25.01.2015
Bucarest — Una missione dei creditori internazionali verrà, martedi’, a Bucarest, per analizzare, fino al 10 febbraio, le riforme economiche del governo romeno. Stando ad un comunicato del Fmi, saranno discusse anche le evoluzioni economiche determinate dalla recente offensiva monetaria annunciata dalla Banca Centrale Europea. Sull’agenda anche: la legge sull’insolvenza delle persone fisiche e la crisi dei crediti in franchi svizzeri, che ha colpito circa 74 mila romeni, secondo la stampa economica romena.
România Internațional, 25.01.2015, 18:20
Bucarest — Una missione dei creditori internazionali verrà, martedi’, a Bucarest, per analizzare, fino al 10 febbraio, le riforme economiche del governo romeno. Stando ad un comunicato del Fmi, saranno discusse anche le evoluzioni economiche determinate dalla recente offensiva monetaria annunciata dalla Banca Centrale Europea. Sull’agenda anche: la legge sull’insolvenza delle persone fisiche e la crisi dei crediti in franchi svizzeri, che ha colpito circa 74 mila romeni, secondo la stampa economica romena.
XXX — Sei poliziotti romeni fanno parte, da domenica, della Missione Speciale di Monitoraggio dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, inviata in Ucraina. Stando ad un comuicato della Polizia romena, per 6 mesi, essi valuteranno la situazione di sicurezza e monitoreranno il rispeto dei diritti umani e della libertà fondamentali. I poliziotti romeni svolgeranno la loro attività nelle regioni Donetsk, Lugansk e Dnipropetrovsk, nell’est del Paese — teatro di conflitto armato tra le forze governative e i ribelli pro-russi. Sempre oggi, in Ucraina è stato giorno di lutto nazionale, alla memoria delle 30 persone uccise nel bombardamento lanciato, ieri, dai secessionisti, a Mariupol — porto strategico e l’ultima grande città nell’est separatista controllato da Kiev. L’attacco è stato fermamente condannato anche dal capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu.
Bucarest — Oltre 4 mila cittadini o residenti di stati dell’ovest e nord Europa e dei Balcani Occidentali combattono accanto a gruppi jihadisti in Siria e Iraq. Lo ha reso noto l’Intelligence romena. Stando ad un comunicato, alcuni di essi transitano la Romania per raggiungere i Paesi in cui diventano combattenti. La maggioranza sono cittadini europei da famiglie provenienti da Paesi musulmani, ma tra di loro si annoverano anche giovani cristiani convertiti all’Islam. L’Intelligence romena ammonisce che sebbene in Romania il livello di minaccia sia basso, ci sono le premesse per l’acceleramento di questo fenomeno e, implicitamente, per l’aumento dei rischi associati.
Bucarest — In vigore, da oggi, in Romania, il nuovo Codice del Lavoro. Stando al documento promulgato dal presidente Kaus Iohannis, le ferie non pagate e le assenze non motivate dal lavoro non saranno più considerate anzianità sul lavoro, eccezion fatta per le ferie non pagate per la formazione professionale. Altri congedi cui i dipendenti hanno il diritto invece, tra cui quello medico, saranno considerati periodi in cui questi hanno lavorato. Inoltre, la durata del congedo medico non intaccherà più la durata delle ferie. Se, per motivi giustificati, il dipendente non può prendere le ferie integralmente o parzialmente, il datore e’ tenuto a concedergli le ferie non prese entro 18 mesi, a partire dall’anno successivo.
Bucarest — I giovani farmer che vogliono insediarsi in agricoltura, in Romania, nelle zone rurali, con l’aiuto dei fondi europei concessi nell’ambito del nuovo Programma Nazionale per lo Sviluppo Rurale devono avere il domicilio nelle zone rurali, e dopo che contrarranno il progetto riceveranno automaticamente un anticipo dell’80% del totale eleggibile per questa misura, fino a 50 mila euro. Stando a George Turtoi, segretario di stato nel Ministero dell’Agricoltura, la nuova misura per l’insediamento dei giovani sarà lanciata il piu’ probabilmente nell’ultima settimana di febbraio. I giovani farmer riceveranno, automaticamente, dopo aver contratto il progetto, un anticipo dell’80 della somma e, ulteriomente, in 3-5 anni, il restante 20%.
Melbourne — Qualificazione, oggi, a Melbourne, per la tennista romena Simona Halep, numero tre mondiale, nei quarti di finale dell’Australian Open, il primo Grande Slam dell’anno, dopo aver battuto per 6-4, 6-2 la belga Yanina Wickmayer. Un’altra romena, Irina Begu, e’ stata battuta, oggi, dalla canadese Eugenie Bouchard, la settima favorita, per 6-1, 5-7, 6-2, in una partita degli ottavi di finale. Nel doppio misto, la coppia Horia Tecău (Romania)/Lucie Hradecka (Repubblica Ceca) e’ stata battuta per 6-1, 7-5 dalal coppia Chris Guccione (Australia)/Andreja Klepac (Slovenia), nella partita inaugurale, mentre il romeno Florin Mergea e l’olandese Michaella Krajicek si sono qualificati negli ottavi. Nel doppio maschile, Horia Tecău e l’olandese Jean-Julien Rojer, teste di serie nr. 6, incontreranno, negli ottavi, Eric Butorac (Usa)/Sam Groth (Australia). Nella stessa fase, la coppia Florin Mergea (Romania)/Dominic Inglot (Gran Bretagna) incontrerà la coppia formata dai fratelli americani Bob si Mike Bryan.
(traduzione di Adina Vasile)