02.07.2014
Bucarest — Il presidente romeno, Traian Băsescu, ha presieduto oggi il Consiglio Supremo per la Difesa del Paese. All’ordine del giorno, tra l’altro, il mandato della Romania al Vertice NATO del 2014. Si è parlato anche delle forze armate che verranno messe a disposizione per missioni e operazioni fuori dal confine dello stato romeno nel 2015, ma anche della partecipazione del Paese alla prossima missione NATO in Afghanistan. I militari romeni di stanza in questo Paese hanno cominciato a ritirarsi. Dal 2002, la Romania vi ha mandato 25.000 soldati, e attualmente il contingente romeno ammonta a circa 2.000 persone. Dopo il ritiro, circa 200 militari resteranno in Afghanistan per occuparsi dell’addestramento dell’esercito afgano.
România Internațional, 02.07.2014, 17:18
Bucarest — Il presidente romeno, Traian Băsescu, ha presieduto oggi il Consiglio Supremo per la Difesa del Paese. All’ordine del giorno, tra l’altro, il mandato della Romania al Vertice NATO del 2014. Si è parlato anche delle forze armate che verranno messe a disposizione per missioni e operazioni fuori dal confine dello stato romeno nel 2015, ma anche della partecipazione del Paese alla prossima missione NATO in Afghanistan. I militari romeni di stanza in questo Paese hanno cominciato a ritirarsi. Dal 2002, la Romania vi ha mandato 25.000 soldati, e attualmente il contingente romeno ammonta a circa 2.000 persone. Dopo il ritiro, circa 200 militari resteranno in Afghanistan per occuparsi dell’addestramento dell’esercito afgano.
Bucarest – La Romania sosterrà attivamente le priorità della presidenza italiana dell’UE. Lo ha affermato oggi il ministro degli Esteri, Titus Corlatean, convinto che il mandato della presidenza italiana dell’UE sarà uno dinamico e di successo. Le dichiarazioni sono state fatte dal capo della diplomazia romena alla conferenza stampa organizzata a Bucarest in occasione del lancio della presidenza italiana del Consiglio dell’UE, organizzata dall’Ambasciata d’Italia. All’evento hanno partecipato l’ambasciatore d’Italia, Diego Brasioli, il capo della Rappresentanza della Commissione Europea in Romania, Angela Filote, e membri del corpo diplomatico accreditati a Bucarest.
Bucarest — La ratifica dell’Accordo di associazione della Moldova all’UE da parte dei Parlamenti di Bucarest e Chişinău rappresenta un momento storico, ha detto oggi il premier romeno, Victor Ponta. L’accordo, firmato a Bruxelles, il 27 giugno, è stato ratificato dalla Camera dei Deputati di Bucarest con 284 voti favorevoli, uno contrario e un’astensione. Sempre a larga maggioranza, la Camera ha ratificato anche gli accordi di associazione all’UE degli altri due stati ex-sovietici, Ucraina e Georgia, mentre il Senato romeno li ratificherà domani. A Chisinau, i parlamentari della coalizione pro-europea e quelli liberali hanno votato a favore della ratifica dell’Accordo, mentre i comunisti e i socialisti se ne sono opposti. Il voto è stato salutato dal Ministero degli Esteri romeno, secondo il quale ciò conferma l’avanzamento di Chişinău sulla strada verso l’Europa.
Bucarest — Il progetto del governo romeno di taglio dei contributi previdenziali del 5% per i datori di lavoro, è stato adottato oggi all’unanimità dalla Camera dei deputati. Presente ai dibattiti nella Camera, il premier Victor Ponta ha affermato che la misura, che entrerà in vigore dal 1 ottobre prossimo, stimolerà l’ambiente d’affari e contribuirà alla creazione di nuovi posti di lavoro. I creditori esterni della Romania — il FMI, la Commissione Europea e la Banca Mondiale — e le grandi confederazioni sindacali del Paese non concordano con l’applicazione di tale misura.
Mosca — L’ente federale sanitario veterinario russo ha proibito le importazioni di mucche e carne bovina dalla Romania, accusando un’epidemia della malattia della mucca pazza, trasmette l’agenzia ITAR-TASS. Le autorità sanitarie-veterinarie romene smentiscono però le informazioni, affermando che la Russia non importa mucche e prodotti a base di carne bovina dalla Romania. Lo scorso mese, la Romania ha ricevuto da parte dell’Organizzazione Internazionale per le Epizootie (OIE) il certificato che attesta il suo statuto di Paese a basso rischio di malattia della mucca pazza.
Londra — La migliore tennista romena, Simona Halep (n.3 WTA) si è qualificata oggi nei semifinali del torneo di grande slam di Wimbledon dopo aver battuto la tedesca Sabine Lisicki (n.19). Nei semifinali, la Halep incontrerà la canadese Eugenie Bouchard. Se arriverà nella finale sull’erba di Wimbledon, Simona Halep salirà al secondo posto nella classifica WTA. La nostra connazionale ha partecipato quest’anno alla finale di Roland Garros, ma ha perso la partita a favore della russa Marija Šarapova.