04.05.2015
Kuweit — Il premier romeno, Victor Ponta, ha dichiarato dopo gli incontri con l’emiro del Kuwait, lo sceicco Sabah Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, e con il capo del Governo, Jaber Al-Mubarak Al-Hamad Al-Sabah, che sono stati discussi progetti concreti nel campo dell’agricoltura, della sanità, dell’IT e dell’insfrastruttura energetica. Le parti cercano una soluzione affinchè i prodotti agroalimentari romeni entrino più rapidamente e più facilmente sul mercato del Kuwait e sui mercati dei Paesi del Golfo, ha spiegato il premier Ponta. Il premier ha aggiunto che, per quanto riguarda il sistema sanitario, sarà intensificata la collaborazione per la preparazione in Romania dei medici kuwaitiani. La Romania è apprezzata e amata nel Kuwait, visto il ruolo svolo nel 1990”, ha precisato il premier Ponta, accennando alla categorica condanna da parte di Bucarest dell’invasione irachena nel Kuwait. Ponta, in un tour per i Paesi del Golfo, ha discusso, ieri, nel Qatar con alti espondenti di questo Paese di una possibile implicazione di questo stato in un partenariato per la ristrutturazione della compagnia aerea di bandiera romena Tarom e lo sviluppo dell’Aeroporto Otopeni di Bucarest, il maggiore del Paese. Il tour, iniziato in Arabia Saudita e che include anche gli Emirati Arabi Uniti, si concluderà il 5 maggio e mira al rilancio del dialogo politico e dei rapporti economici della Romania con i Paesi della regione.
România Internațional, 04.05.2015, 18:38
Kuweit — Il premier romeno, Victor Ponta, ha dichiarato dopo gli incontri con l’emiro del Kuwait, lo sceicco Sabah Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, e con il capo del Governo, Jaber Al-Mubarak Al-Hamad Al-Sabah, che sono stati discussi progetti concreti nel campo dell’agricoltura, della sanità, dell’IT e dell’insfrastruttura energetica. Le parti cercano una soluzione affinchè i prodotti agroalimentari romeni entrino più rapidamente e più facilmente sul mercato del Kuwait e sui mercati dei Paesi del Golfo, ha spiegato il premier Ponta. Il premier ha aggiunto che, per quanto riguarda il sistema sanitario, sarà intensificata la collaborazione per la preparazione in Romania dei medici kuwaitiani. La Romania è apprezzata e amata nel Kuwait, visto il ruolo svolo nel 1990”, ha precisato il premier Ponta, accennando alla categorica condanna da parte di Bucarest dell’invasione irachena nel Kuwait. Ponta, in un tour per i Paesi del Golfo, ha discusso, ieri, nel Qatar con alti espondenti di questo Paese di una possibile implicazione di questo stato in un partenariato per la ristrutturazione della compagnia aerea di bandiera romena Tarom e lo sviluppo dell’Aeroporto Otopeni di Bucarest, il maggiore del Paese. Il tour, iniziato in Arabia Saudita e che include anche gli Emirati Arabi Uniti, si concluderà il 5 maggio e mira al rilancio del dialogo politico e dei rapporti economici della Romania con i Paesi della regione.
Bucarest — L’ex deputato Marko Attila (dell’Unione Democratica Magiari di Romania, all’opposizione) è ricercato dalla Polizia Romena, dopo che l’Alta Corte di Cassazione e Giustizia ha deciso, giovedi’, la sua messa in custodia cautelare in assenza per 30 giorni, per reati di corruzione. Rifugiatosi, attualmente, nella confinante Ungheria, Marko è accusato che, assieme ad altre sette persone, tra cui l’ex capo dell’Agenzia Nazionale per l’Integrità, Horia Georgescu, avrebbero recato allo stato romeno danni di oltre 84,5 milioni di euro, in veste di membri dell’Autorità Nazionale per la Restituzione delle Proprietà. Sempre all’Alta Corte di Cassazione e Giustizia si giudica, da oggi, la cosiddetta causa Microsoft, in cui sono rinviati a giudizio per corruzione l’ex ministro delle Comunicazioni, Gabriel Sandu, gli imprenditori Nicolae Dumitru e Dorin Cocoş e l’ex sindaco di Piatra Neamt (nel nord-est), Gheorghe Ştefan. I procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione hanno già disposto il sequestro preventivo su una serie di beni degli imputati, che avrebbero provocato allo stato danni di decine di milioni di euro tramite l’acquisto fraudolento di licenze IT per le scuole.
Tallinn — Al via oggi, in Estonia, ampie esercitazioni sotto l’egida della Nato, le più importanti nella storia di questa repubblica ex-sovietica al Mar Baltico. Lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle forze armati estoni. Alle manovre, destinate a sostituire le esercitazioni annue Spring Storm, parteciperanno fino al 15 maggio circa 13 mila militari. La NATO ha ampliato, ultimamente, le sue esrcitazioni militari nell’Europa Orientale, nel contesto dell’attuale clima di sicurezza nella zonal generato dall’aggressione della Russia in Ucraina.
Bucarest – Radio Romania Culturale segna 60 anni dalla morte di George Enescu (1881 – 1955), il più importante musicista romeno, con un progetto speciale on air e on line, chiamato Avatar Enescu. Il progetto si svolgerà tutta la settimana e include programmi speciali atti a celebrare la complessa personalità culturale del grande compositore, violinista, pianista, direttore d’orchestra e mentore romeno. Per questo anniversario, la Rivista Musicale di Radio Romania riporterà le 20 interviste a Enescu realizzate nel 1951 per la Radiodiffusione Francese.
Lisbona — Il lungometraggio Aferim!, con la regia del romeno Radu Jude, è stato il grande vincitore del Festival Internazionale del Cinema IndieLisboa, ospitato dalla capitale del Portogallo, dal 23 aprile al 3 maggio. La pellicola si è aggiudicata il trofeo della città di Lisbona – il Gran Premio al miglior lungometraggio, ma anche il Premio per il casting concesso dalla giuria dei blogger di cinema. Uno dei più ampi progetti cinematografici romeni degli ultimi anni, ‘Aferim’ ha vinto l’Orso d’Argento al miglior regista alla Berlinale 2015 ed è attualmente il più gettonato film romeno. La pellicola parla della schiavitù dei rrom nei Principati Romeni del 1830.
XXX — La Simona Halep resta al secondo posto nella cassifica mondiale WTA, resa pubblica oggi. Sebbene battuta, ieri, dalla francese Alize Cornet, nel primo turno del torneo di Madrid, la Halep ha 230 punti in più rispetto a Maria Sharapova, che si colloca al terzo posto, trovandosi però ad una differenza di 1.200 punti dall’americana Serena Williams, leader mondiale. Irina Begu è la seconda romena nella top 100, al 37esimo posto, scendendo di 4 posizioni rispetto alla scorsa settimana. Anche Monica Niculescu è scesa di una posizione, al 62esimo posto, Alexandra Dulgheru di due, al 71esimo posto, e Andreea Mitu è scesa dal 100esimo al 102esimo posto.
(traduzione di Adina Vasile)