14.04.2015
Bruxelles — Dibattito pubblico a Bruxelles sul modo in cui la Romania e la Bulgaria implementano le misure di lotta alla corruzione e di consolidamento della giustizia, in un incontro organizzato dalla Commissione controllo bilanci del Parlamento Europeo. La Romania è stata rappresentata dal ministro della Giustizia, Robert Cazanciuc, e dal capo della Direzione Nazionale Anticorruzione, Laura Codruţa Kövesi. Presenti anche esponenti della Commissione Europea che redigono i rapporti di monitoraggio in materia di giustizia. A moderare il dibattito, l’eurodeputata Monica Macovei, ex ministro della giustizia nel governo di Bucarest, la quale ha affermato in un comunicato che le istituzioni giudiziarie di Romania sono oggi un esempio per più Paesi. Istituito nel 2007, quando la Romania e la Bulgaria sono entrate a far parte dell’UE, il Meccanismo di cooperazione e verifica esamina i settori chiave del sistema giudiziario che richiedono riforme.
România Internațional, 14.04.2015, 15:00
Bruxelles — Dibattito pubblico a Bruxelles sul modo in cui la Romania e la Bulgaria implementano le misure di lotta alla corruzione e di consolidamento della giustizia, in un incontro organizzato dalla Commissione controllo bilanci del Parlamento Europeo. La Romania è stata rappresentata dal ministro della Giustizia, Robert Cazanciuc, e dal capo della Direzione Nazionale Anticorruzione, Laura Codruţa Kövesi. Presenti anche esponenti della Commissione Europea che redigono i rapporti di monitoraggio in materia di giustizia. A moderare il dibattito, l’eurodeputata Monica Macovei, ex ministro della giustizia nel governo di Bucarest, la quale ha affermato in un comunicato che le istituzioni giudiziarie di Romania sono oggi un esempio per più Paesi. Istituito nel 2007, quando la Romania e la Bulgaria sono entrate a far parte dell’UE, il Meccanismo di cooperazione e verifica esamina i settori chiave del sistema giudiziario che richiedono riforme.
Strasburgo — Il Gruppo di Stati contro la corruzione, organismo del Consiglio d’Europa, ha pubblicato a Strasburgo il rapporto di valutazione delle misure prese dalla Romania sull’implementazione delle raccomandazioni riguardanti la trasparenza del finanziamento dei partiti politici e la penalizzazione della corruzione. Stando al rapporto, la Romania ha implementato in maniera soddisfacente solo sette delle 20 raccomandazioni incluse nel rapporto di valutazione del terzo round, adottato nel 2010. Nove raccomandazioni rimangono o sono state parzialmente applicate, mentre altre quattro non sono state implementate.
Bucarest — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, si pronuncia per il consolidamento del profilo politico e strategico della Politica Europea di Vicinato nell’ambito della politica estera comunitaria. Presente lunedì a Barcellona alla Conferenza Ministeriale con gli stati partner del Vicinato Sud dell’UE, Bogdan Aurescu ha spiegato che la Politica Europea di Vicinato contribuisce alla promozione dell’area di pace, sicurezza e stabilità alle frontiere comunitarie esterne. Inoltre, il ministro ha ribadito la proposta sulla creazione di una Corte Internazionale destinata al contrasto al terrorismo, si legge in un comunicato del Ministero degli Esteri di Bucarest.
XXX — L’agenzia Standard&Poors ha confermato i rating di Romania per i debiti a breve e lungo termine in valuta e moneta locale a BBB-/A-3, con una prospettiva associata stabile. Lo rileva un comunicato dell’agenzia, il quale precisa che il mantenimento delle valutazioni per la Romania è dovuto al livello moderato del debito estero, sullo sfondo delle prospettive di crescita economica relativamente stabili. D’altra parte, S&P considera che i rating di Romania sono costretti dalla bassa qualità della governance, nonostante i recenti sforzi per la riduzione della corruzione, nonchè da un livello ridotto del Pil pro capite rispetto agli stati della stessa categoria, pari a 8.600 dolari, e da un gran debito, anche se in calo, nel settore privato. In riferimento alla prospettiva “stabile” associata al rischio Paese, S&P precisa che essa riflette un equilibrio tra la probabilità dell’apparizione di alcuni rischi al consolidamento fiscale e le prospettive di crescita robuste.
Londra — La capitale britannica ospita fino a giovedì il London Book Fair, uno dei più importanti eventi del genere, al quale la Romania partecipa per l’ottava volta di seguito, come precisa l’Istituto Culturale Romeno. Quest’anno, ospite speciale dal nostro Paese sarà la poetessa Ana Blandiana.
Berna — A Ginevra, in Svizzera, apre i battenti mercoledì la 43/a edizione del Salone Internazionale delle Invenzioni, cui partecipano anche 26 romeni. L’Ambasciata di Romania in Svizzera e il Principato di Lichtenstein organizzeranno un evento destinato alla facilitazione dei contatti diretti tra gli inventori romeni e gli ambienti d’affari, accademici e di ricerca-innovazione della Svizzera. Venerdì, per la “Giornata della Romania”, le delegazioni straniere presenti offriranno premi e medaglie agli inventori romeni. Negli ultimi anni, la Romania ha vinto il Gran Premio del Salone di Ginevra e possiede il maggior numero di medaglie e invenzioni tra i Paesi partecipanti alle ultime tre edizioni.