17.08.2014
Bucarest — Il Senato romeno è stato convocato in sessione straordinaria, domani, per discussioni sulla legge sul taglio dei contributi previdenziali del 5% per i datori di lavro, dal prossimo 1 ottobre. I rappresentanti dell’Alleanza Liberal-Cristiana (all’opposizione) hanno chiesto l’organizzazione di sessioni straordinarie delle due Camere del Parlamento per discutere sulla legge. L’atto normativo in causa è stato inviato dal capo dello stato, Traian Basescu, al riesame del Parlamento con la motivazione che la misura non è sostenibile. Il presidente ha precisato di sostenere senza riserbi il taglio, che ritiene una misura buona, ma di avere delle obbiezioni sulle fonti di finanziamento del deficit creato dalla sua applicazione.
România Internațional, 17.08.2014, 17:24
Bucarest — Il Senato romeno è stato convocato in sessione straordinaria, domani, per discussioni sulla legge sul taglio dei contributi previdenziali del 5% per i datori di lavro, dal prossimo 1 ottobre. I rappresentanti dell’Alleanza Liberal-Cristiana (all’opposizione) hanno chiesto l’organizzazione di sessioni straordinarie delle due Camere del Parlamento per discutere sulla legge. L’atto normativo in causa è stato inviato dal capo dello stato, Traian Basescu, al riesame del Parlamento con la motivazione che la misura non è sostenibile. Il presidente ha precisato di sostenere senza riserbi il taglio, che ritiene una misura buona, ma di avere delle obbiezioni sulle fonti di finanziamento del deficit creato dalla sua applicazione.
Bucarest — In Romania si sono svolte celebrazioni religiose e culturali per i 300 anni dal martirio di Constantin Brancoveanu, principe della regione storica romena Valacchia, e dei suoi figli. Oggi, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniele, ha ribenedetto l’affresco brancovano della Chiesa San Giorgio del Complesso storico Mogosoaia, ex corte regia di Constantin Brancoveanu, dopo una messa celebrata nel cortile del palazzo di Mogosoaia da 30 sacerdoti. Ieri, il Patriarca ha ribenedetto la Chiesa San Giorgio Novello di Bucarest, l’ultimo luogo di culto commissionato dal principe, che vi fu sepolto in segreto, dopo essere stato martirizzato dagli ottomani, nel 1714, a Costantinopoli. Il presidente romeno Traian Basescu ha evocato, in un messaggio, Constantin Brancoveanu come una delle più importanti figure politiche e culturali della storia medievale della Romania. Il premier Victor Ponta ha dichiarato, dal canto suo, che, nell’Anno Brancoveanu 2014, i romeni devono guardare al futuro e imparare dal carattere, dalla saggezza e dal sacrificio di questo grande principe. Il 2014 è stato proclamato “L’Anno Brancoveanu”, segnato in tutta la Romania da manifestazioni commemorative.
Bucarest — Eforie Nord, stazione turistica sul litorale romeno del Mar Nero, ospita dal 17 al 24 agosto, la seconda edizione del “Diaspora Estiva”, un programma destinato ai romeni nel mondo. All’evento, organizzato dal Ministero degli Esteri di Bucarest, partecipano 200 rappresentanti del mondo associazionistico romeno dall’intero mondo, esponenti governativi e parlamentari. Stando al dicastero, il programma include atelier di lavoro su temi d’interesse per le comunità romene all’estero. Per la prima volta si terrà un seminario formativo sul management di progetti e l’assorbimento di fondi comunitari, transfrontalieri, pubblici e non rimborsabili.
Bucarest — Oltre 63.000 allievi liceali romeni parteciperanno, da domani, alla seconda sessione dell’esame di maturità 2014. Gli esami debutteranno con la prova orale di competenze linguistiche di comunicazione in romeno o nella lingua materna, per gli allievi delle minoranze nazionali. Seguiranno gli esami, sempre orali, in una lingua veicolare, e di competenze digitali, e quelli scritti di lingua e letteratura romena o materna, gli esami realtivi alla disciplina d’obbligo e su scelta di ciascun indirizzo. Nella sessione giugno-luglio, oltre il 59% degli allievi liceali sono stati promossi all’esame di maturità, del 3% in più rispetto alla sessione 2013. Sebbene siano state segnalata delle sgregolatezze, gli esami si sono svolti senza incidenti notevoli.
Pechino — La Romania partecipa alla seconda edizione dei Giochi Olimpici della Gioventù di Nanjing, in Cina, con 41 atleti iscritti a metà delle discipline olimpiche. Si tratta di atletica, pallacanestro, pugilato, pesi, canottaggio, kayac-canoa, nuoto, judo, ginnastica artistica e ritmica, scherma, taekwondo e tennis e tennis da tavolo. Le Olimpiadi, rivolte ai giovani tra 14 e 18 anni, sono state aperte, ieri sera, sullo stadio del Complesso Sportivo di Nanjing da una grandiosa cerimonia, seguita dalle tribune da quasi 60 mila persone. All’evento, in programma fino al 28 agosto, partecipano oltre 3.500 atleti da 204 Paesi.
(traduzione di Adina Vasile)