05.10.2014
Bucarest — Il ministro degli Esteri, Titus Corlăţean e il collega ceco, Lubomir Zaoralek, dicuteranno domani, a Bucarest, delle evoluzioni nel vicinato orientale dell’UE soprattutto in Moldova e Ucraina, della politica di allargamento dell’Unione, della sicurezza energetica e del rafforzamento della cooperazione a livello europeo in questioni di interesse comune. Un comunicato del Ministero degli Esteri, in occasione della visita ufficiale di Lubomir Zaoralek in Romania, rileva che sarà prestata particolare attenzione all’agenda internazionale, soprattutto alle evoluzioni nel Medio Oriente. La visita giunge in un periodo importante per i rapporti bilaterali, visto che nel 2014 ricorrono 20 anni dalla firma del Trattato di amicizia e cooperazione tra la Romania e la Repubblica Ceca.
România Internațional, 05.10.2014, 16:16
Bucarest — Il ministro degli Esteri, Titus Corlăţean e il collega ceco, Lubomir Zaoralek, dicuteranno domani, a Bucarest, delle evoluzioni nel vicinato orientale dell’UE soprattutto in Moldova e Ucraina, della politica di allargamento dell’Unione, della sicurezza energetica e del rafforzamento della cooperazione a livello europeo in questioni di interesse comune. Un comunicato del Ministero degli Esteri, in occasione della visita ufficiale di Lubomir Zaoralek in Romania, rileva che sarà prestata particolare attenzione all’agenda internazionale, soprattutto alle evoluzioni nel Medio Oriente. La visita giunge in un periodo importante per i rapporti bilaterali, visto che nel 2014 ricorrono 20 anni dalla firma del Trattato di amicizia e cooperazione tra la Romania e la Repubblica Ceca.
Bucarest — Il tasso di assorbimento dei fondi comunitari supererà il 40% nel mese di ottobre. Lo ha dichiarato il ministro dei fondi europei romeno, Eugen Teodorovici, precisando che a fine settembre il tasso di assorbimento era del 38,46%. Stando al ministro romeno, la Romania ha incassato quest’anno più di due miliardi di euro da Bruxelles, più di qualsiasi altro anno dal 2007 al 2012. Inoltre, la somma incassata nei primi nove mesi dell’anno è superiore a quella assorbita nello stesso periodo del 2013.
Bucarest — La Romania può svolgere un ruolo molto importante sulla ex “Via della Seta”, che collega l’Europa all’Asia. E’ una delle conclusioni della Conferenza Bucharest Forum 2014, alla quale hanno partecipato leader politici e personalità dell’ambiente d’affari internazionale. Secondo i partecipanti al forum, la Romania è un punto di stabilità sulla costa occidentale del Mar Nero e, dal punto di vista geografico ed economico, una porta dell’Europa verso l’Asia. Il forum è stato organizzato dall’Istituto Aspen Romania e dal German Marshall Fund, degli USA, in partenariato con il Ministero degli Esteri e la Banca Centrale della Romania.
Bucarest – Una cerimonia religiosa ha segnato oggi a Milano la ricorrenza di 40 anni di presenza ortodossa romena in Italia. Accanto ai fedeli, all’evento organizzato su iniziativa della Parrocchia Ortodossa Romena e del Consolato Generale di Romania a Milano, sotto l’egida della Diocesi Ortodossa Romena della Penisola, erano presenti autorità civili e religiose romene e italiane. Padre Traian Valdman, giunto in Italia nel 1974, oggi capo della parocchia ortodossa di Milano e Lombardia Sud, ha riassunto il percorso in Italia lungo questi 40 anni e ha fatto riferimento all’ottima collaborazione con la Chiesa Cattolica. Da parte sua, il Console Generale di Romania a Milano, George Bologan, ha ricordato che, con il decreto nel 2011 del presidente Giorgio Napolitano, l’Italia è stata il primo Paese membro dell’UE ad aver riconosciuto de jure la Chiesa Ortodossa Romena e la sua organizzazione. A chiudere le cerimonie dedicate al 40esimo anniversario di presenza ortodossa dei romeni in Italia, uno spettacolo musicale tenuto dall’artista connazionale Tudor Gheorghe.
Bucarest — In Bulgaria si svolgono oggi elezioni politiche anticipate, dopo la dimissione del Governo l’estate scorsa. I sondaggi indicano che il partito di centro-destra GERB vincerà la maggior parte dei voti. La Bulgaria, il più povero Paese dell’UE, è rimasta indietro rispetto ad alcuni Paesi della regione, perché i governi succedutisi a Sofia non sono riusciti a gestire problemi come la corruzione e la criminalità organizzata. D’altra parte, i lettoni aventi diritto di voto sono stati chiamati ieri alle urne per designare i loro rappresentanti nel Parlamento, sullo sfondo della preoccupazione destata dall’aggressività della Russia in Ucraina. Anche se il partito russofono e filorusso “Armonia” si piazza al primo posto nei sondaggi, dopo il conteggio della maggior parte dei voti, la vittoria appartiene alla coalizione di centro-destra.
Atene — Quattro persone hanno perso la vita e più di 20 sono rimaste ferite oggi in un incidente automobilistico vicino Salonicco, in Grecia, sull’autostrada che collega le città di Salonicco e Veria. Un camion guidato da un cittadino romeno ha colpito più macchine fermate in una zona con restrizioni di traffico, in cui c’erano lavori in corso. Non si conoscono ancora i motivi per cui non ha rallentato e, secondo il Ministero degli Esteri romeno, l’autista è stato fermato ed è indagato dalle autorità greche.
Pechino — Il romeno Horia Tecău e l’olandese Jean-Julien Rojer hanno vinto la prova doppia del torneo di tennis ATP di Pechino, dopo aver sconfitto oggi nella finale la coppia formata dal francese Julien Benneteau e dal canadese Vasek Pospisil per 6-7, 7-5, 10-5. E’ il secondo titolo ATP nelle partite doppie vinto da Tecău e Rojer in Cina nell’ultima settimana, dopo che lo scorso weekend hanno vinto anche a Shenzhen. Horia Tecău e Jean-Julien Rojer vantano sette titoli ATP insieme, tutti ottenuti quest’anno, mentre Tecău è arrivato finora a 23 titoli nel doppio maschile dei tornei ATP.
Bucarest — La romena Paula Todoran ha vinto oggi la prova femminile della Maratona Internazionale di Bucarest, dopo aver percorso 42 chilometri in due ore e 41 minuti. La prova maschile è stata vinta dal kenyano Boaz Kiprono, con due ore e 14 minuti. Gli atleti che sono saliti sul podio sono stati insigniti di medaglie recanti il nome di Constantina Diţă, campionessa olimpica a Pechino nel 2008. La Diţă vanta i record nazionali nelle prove di 20 chilometri corsa, semimaratona e maratona e si è ritirata dall’attività competizionale in occasione della maratona di oggi. All’attuale edizione hanno partecipato quasi 9.000 persone, di cui 2.000 bambini. (traduzione di Gabriela Petre)