20.10.2014
Bucarest — Il senatore socialdemocratico Dan Sova è accusato di concussione dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione. Nelle stessa causa è stata avviata un’inchiesta penale anche nei confronti del deputato Viorel Hrebenciuc, capogruppo dei socialdemocratici alla Camera. Stando ai procuratori, Hrebenciuc avrebbe usato la sua influenza nei confronti di Sova per determinarlo ad avviare una proposta legislativa sull’aministia e la grazia nel caso delle pene per reati di corruzione, promettendo, in cambio, di sostenerlo per ottenere l’incarico di presidente del partito. In precedenza, la DNA aveva chiesto alla Camera dei Deputati di dare il via libera alla custodia cautelare di Hrebenciuc e di un altro parlamentare socialdemocratico, perseguiti penalmente nella causa sulla restituzione illegale di decine di migliaia di ettari di foreste. I danni allo stato sono stimati ad oltre 300 milioni di euro.
România Internațional, 20.10.2014, 16:30
Bucarest — Il senatore socialdemocratico Dan Sova è accusato di concussione dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione. Nelle stessa causa è stata avviata un’inchiesta penale anche nei confronti del deputato Viorel Hrebenciuc, capogruppo dei socialdemocratici alla Camera. Stando ai procuratori, Hrebenciuc avrebbe usato la sua influenza nei confronti di Sova per determinarlo ad avviare una proposta legislativa sull’aministia e la grazia nel caso delle pene per reati di corruzione, promettendo, in cambio, di sostenerlo per ottenere l’incarico di presidente del partito. In precedenza, la DNA aveva chiesto alla Camera dei Deputati di dare il via libera alla custodia cautelare di Hrebenciuc e di un altro parlamentare socialdemocratico, perseguiti penalmente nella causa sulla restituzione illegale di decine di migliaia di ettari di foreste. I danni allo stato sono stimati ad oltre 300 milioni di euro.
Bucarest — L’ex premier Enrico Letta e l’ex premier greco George Papandreu hanno sottolineato, oggi, in apertura del vertice dedicato all’Europa sud-orientale, organizzato a Bucarest dalla pubblicazione britannica The Economist, il ruolo importante che la Romania può svolgere nella regione. Dal canto suo, il viceministro degli Esteri della Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona), Iulian Groza, ha valutato che la confinante Romania è l’avvocato naturale di Chisinau nell’Ue e uno dei principali contributori a riforme e progetti di infrastruttura. Al vertice di Bucarest partecipano specialisti, imprenditori e autorità di più Paesi. Sull’agenda temi importanti, tra cui l’energia, l’infrastruttura, il sistema finanziario-bancario, le opportunità offerte dallo sviluppo delle telecomunicazioni e della tecnologia dell’informazone, e le prognosi dei specialisti sull’evoluzione della regione dal punto di vista politico, amministrativo e legislativo.
Bucarest — Due navi americane — il cacciatorpediniere Uss Cole e la nave da guerra Mount Whitney — si trovano fino a giovedì nel porto romeno di Costanza sul Mar Nero. Le due navi parteciperanno, assieme alle Forze Navali Romene, all’esercitazione Black Sea Resolve, che si svolge questa settimana nel Mar Nero, nelle acque territoriali romene, la loro presenza essendo volta al consolidamento della pace e della stabilità nella zona, come informa il Ministero della Difesa di Bucarest. L’esercitazione, destinata all’addestramento congiunto dei militari romeni e americani nella ricerca di sommergibili e nelle procedure di individuazione e perseguimento dei bersagli aerei, è una continuazione delle azioni romeno-americane di aumento del livello di fiducia e sicurezza nel Mar Nero.
Lussemburgo — L’UE si è impegnata, oggi, per un aiuto di almeno 500 milioni di euro per fermare la diffusione dell’epidemia di Ebola nei Paesi africani colpiti. Riunitisi al Consiglio Affari Esteri di Lussemburgo, i ministri dei Paesi Ue hanno promesso anche garanzie di evacuazione per il personale delle organizzazioni umanitarie contagiato. Le evacuazioni potrebbero essere finanziate dalla Commissione Europea. La Romania è stata rappresentata a Lussembrugo dal ministro degli Esteri, Titus Corlatean, che, in occasione della riunione, si è incontrato anche con il collega della confinante Ungheria, Péter Szijjártó, per parlare dei rapporti bilaterali.
Mosca — Il ministro russo degli Esteri, Sergej Lavrov, ha affermato che la regione separatista pro-russa Transnistria (nell’est della Moldova) deve avere il diritto di autodeterminazione se la Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) aderisce alla Nato o decide di unirsi con la Romania. In un discorso davanti agli attivisti del Partito “Russia Unita” (al governo), Lavrov ha detto che Mosca sosterrà ciò che ha chiamato il diritto all’autodeterminazione della Transinistria. Stando al corrispondente di Radio Romania a Mosca, Lavrov ha ammonito l’Ue sulle conseguenze infauste dell’applicazione del cosiddetto scenario ucraino in Moldova. La Transnistria è uscita de facto dal controllo di Chisinau nel 1992, dopo un conflitto armato con un bilancio di centinaia di morti, conclusosi con l’intervento delle truppe russe da parte dei separatisti.
Bruxelles — Continuano, a Bruxelles, gli sforzi del presidente designato della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, di completare la sua equipe prima del voto finale nel Parlamento Europeo, previsto per il 22 ottobre. In programma oggi le audizioni dagli eurodeputati dei due commissari designati da Juncker — la slovena Violeta Bulc, per il portafoglio Trasporti, e lo slovacco Maros Sefčovič, la nuova proposta per il protafoglio Energia. Le audizioni avvengono dopo il ritiro della prima proposta della Slovenia, Alenka Bratusek, e dopo le modifiche di portafogli da parte di Juncker. Designata per il portafoglio Politica Regionale, la rappresentante della Romania, Corina Creţu, ha ricevuto il via libera della Commissione di specialità dell’Europarlamento. Il mandato della nuova Commissione Europea inizierà il 1 novembre.
Singapore — La tennista romena Simona Halep, numero 4 mondiale, ha battuto, oggi, in due set, per 6-2, 6-3, la canadese Eugenie Bouchard, nella sua prima partita del Gruppo Rosso, al Masters WTA di Singapore. Nella prima partita nel gruppo, l’americana Serena Williams, al primo posto nella WTA, ha battutto la serba Ana Ivanovici. Martedi’ si terranno le prime partite del cosiddetto Gruppo Bianco del torneo, tra Maria Şarapova – Caroline Wozniacki e Petra Kvitova – Agnieszka Radwanska. Il Torneo di Singapore, con un montepremi di 6,5 milioane dolari, conclude la stagione dei concorsi femminili. La Halep è la terza romena partecipante al Master WTA di Singapore, dopo Virginia Ruzici e Irina Spirlea — le uniche tenniste romene, oltre a lei, entrate nella top 10 WTA.
(traduzione di Adina Vasile)