21.07.2014
Bucarest — È Klaus Iohannis, leader in carica e sindaco della città di Sibiu, il candidato dei liberali alle presidenziali del prossimo novembre. La Delegazione Permanente ha dovuto scegliere tra Iohannis e il suo predecessore, Crin Antonescu. Klaus Iohannis è stato eletto con 111 voti favorevoli, rispetto ai 55 contrari. Il suo sfidante sarà Catalin Predoiu, candidato del Partito Democratico-liberale. Il Partito Nazionale Liberale e il Partito Democratico-Liberale, che si fonderanno in un unico partito, sotto la sigla PNL, avranno un candidato comune alle presidenziali.
România Internațional, 21.07.2014, 16:14
Bucarest — È Klaus Iohannis, leader in carica e sindaco della città di Sibiu, il candidato dei liberali alle presidenziali del prossimo novembre. La Delegazione Permanente ha dovuto scegliere tra Iohannis e il suo predecessore, Crin Antonescu. Klaus Iohannis è stato eletto con 111 voti favorevoli, rispetto ai 55 contrari. Il suo sfidante sarà Catalin Predoiu, candidato del Partito Democratico-liberale. Il Partito Nazionale Liberale e il Partito Democratico-Liberale, che si fonderanno in un unico partito, sotto la sigla PNL, avranno un candidato comune alle presidenziali.
Bucarest — Il presidente romeno, Traian Basescu, ha dichiarato, oggi, che dal punto di vista della Romania, nell’est dell’Ucraina si svolge una guerra ibrida, sottolineando che la responsabilità appartiene ai terroristi, ma anche alla Federazione Russa, che è diventata il loro partner. In una dichiarazione alla stampa, il presidente Basescu ha affermato, inoltre, che, nell’est dell’Ucraina, si tratta di una guerra attraverso intermediari, di guerriglia urbana, di insorgenza e di guerra informativa, ma anche di azioni terroristiche. In precedenza, la Gran Bretagna aveva ammonito il leader del Cremlino, Vladimir Putin, che l’economia russa si confronterà con sanzioni settoriali qualora Mosca non consenta pieno accesso al luogo dove e’ precipitato l’aereo della compagnia Malaysia Airlines e non smetta di fomentare l’instabilità in Ucraina. Le sanzioni potrebbero colpire beni industriali avanzati che potrebbero essere adoperati anche nell’industria della difesa.
Bucarest — La Romania resterà una ferma sostenitrice della Corte Penale Internazionale. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri romeno, Titus Corlatean, incontrando a Bucarest il procuratore capo della Corte, Fatou Bensouda. Il capo della diplomazia romena ha ricordato le iniziative di Bucarest di promozione dello Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale e dell’attività di questo organismo. La Romania ha firmato lo Statuto a luglio 1999 e l’ha ratificato nel 2002, annoverandosi tra gli stati che hanno contribuito direttamente alla sua entrata in vigore. La Corte Penale Internazionale è il primo e l’unico tribunale penale internazionale permanente, con 122 stati firmatari del suo statuto attualmente.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri di Bucarest informa che 19 cittadini romeni e membri delle loro famiglie sono stati rimpatriati, in seguito all’aggravarsi della situazione di insicurezza negli ultimi giorni nella Striscia di Gaza. Su richiesta delle autorità della confinante Ungheria, assieme al gruppo di cittadini romeni è stato evacuato e rimpatriato anche un cittadino ungherese. È stata la seconda operazione di evacuazione dei cittadini romeni dall’inizio del conflitto nella regione. La scorsa settimana, 84 cittadini romeni e membri delle loro famiglie sono stati rimpatriati da Gaza.
Chisinau — La Federazione Russa ha vietato, da oggi, le importazioni di frutta e conserve dalla Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona), motivando che sarebbero infestate. La sanzione arriva a breve tempo dalla ratifica dalla Moldova dell’Accordo di Associazione all’Ue e si riferisce in particolare all’import di mele, pere, cotogne, prugne, albicocche, visciole, amarene e pesche fresche. In questo contesto, Chisinau vuole prendere in calcolo l’applicazione provvisoria dell’Accordo di Libero Scambio, dal 1 settembre, anzichè dal 1 ottobre come previsto.
Bucarest — Oltre 32.000 insegnanti romeni hanno partecipato all’esame di titolarizzazione nell’insegnamento preuniversitario. I risultati saranno annunciati il 25 luglio, quando si potranno inoltrare anche le contestazioni. In base all’esito dell’esame, saranno titolarizzati 4.700 insegnanti. Il maggior numero di posti vacanti sono quelli di pedagoga e maestra delle elementari, per questi posti registrandosi anche il maggior numero di candidati.
Bucarest — Google festeggia Vasile Alecsandri (1821 – 1890) con un logo speciale, che segna il 193esimo anniversario della nascita di questa personalità della cultura romena. Alecsandri fu poeta, drammaturgo, folklorista, politico e diplomatico, membro fondatore dell’Accademia Romena. È raro che il motore di ricerca Google scelga di omaggiare una personalità romena, modificando il suo logo per festeggiare un evento importante o una personalità che ha cambiato il mondo. Tra le personalità romene cui Google ha dedicato il suo logo negli ultimi anni anche Constantin Brâncuşi, George Enescu, I.L. Caragiale, Sergiu Celibidache, Emil Racoviţă, Maria Tănase, accanto alla Festa del Marzolino, il ciondolino portafortuna che annuncia la primavera, e la Festa Nazionale della Romania.