03.05.2015

Bucarest — Il ruolo dei mass-media è fondamentale nella difesa dell’interesse pubblico – ha scritto oggi il presidente romeno Klaus Iohannis su una rete di socializzazione, in occasione della Giornata Mondiale della Libertà della Stampa, celebrata ogni anno il 3 maggio. Il capo dello stato aggiunge nel suo messaggio che una stampa libera contribuisce a consolidare le democrazie e a sviluppare una società prospera. L’incaricato d’affari degli USA a Bucarest, Dean Thompson affermava, in un messaggio, che il mestiere di giornalista può essere pericoloso” e che la libertà della stampa è sotto assedio”. Stando a Dean Thompson, almeno 60 giornalisti sono stati uccisi e tanti altri sono rimasti feriti, sono stati arrestati o minacciati nel 2014. Nel rapporto sulla libertà della stampa a livello mondiale nel 2014, reso pubblico i giorni scorsi dall’organizzazione per la difesa dei diritti umani Freedom House, la Romania continua ad essere uno dei Paesi con una stampa parzialmente libera e si piazza all’84-esimo posto tra i 199 Paesi e territori analizzati. Gli autori del rapporto attirano l’attenzione che la libertà della stampa a livello mondiale ha raggiunto nel 2014 il più basso livello degli ultimi dieci anni.

România Internațional, 03.05.2015, 16:49

Bucarest — Il ruolo dei mass-media è fondamentale nella difesa dell’interesse pubblico – ha scritto oggi il presidente romeno Klaus Iohannis su una rete di socializzazione, in occasione della Giornata Mondiale della Libertà della Stampa, celebrata ogni anno il 3 maggio. Il capo dello stato aggiunge nel suo messaggio che una stampa libera contribuisce a consolidare le democrazie e a sviluppare una società prospera. L’incaricato d’affari degli USA a Bucarest, Dean Thompson affermava, in un messaggio, che il mestiere di giornalista può essere pericoloso” e che la libertà della stampa è sotto assedio”. Stando a Dean Thompson, almeno 60 giornalisti sono stati uccisi e tanti altri sono rimasti feriti, sono stati arrestati o minacciati nel 2014. Nel rapporto sulla libertà della stampa a livello mondiale nel 2014, reso pubblico i giorni scorsi dall’organizzazione per la difesa dei diritti umani Freedom House, la Romania continua ad essere uno dei Paesi con una stampa parzialmente libera e si piazza all’84-esimo posto tra i 199 Paesi e territori analizzati. Gli autori del rapporto attirano l’attenzione che la libertà della stampa a livello mondiale ha raggiunto nel 2014 il più basso livello degli ultimi dieci anni.

XXX — Il premier romeno Victor Ponta si è incontrato oggi a Doha, la seconda tappa del suo tour nella regione del Golfo, con esponenti del Qatar. I colloqui hanno puntato tra l’altro, su un possibile partenariato tra la Romania e il Qatar in vista della ristrutturazione della compagnia aerea romena Tarom e dello sviluppo dell’aeroporto Otopeni di Bucarest. D’altra parte, Victor Ponta ha annunciato la nomina di un addetto commerciale a Doha e di un’altro incaricato ad occuparsi dei romeni che vivono ed hanno contratti di lavoro in Qatar. E’ la prima visita effettuata da un capo del governo romeno da quando sono stati stabiliti i rapporti diplomatici bilaterali 25 anni fa’. Le prossime due tappe del tour, dopo l’Arabia Saudita e il Qatar, sono il Kuwait e gli Emirati Arabi Uniti. Le visite, che si concludono il 5 maggio, sono volte a rilanciare il dialogo politico e i rapporti economici della Romania con i Paesi di questa regione.

Praga — Le romene Roxana Borha ed Elena Meroniac hanno vinto oggi un’altra medaglia – l’argento – nella prova di kayak biposto 500 m ai Campionati Europei di Racice (in Rep. Ceca). Ieri le due atlete hanno vinto l’oro nella prova di kayak biposto 1000 m. Nella stessa competizione, la Romania ha vinto ieri anche due medaglie d’argento grazie a Florentina Caminescu nella prova di kayak monoposto 1000 metri e all’equipaggio maschile formato da Leonid Carp, Petre Condrat, Iosif Chirila e Stefan Strat, in quella di canoa-4, 1000 metri.

Madrid — La romena Simona Halep, n.2 mondiale, è stata sconfitta oggi dalla francese Alizé Cornet (n.28 WTA), per 7-6 (6), 6-3, nel primo turno del torneo di tennis di Madrid, con un montepremi di quasi 4,2 milioni di euro. Ieri la romena Irina Begu (n.33 WTA) si è qualificata nel secondo turno dopo aver sconfitto in due set la giapponese Kurumi Nara (n.52 WTA). Il torneo di Madrid è uno dei più importanti prima di quello di Roland Garros, il secondo torneo di Grande Slam dell’anno.

(traduzione di Gabriela Petre)