10.04.2015
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha inviato al Parlamento, per essere riesaminata, la nuova Legge sul finanziamento dell’attività dei partiti politici e delle campagne elettorali. Il capo dello stato lamenta, tra l’altro, la possibilità offerta ai partiti politici di ricorrere a prestiti da persone fisiche, in contanti, ma anche da persone giuridiche, diverse dalle istituzioni di credito sottoposte alla sorveglianza preventiva e a esigenze minime di gestione dei rischi di mancato rimborso dei prestiti. Il presidente considera che il provvedimento è volto a perpetuare la dipendenza dell’ambiente politico dall’ambiente d’affari e che potrebbe eludere i tetti stabiliti sia per i prestiti che per le donazioni nascoste, eventualmente, dietro prestiti, la cui restituzione non sarà mai sollecitata. Inoltre, sostiene il capo dello stato, la legge trasmessa dal legislativo per essere promulgata, solleva problemi anche in vista dell’osservanza delle procedure parlamentari di adozione delle leggi e dal punto di vista della trasparenza parlamentare.
România Internațional, 10.04.2015, 17:14
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha inviato al Parlamento, per essere riesaminata, la nuova Legge sul finanziamento dell’attività dei partiti politici e delle campagne elettorali. Il capo dello stato lamenta, tra l’altro, la possibilità offerta ai partiti politici di ricorrere a prestiti da persone fisiche, in contanti, ma anche da persone giuridiche, diverse dalle istituzioni di credito sottoposte alla sorveglianza preventiva e a esigenze minime di gestione dei rischi di mancato rimborso dei prestiti. Il presidente considera che il provvedimento è volto a perpetuare la dipendenza dell’ambiente politico dall’ambiente d’affari e che potrebbe eludere i tetti stabiliti sia per i prestiti che per le donazioni nascoste, eventualmente, dietro prestiti, la cui restituzione non sarà mai sollecitata. Inoltre, sostiene il capo dello stato, la legge trasmessa dal legislativo per essere promulgata, solleva problemi anche in vista dell’osservanza delle procedure parlamentari di adozione delle leggi e dal punto di vista della trasparenza parlamentare.
Bucarest — L’inflazione annua è ammontata in Romania allo 0,79% nel mese di marzo, in crescita dello 0,4%, il minimo storico toccato un mese fa’, secondo i dati resi pubblici oggi dall’Istituto Nazionale di Statistica (INS). Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, tutte le categorie di merci hanno registrato aumenti di prezzi. Nei primi tre mesi dell’anno, la crescita media mensile dei prezzi è stata dello 0,4%, simile allo stesso periodo dell’anno scorso. Inoltre, negli ultimi 12 mesi, (aprile 2014 – marzo 2015), la crescita media dei prezzi di consumo è dello 0,9%, rispetto ai 12 mesi precedenti.
Bucarest — Il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest continua ad evacuare e a rimpatriare i cittadini romeni dallo Yemen, Paese macinato dalla guerra civile. Finora, 25 cittadini romeni e 3 membri delle loro famiglie sono stati rimpatriati e tre sono arrivati ieri nel Paese. Loro sono stati evacuati con il sostegno dell’Ambasciata di Romania ad Abu Dhabi. La diplomazia romena collabora con le organizzazioni internazionali implicate nelle procedure di evacuazione e con gli stati che hanno cittadini nello Yemen e che si impegnano, come la Romania, nella loro evacuazione.
Bucarest — La Romania riceverà 8,5 milioni di euro dalla Commissione Europea per coprire parzialmente i danni provocati dalle inondazioni nel 2014. In seguito alle precipitazioni abbondanti dell’anno scorso, 30 province hanno subito danni e sono state registrate perdite in vari settori dell’economia. Stando all’Esecutivo europeo, questi aiuti contribuiranno soprattutto a rifare alcune infrastrutture e servizi vitali, rimborseranno i costi delle operazioni di urgenza e salvataggio e copriranno una parte dei costi necessare per pulire le zone disastrate. I soldi saranno stanziati dal Fondo di Solidarietà dell’UE.
Chisinau — La principessa ereditaria Margareta di Romania e il principe Radu si parteciperanno alla messa di Resurrezione di Cristo a Chişinău e durante la visita nella capitale moldava, incontreranno il presidente del Parlamento della Moldova, Andrian Candu, il sindaco di Chişinău, Dorin Chirtoacă, e il presidente dell’Accademia di Scienze della Moldova, Gheorghe Duca. E’ la prima volta dopo 73 anni che la famiglia reale della Romania va alla Cattedrale Metropolitana di Chişinău. A ottobre 1942, re Michele e la Regina Madre Elena hanno partecipato alla messa in occasione del restauro della Cattedrale ed è stata la loro ultima visita a Chişinău.
Bucarest — Il Venerdì Santo i cristiani ortodossi e greco-cattolici di tutto il mondo, la Romania inclusa (Paese a maggioranza ortodossa) hanno ricordato le passioni di Gesù Cristo. Sulla Vale del Jiu, quasi due mila persone hanno partecipato alla più lunga processione della Via della Croce in Europa. Su un percorso lungo 10 chilometri, i pellegrini hanno portato una croce di 120 chili, alta più di due metri, fino ad un eremo sito a 1400 metri di altezza. Anche nella provincia di Arad (ovest) i fedeli hanno camminato sulla Via della Croce, presso il monastero Hodoş-Bodrog, il più antico monastero in Romania, risalente — stando ai documenti — all’anno 1.177. I romeni festeggiano la Pasqua nella notte fra sabato e domenica.
XXX — La nazionale di calcio della Romania è salita di due posti e si piazza al 12esimo nella classifica FIFA nel mese di aprile, la migliore performance degli ultimi 7 anni. Nel 2008, i tricolori” si piazzavano all’11esimo posto. Inoltre è la prima volta negli ultimi 15 anni che la Romania supera l’Italia nella gerarchia mondiale. Il risultato giunge dopo la vittoria contro le Isole Faroe, per 1-0, nei preliminari degli Europei 2016. I primi due posti della classifica FIFA sono occupati dalla campione mondiale Germania, dalla vicecampione Argentina e dal Belgio.
Washington — La tennista romena Irina Begu (n.36 mondiale) incontrerà la tedesca Angelique Kerber (favorita n.5) nei quarti di finale del torneo WTA di Charleston (Carolina del Sud), con un montepremi di 731.000 dollari. Begu è arrivata nei quarti dopo che la russa Ekaterina Makarova, che doveva incontrare negli ottavi, si è ritirata dalla competizione. Angelique Kerber ha sconfitto in due set la spagnola Lara Arruabarrena. Negli ottavi, a Charleston, la romena Andreea Mitu (n.107 mondiale), è stata sconfitta invece in due set dall’americana Madison Keys, (n.20 e settima favorita del torneo). (traduzione di Gabriela Petre)