25.05.2015
Bucarest — La Romania continua ad assumersi fermamente l’impegno a fornire sicurezza nella regione, a promuovere un’Europa sicura, libera e prospera, non solo all’interno della Nato e dell’Ue, ma anche nel loro vicinato. Lo ha dichiarato Klaus Iohannis, nell’ambito del Programma Internazionale Sicurezza nella regione del Mar Nero”, organizzato dall’Intelligence romena in collaborazione con istituzioni degli Stati Uniti. Iohannis ha definito l’attuale contesto geopolitico come uno complesso”, caratterizzato da trasformazioni globali e sfide. Il capo dello stato ha valutato che il Mar Nero è uno spazio sia di convergenza, che di collisione degli interessi dei Paesi rivieraschi e dei diversi attori internazionali.
România Internațional, 25.05.2015, 16:21
Bucarest — La Romania continua ad assumersi fermamente l’impegno a fornire sicurezza nella regione, a promuovere un’Europa sicura, libera e prospera, non solo all’interno della Nato e dell’Ue, ma anche nel loro vicinato. Lo ha dichiarato Klaus Iohannis, nell’ambito del Programma Internazionale Sicurezza nella regione del Mar Nero”, organizzato dall’Intelligence romena in collaborazione con istituzioni degli Stati Uniti. Iohannis ha definito l’attuale contesto geopolitico come uno complesso”, caratterizzato da trasformazioni globali e sfide. Il capo dello stato ha valutato che il Mar Nero è uno spazio sia di convergenza, che di collisione degli interessi dei Paesi rivieraschi e dei diversi attori internazionali.
Bucarest – 12 navi militari romene, un cacciatorpediniere americano e un dragamine bulgaro, con circa 1500 militari a bordo, partecipa, da oggi, allesercitazione “Trident Poseidon 2015”. Per 4 giorni, nelle acque territoriali romene e nelle acque internazionali del Mar Nero, si svolgeranno azioni specifiche di difesa delle comunicazioni marittime. Lesercitazione è volta al consolidamento dellinteroperatività tra le forze Nato e alla cooperazione inter-agenzie in Romania, in un ambiente con molteplici minacce, nellambito di unoperazione di risposta a crisi. Nellambito dellesercitazione “Trident Poseidon 2015”, il 27 maggio, nel Porto Militare di Costanza, si svolgerà una simulazione di evacuazione dei non combattenti da una zona di conflitto.
Bucarest — La delegazione del FMI, della Commissione Europea e della Banca Mondiale si è incontrata, oggi, a Bucarest, con il premier romeno Victor Ponta, nel contesto in cui la missione tecnica della delegazione si concluderà domani. I colloqui svolti a Bucarest si concentrano sull’impatto del calo di tasse e imposte previsto nel nuovo Codice Fiscale. Il Governo insiste che la Romania ha bisogno di rilassamento fiscale, fatto riconosciuto dai finanziatori internazionali, che però vogliono garanzie per quanto riguarda il mantenimento dei target di deficit di bilancio assunti dalla Romania. Gli esponenti degli enti finanziari internazionali torneranno a Bucarest alla fine del prossimo mese, per la missione di valutazione dell’accordo in vigore con la Romania, che Bucarest desidera concludere in autunno.
Sofia – Presente a Sofia, capitale della confinante Bulgaria, ad un dibattito sul tema della lotta alla corruzione, l’ex ministro romeno della Giustizia, Monica Macovei, ha dichiarato che i previsti emendamenti alla Constituzione bulgara rappresentano una perdita di tempo e non faranno altro che ritardare la lotta alla corruzione. Stando a Monica Macovei, la soluzione corretta è non solo di creare nuovi organismi o emendare leggi, l’importante è che tutti lavorino come un’equipe e si concentrino sui reati più importanti. La Bulgaria ha bisogno di professionisti e procuratori indipendenti per combattere la corruzione, ha detto la Macovei. Ex ministro della Giustizia tra il 2004 e il 2007, la Macovei ha promosso una serie di riforme che hanno contribuito all’accettazione della Romania nell’Ue il 1 gennaio del 2007. Durante il suo mandato, è stata creata la Direzione Nazionale Anticorruzione, ritenuta la più efficace istituzione di lotta a questo flagello in Romania.
Bucarest — Lo stabilimento di concimi chimici Azomureş e la compagnia olandese Nijhuis Industries hanno annunciato l’implementazione di un progetto unico al mondo a Târgu Mureş (nel centro della Romania), per il trattamento delle acque usate sulla piattaforma chimica. L’investimento della compagnia olandese, in seguito al quale saranno trattati oltre 20 mila metri cubi di acqua residuale al giorno, ammonta a 12 milioni di euro. La compagnia olandese ha una tradizione di oltre un secolo nel trattamento delle acque usate e sviluppa progetti in oltre 100 Paesi del mondo. Azomureş è il più importante produttore di concimi chimici per l’agricoltura in Romania, i cui prodotti sono realizzati in conformità agli standard internazionali.
Parigi — Le tenniste romene Alexandra Dulgheru, Irina Begu e Andreea Mitu si sono qualificate, oggi, nel secondo round del torneo di Roland Garros, il secondo di Grande Slam dell’anno, mentre Monica Niculescu ha perso nel primo turno. Dulgheru ha battutto senza problemi l’americana Nicole Gibbs, per 6-3, 6-1. Irina Begu ha battuto l’americana Bethanie Mattek-Sands, per 6-4, 7-6, e Andreea Mitu la francese Alize Lim, per 6-3, 8-2. La Niculescu è stata battuta da Carla Suarez Navarro (della Spagna), numero 8 mondiale, per 6-2, 6-2. Ieri, sempre nel round inaugurale, la migliore tennista romena del momento, Simona Halep, numero tre mondiale, ha battuto, per 7-5, 6-4, la russa Evghenia Rodina. Nel secondo turno, la Halep incontrerà la croata Mirjana Lucic-Baroni. Lo scorso anno, lei ha perso la finale del torneo di Parigi davanti ad un’altra russa, Maria Sharapova (numero due mondiale). La Romania non ha alcun rappresentante nella prova maschile di singolo. Al doppio, Horia Tecău gioca assieme all’olandese Jean-Julien Rojer, mentre Florin Mergea ha come partner l’indiano Rohan Bopanna.
Bucarest – La squadra maschile di pallamano Handbal Club di Odorhei (nel centro della Romania) ha vinto la Coppa Challenge, dopo aver battuto, ieri sera, in casa, la portoghese Liberty Seguros ABC/UMinho, per 32-25. Nella partita di andata, in Portogallo, la squadra lusitana aveva vinto per 32-28. HC Odorhei ha vinto, cosi’, per la prima volta un trofeo europeo ed è diventata la terza squadra romena con la Coppa Challenge nel palmares, dopo Steaua di Bucarest, nel 2006, e UCM di Reşiţa (nel sud-ovest), in tre edizioni consecutive, del 2007, 2008 e 2009.
(traduzione di Adina Vasile)