20.04.2015
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha svolto, oggi, una nuova serie di consultazioni con i partiti parlamentari, i principali temi sull’agenda essendo le riforme elettorali e la lotta alla corruzione. Il presidente del Partito Socialdemocratico (numero uno della coalizione al governo in Romania), il premier Victor Ponta ha dichiarato che i socialdemocratici desiderano che i sindaci siano eletti dal primo turno, e le elezioni all’estero siano organizzate dall’Autorità Elettorale Permanente, con l’obbligo per i cittadini all’estero di iscriversi sulle liste elettorali 6 mesi prima dello scrutinio. Il Partito Nazional-liberale — all’opposizione — sostiene il voto per corrispondenza e il cambiamento del modo di finanziamento dei partiti politici, mentre l’Unione Democratica Magiari di Romania — partner al governo — sostiene la necessità che il Parlamento non intralci la giustizia. L’UDMR desidera una soglia elettorale del 3% per le locali e norme severe per il voto per corrispondenza, mentre il Partito Conservatore, partner al governo, ha annunciato di sostenere la riforme nei settori al centro dei colloqui con il capo dello stato. Le consultazioni si sono concluse con l’incontro tra il presidente Iohannis e i rappresentanti del gruppo parlamentare delle minoranze nazionali. Dopo le consultazioni, il capo dello stato ha dichiarato che si è convenuto che, entro metà maggio, il Parlamento approvi la legge sulle amministrative e la legge sul finanziamento dei partiti e delle campagne elettorali. La seconda area in cui è stato raggiunto un consenso, ha aggiunto Iohannis, riguarda la legislazione sulle politiche, i partiti dovendo ultimare questo progetto entro il termine dell’attuale sessione parlamentare.
România Internațional, 20.04.2015, 18:31
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha svolto, oggi, una nuova serie di consultazioni con i partiti parlamentari, i principali temi sull’agenda essendo le riforme elettorali e la lotta alla corruzione. Il presidente del Partito Socialdemocratico (numero uno della coalizione al governo in Romania), il premier Victor Ponta ha dichiarato che i socialdemocratici desiderano che i sindaci siano eletti dal primo turno, e le elezioni all’estero siano organizzate dall’Autorità Elettorale Permanente, con l’obbligo per i cittadini all’estero di iscriversi sulle liste elettorali 6 mesi prima dello scrutinio. Il Partito Nazional-liberale — all’opposizione — sostiene il voto per corrispondenza e il cambiamento del modo di finanziamento dei partiti politici, mentre l’Unione Democratica Magiari di Romania — partner al governo — sostiene la necessità che il Parlamento non intralci la giustizia. L’UDMR desidera una soglia elettorale del 3% per le locali e norme severe per il voto per corrispondenza, mentre il Partito Conservatore, partner al governo, ha annunciato di sostenere la riforme nei settori al centro dei colloqui con il capo dello stato. Le consultazioni si sono concluse con l’incontro tra il presidente Iohannis e i rappresentanti del gruppo parlamentare delle minoranze nazionali. Dopo le consultazioni, il capo dello stato ha dichiarato che si è convenuto che, entro metà maggio, il Parlamento approvi la legge sulle amministrative e la legge sul finanziamento dei partiti e delle campagne elettorali. La seconda area in cui è stato raggiunto un consenso, ha aggiunto Iohannis, riguarda la legislazione sulle politiche, i partiti dovendo ultimare questo progetto entro il termine dell’attuale sessione parlamentare.
XXX — Il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, ha partecipato, oggi, alla riunione del Gruppo Amicizia con la Georgia, organizzata a Lussemburgo in occasione del Consiglio Affari Esteri. Il capo della diplomazia romena ha ribadito il forte sostegno della Romania alle aspirazioni europee ed euroatlantiche della Georgia. Il ministro ha insistito sull’importanza del consenso interno, in Georgia, sulla continuità delle riforme e ha salutato i progressi nel rispetto degli impegni assunti da Tbilisi davanti all’Ue e alla NATO. Per quanto riguarda il vertice di Riga del Partenariato per l’Est, programmato a maggio, il ministro romeno ha sottolineato che i suoi risultati devono riflettere sia l’impegno degli stati partner per l’avvicinamento all’Ue, che l’impegno dell’Ue e degli stati membri a sostenere tali aspirazioni.
XXX — Un’esercitazione militare col nome in codice Tornado”, cui partecipano, accanto a militari estoni, anche paracadutisti statunitensi, si svolge, da oggi, per 5 giorni, in Estonia. I principali obiettivi sono la simulazione di azioni specifiche di una guerra convenzionale e l’aumento del livello di preparazione delle truppe per il combattimento. Questa e’ l’ultima tappa di addestramento prima delle ampie manovre programmate sul territorio dell’Estonia tra il 4 e il 15 maggio, cui parteciperanno 13 mila militari. Due importanti esercitazioni militari multinazionali sotto l’egida della Nato si svolgono anche in Romania. Nel sud-est del Paese si svolge ino al 30 aprile, l’esercitazione Wind Spring 2015″ (“Vento di primavera 2015”), cui partecipano oltre 2200 militari e tecnica da combattimento dalla Romania, dagli Usa, dalla Gran Bretagna e dalla Moldova. Anche a Campia Turzii (nel nord-ovest) si sono svolte esercitazioni militari congiunte cui partecipano oltre 350 militari americani e circa 300 militari romeni. Le esercitazioni sono dimostrazioni del sostegno della Nato e degli Usa ai Paesi della faglia tra Europa e la Russia, soprattutto nell’attuale clima di sicurezza nella zona.
XXX — Oggi è la Giornata Internazionale della Libertà di Stampa. La Giornata è stata proclamata per il 20 aprile nel 1991, su iniziativa dell’organizzazione Reporter senza frontiere”. Stando all’ultima classifica mondiale della libertà di stampa, resa pubblica a febbraio, la Romania si piazza al 52esimo posto tra i 180 stati analizzati. Sulle prime tre posizioni si collocano Paesi dal Nord Europa — Finlanda, Norvegia e Danimarca, mentre le ultime sono occupate da Siria, Turkmenistan, Coreea del Nord o Eritrea. “Reportersenza frontiere”, che milita per la libertà di stampa e la libertà d’espressione nel mondo, compie nel 2015 ventisei anni.
Cannes — Il cortometraggio indipendente Ramona”, con la regia del romeno Andrei Creţulescu, è stato selezionato nella competizione ufficiale della sezione Semaine de la Critique” del Festival Internazionale del Cinema di Cannes. Ramona” conclude la trilogia di Creţulescu iniziata con i corto Bad Penny” (2013) e Kowalski” (2014). Anche i registi romeni Corneliu Porumboiu e Radu Muntean presenteranno, in prima mondiale, i film “Il tesoro” e “Un piano sotto” alla sezione “Un Certain Regard” del Festival di Cannes. La giuria della sezione “Un Certain Regard” è presieduta, quest’anno, dall’attrice Isabella Rossellini.
Ottawa — La squadra femminile di tennis della Romania si è qualificata nel Gruppo Mondiale della Fed Cup, dopo aver battuto, ieri, il Canada, per 3-2, a Montreal. L’anno prossimo, la Romania giocherà nei quarti di finale della competizione, in cui non era giunta più dal 1992. La Romania è tornata nell’elitè del tennis mondiale, accanto ad Italia, Olanda, Svizzera, Repubblica Ceca, Francia, Rusia e Germania.
(traduzione di Adina Vasile)