08.06.2014
Bucarest — I cristiani ortodossi (maggioritari) e cattolici di Romania hanno festeggiato oggi le Pentecoste, che dal punto religioso rappresentano la fondazione della Chiesa, 50 giorni dopo la Resurrezione di Gesù Cristo, quando tre mila persone hanno ricevuto il battesiamo, creando così la prima comunità cristiana. Gli ortodossi hanno evocato questo momento partecipando ad una messa, alla fine della quale hanno ricevuto rami benedetti di noce. Ieri, circa 150 mila fedeli di tutto il mondo hanno partecipato, sulla montagna di Şumuleul Mic, nei pressi di Miercurea Ciuc (centro della Romania, zona con popolazione a maggioranza ungherese), al grande pellegrinaggio in occasione delle Pentecoste cattoliche. Il pellegrinaggio, ritenuto uno dei più importanti nell’Europa centro-orientale, vanta una tradizione di oltre quattro secoli.
România Internațional, 08.06.2014, 16:15
Bucarest — I cristiani ortodossi (maggioritari) e cattolici di Romania hanno festeggiato oggi le Pentecoste, che dal punto religioso rappresentano la fondazione della Chiesa, 50 giorni dopo la Resurrezione di Gesù Cristo, quando tre mila persone hanno ricevuto il battesiamo, creando così la prima comunità cristiana. Gli ortodossi hanno evocato questo momento partecipando ad una messa, alla fine della quale hanno ricevuto rami benedetti di noce. Ieri, circa 150 mila fedeli di tutto il mondo hanno partecipato, sulla montagna di Şumuleul Mic, nei pressi di Miercurea Ciuc (centro della Romania, zona con popolazione a maggioranza ungherese), al grande pellegrinaggio in occasione delle Pentecoste cattoliche. Il pellegrinaggio, ritenuto uno dei più importanti nell’Europa centro-orientale, vanta una tradizione di oltre quattro secoli.
Bucarest — Il ministro degli Esteri romeno, Titus Corlăţean, ha incontrato oggi i tre senatori americani in visita a Bucarest. Durante i colloqui con il repubblicano John McCain, ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti, con il suo collega Ron Johnson e col democratico Chris Murphy, sono stati analizzati argomenti connessi alla sicurezza nell’immediato vicinato della Romania e nella zona allargata del Mar Nero. E’ stato anche il principale tema dei colloqui avuti ieri dai tre senatori con il capo dello stato romeno, Traian Băsescu. Secondo un comunicato della presidenza, gli americani hanno ringraziato la Romania per il contributo degli ultimi anni al successo delle missioni NATO. Ritenuti tra i più influenti membri del Congresso americano e conosciuti per il loro atteggiamento critico nei confronti di Mosca, McCain e Johnson si sono recati ad aprile anche in Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona), per esprimere, sullo sfondo della crisi in Ucraina, il sostegno degli USA al governo pro-occidentale di Chisinau.
Pechino — Per la Romania, è fondamentale mantenere un livello alto del dialogo bilaterale, soprattutto economico, con la Cina. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia romeno, Constantin Niţă, all’incontro avuto a Ningbo (sud-est della Cina), con il ministro cinese del commercio, Gao Hucheng. Niţă ha invitato le compagnie cinesi a investire in Romania, anche nei settori-chiave, quali l’energia, i trasporti, l’IT e l’agricoltura. D’altra parte, i prodotti delle compagnie romene potrebbero essere venduti sul mercato cinese, ha aggiunto il ministro romeno, la cui visita si conclude domani. I colloqui si sono svolti in margine alla riunione dei ministri dell’economia e del commercio della Cina e dei Paesi dell’Europa centro-orientale.
Bucarest — La tennista romena Simona Halep salirà da domani al terzo posto nella classifica mondiale, grazie ai risultati ottenuti al torneo di Roland Garros, il secondo di grande slam dell’anno. Ieri, nella finale, Halep è stata sconfitta dalla russa Marija Šarapova, per 6-4, 6-7 (5), 6-4, in una partita durata tre ore e due minuti. Dopo la partita, la Šarapova ha ammesso che per lei è stata la più dura finale di grande slam, sulle cinque cui ha partecipato. E’ stata la prima volta che Simona Halep (22 anni), dichiarata la tennista con la più forte ascensione nel 2013, si è qualificata nella finale di un torneo di grande slam. Sempre a Roland Garros, il torneo del doppio juniores è stato vinto dalle romene Ioana Ducu e Ioana Roşca.
Bucarest — La Romania ha vinto 5 medaglie – una d’oro, una d’argento e tre di bronzo — ai Campionati europei femminili di pugilato, organizzati a Bucarest. Il titolo è stato vinto da Steluţa Duţă, alla categoria 48 chili, Florina Marinela Radu è diventata vicecampione europeo a quella di 81, mentre il bronzo è andato a Cristiana Stancu (69 chili), Simona Sitar (64 chili) e Luminiţa Turcin (più di 81 chili). Sempre a Bucarest, la nazionale maschile di pallamano della Romania è stata battuta ieri per 24-25, dalla Svezia, nella prima manche dello spareggio per i Mondiali dell’anno prossimo. La partita di ritorno è prevista il 15 giugno, a Göteborg.
Bucarest — Il lungometraggio spagnolo “Stoccolma”, per la regia di Rodrigo Sorogoyen, ha vinto il Trofeo Transilvania, il gran premio del Festival Internazionale di Cinema TIFF 2014, organizzato a Cluj (nord-ovest della Romania). Il premio alla migliore regia è andato alla pellicola polacca “Grattacieli sospesi”, il premio speciale della giuria, alla coproduzione romeno-bulgara “Vittoria”, mentre il premio alla migliore interpretazione, ai protagonisti della pellicola “Stoccolma”. All’edizione di quest’anno del Festival è stata lanciata la campagna “Salvate il grande schermo”, tramite cui il presidente del TIFF, il regista Tudor Giurgiu, intende convincere le autorità ad investire per salvare le sale cinematografiche ancora aperte in Romania. D’altra parte, oltre 40 eventi sono programmati oggi al Festival Internazionale di Teatro di Sibiu (centru). In sale o spazi nonconvenzionali saranno presentati spettacoli in romeno, inglese, spagnolo e giapponese e balleranno gruppi conosciuti di Israele, Messico e Spagna. Sibfest, che ha aperto battenti venerdì, è ritenuto dai critici il terzo evento del genere nel mondo, dopo i festival di Edimburgo in Scozia, ed Avignone, in Francia.
(traduzione di Gabriela Petre)