partecipano in questi giorni ad un’esercitazione delle Forze per le operazioni speciali. L’esercitazione si svolge fino a venerdì nelle guarnigioni e sugli aerodromi del sud-est della Romania, inclusa la zona del litorale. Altre due esercitazioni di ampia portata – TRIDENT JOUST 15, cui partecipano 25 Paesi membri della NATO e RESOLUTE CASTLE 15, che vede partecipare militari e tecnica delle unità di genio romene e americane, si svolgono nel centro della Romania.
Bruxelles — Il ministro della Difesa romeno, Mircea Duşa, che partecipa alla riunione dei suoi colleghi degli stati NATO, si è incontrato oggi a Bruxelles, con il ministro della Difesa della Moldova, Viorel Cibotaru. Quest’ultimo ha discusso con il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, del piano di assistenza al rafforzamento delle capacità di difesa destinato alla Moldova, che gli Alleati dovrebbero approvare. Stando a Mircea Duşa, tale evoluzione rappresenta un segnale politico importante di impegno della NATO a sostegno degli sforzi delle autorità di Chişinău di consolidamento della sicurezza e della difesa nazionale. Alla riunione, i ministri della difesa dei Paesi NATO discuteranno, tra l’altro, dell’evoluzione dell’ambiente di sicurezza, dello stato del Piano di azione per l’aumento del livello di reazione della NATO e dei preparativi per il Vertice dell’Alleanza a Varsavia, nel 2016.
Bruxelles — La Commissione Europea ha adottato il Piano Operativo Regionale 2014-2020 per la Romania, il cui valore ammonta a 8,2 miliardi di euro. 6,7 miliardi provengono dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, che punta sulla diminuzione degli squilibri tra le regioni dell’UE. Stando al commissario europeo alla politica regionale, Corina Creţu, questo è uno dei maggiori programmi di investimenti dell’Unione. Gli investimenti saranno impiegati per migliorare la qualità della vita in città, per creare e allestire spazi verdi, per un trasporto accessibile e pulito o per lo siluppo delle zone urbane svantaggiate. Il programma sosterrà anche l’aumento della qualità dei servizi medici e l’adattamento dell’istruzione e della formazione professionale alle esigenze del mercato della manodopera.
Bucarest — La proposta unilaterale delle autorità di diminuire l’imposta sul valore aggiunto dal 24 al 19% solleva alcune domande importanti e potrebbe avere un impatto negativo sulla situazione fiscale della Romania — ha ammonito il portavoce della Commissione Europea, Annika Breidthardt, citata da RFI. La Commissione ha chiesto alle autorità di Bucarest di valutare l’impatto di quella misura, prima di prendere una decisione in merito. I deputati romeni della Commissione per il Budget e la Finanza hanno approvato ieri all’unanimità, l’emendamento al progetto del Codice Fiscale relativo alla diminuzione al 19%, dal 2016, dell’imposta sul valore aggiunto. Il nuovo codice fiscale prevede tra l’altro l’eliminazione della tassa sulle costruzioni speciali, dell’accisa sui carburanti e dell’imposta del 16% sugli incassi dai dividendi. Mercoledì, la bozza del codice fiscale riceverà il voto finale della plenaria della Camera dei Deputati, che è istituzione decisionale.
Bucarest — Il tasso di disoccupazione in Romania si è attestato al 7,4% nel primo trimestre di quest’anno, in aumento dello 0,7% rispetto al precedente trimestre. Lo rileva un comunicato dell’Istituto Nazionale di Statistica (INS). Il più alto livello del tasso della disoccupazione (del 24,7%) è stato registrato tra i giovani con età inferiori ai 24 anni. La disoccupazione della popolazione con età comprese tra i 15 e i 64 anni è ammontata nel primo trimestre al 59% mentre quella dei giovani di 15-24 anni al 23%. Per quanto riguarda la popolazione con età comprese tra i 20 e i 64 anni, il tasso della occupazione è stato di quasi il 64%, inferiore al target nazionale del 70% stabilito nel contesto della Strategia Europa 2020.
Baku — La Romania ha vinto oggi la sua prima medaglia d’oro ai Giochi Europei di Baku, in Azerbaigian. Ana-Maria Brânză ha vinto la finale della prova individuale di spada dopo aver sconfitto la russa Iana Zvereva per 15-11. La Romania ha ottenuto anche una medaglia di bronzo nella stessa prova grazie a Simona Gherman. Nella prova individuale maschile di sciabola, Tiberiu Dolniceanu ha vinto l’argento, essendo sconfitto nella finale dall’ucraino Andrei Iagodka per 15-10. (traduzione di Gabriela Petre)