31.05.2014
Bucarest – Il leader liberale ad interim, Crin Antonescu (all’opposizione),ha annunciato di non candidarsi più alle presidenziali del prossimo novembre. Antonescu ha pure affermato di rinunciare all’interim, precisando che ha preso la decisione in seguito agli scarsi risultati ottenuti dai liberali alle europee della scorsa domenica e per lasciare posto ad un candidato che sia più facilmente “accettato” dalle forze politiche di destra. Dopo le europee il Partito Democratico-liberale e il Partito Nazional-liberale hanno deciso di fondersi in un grande partito di destra e avere un unico candidato alle presidenziali di novembre.
România Internațional, 31.05.2014, 16:26
Bucarest – Il leader liberale ad interim, Crin Antonescu (all’opposizione),ha annunciato di non candidarsi più alle presidenziali del prossimo novembre. Antonescu ha pure affermato di rinunciare all’interim, precisando che ha preso la decisione in seguito agli scarsi risultati ottenuti dai liberali alle europee della scorsa domenica e per lasciare posto ad un candidato che sia più facilmente “accettato” dalle forze politiche di destra. Dopo le europee il Partito Democratico-liberale e il Partito Nazional-liberale hanno deciso di fondersi in un grande partito di destra e avere un unico candidato alle presidenziali di novembre.
Bucarest — Una delegazione del FMI sarà dal 2 giugno in missione a Bucarest, per la terza valutazione dell’accordo stand-by con la Romania. Sull’agenda: l’eliminazione del monopolio dello stato in due settori economici-chiave, energia ed infrastruttura e un eventuale taglio del 5% dei contributi previdenziali pagati dai datori di lavoro. Saranno affrontate anche le misure di incentivazione del mercato del lavoro e di riduzione della fiscalità, preparate dal Minstero delle Finanze. L’attuale accordo preventivo concluso dalla Romania con il FMI e la Commissione Europea ammonta a 4 miliardi di euro.
Bucarest — Il capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, effettuerà domenica e lunedì, una visita ufficiale in Portogallo, in occasione dei 4 decenni dalla ripresa delle relazioni diplomatiche bilaterali. Stando al Ministero degli Esteri romeno, Corlatean avrà incontri con il vicepremier Paulo Portas, con il suo collega di Lisbona, Rui Machete, e con l’Alto Commissario per l’Immigrazione e il Dialogo Interculturale, Rosario Farmhouse. Sull’agenda: il dialogo politico bilaterale, la cooperazione economica, con accento sugli investimenti, il dialogo culturale e la situazione della comunità romena in Portogallo. Titus Corlatean parteciperà ad una serie di eventi volti alla celebrazione dei 40 anni di relazioni bilaterali come La Giornata dei romeni in Portogallo”, lo svelamento del monumento dedicato al poeta Lucian Blaga, ex ambasciatore della Romania in Portogallo, e alla sua lastra commemorativa, presso l’Albergo Palacio di Estoril.
Bucarest — Il presidente romeno Traian Basescu ha ricevuto, a Bucarest, il principe Carlo di Galles, che ha ringraziato per l’amicizia dimostrata, in tutti questi anni, alla Romania e al popolo romeno. Il principe è stato insignito, oggi, del titolo di Dottore Honoris Causa dell’Università di Bucarest, occasione in cui ha sottolineato l’importanza della salvaguardia dei valori culturali e architettonici e delle tradizioni del mondo rurale romeno. L’erede della corona britannica ha concluso la sua visita privata di 5 giorni in Romania, dove possiede più vecchie case nei paesini della Transilvania, regione storica nel centro del Paese. Carlo di Galles si è incontrato con gli abitanti del paesino Valea Zălanului, della provincia di Covasna (nel centro), dove ha una tenuta che ha fatto restaurare ed ha visitato la città di Brasov. Interessato alla conservazione dei monumenti storici, soprattutto della Transilvania, il principe sostiene il programma di ristrutturazione di più paesini sassoni del 12esimo secolo, di cui una parte nella lista del patrimonio dell’umanità dell’Unesco.
Bucarest — Continua a Bucarest la sesta edizione del Festival Internazionale di Teatro di Strada “B-FIT in the Street!”, che propone decine di spettacoli con marionette gigantesche e installazioni, concerti e giochi di luce e acqua. Vi partecipano oltre 200 artisti di Romania, Spagna, Italia, Olanda, Gran Bretagna, Slovacchia, Belgio e Australia. Tra le rappresentazioni in programma, uno spettacolo di giochi e luci sull’acqua, presentato da Aquatique Show International, e un’inedita messa in scena di Amleto, del celebre teatro londinese Shakespeares Globe, in tourneè mondiale, a 450 dalla nascita del sommo drammaturgo inglese.
Parigi — La tennista romena Simona Halep, numero 4 mondiale, si è qualificata per la prima volta negli ottavi di finale del Roland Garros, dopo aver battuto, nel terzo turno, la spagnola Maria-Teresa Torro-Flor in due set – 6-3, 6-0. Nella prossima partita, la Halep incontrerà l’americana Sloane Stephens. La romena Sorana Cîrstea, testa di serie nr. 26, è stata battuta in due set, 1-6, 2-6, dalla serba Jelena Jankovic, la sesta favorita del torneo. Nel doppio femminile, la romena Irina-Camelia Begu e l’italiana Karin Knapp hanno vinto nel secondo turno per 4-6,7-5,7-5, le americane Raquel Kops-Jones e Abigail Spears. Nel doppio maschile, la coppia Horia Tecău (Romania) e Jean-Julien Rojer (Olanda) ha perso negli ottavi, per 4-6, 5-7, davanti alla coppia Nenad Zimonjic (Serbia)/ Daniel Nestor (Canada).
Bucarest — Bucarest ospita dal 31 maggio al 7 giugno i Campionati Europei di pugilato femminile, cui partecipano 163 pugili di 31 Paesi. La Romania, rappresentata da 10 pugili, si è prefissa di vincere 3 medaglie. All’ultima edizione dei Campionati, il nostro Paese si è aggiudicato la medaglia di bronzo, grazie a Steluţa Duţă (categ. 48 kg).
Bucarest — Temperature in calo in Romania in tutte le regioni, con annuvolamenti temporanei e, prevalentemente nelle zone collinari e in montagna e nel sud-est del Paese, con piogge e fulmini. Le quantità d’acqua supereranno su certe aree 20 l/mq. Venti deboli e moderati, con intensificazioni nel sud ed est. Gli idrologi hanno diramato allerte codice arancione e giallo per alluvioni su certi fiumi del sud ed est della Romania, valide fino a domenica sera. Scattata anche l’allerta codice arancione per alluvioni sull’intero tratto romeno del Danubio, valida fino al 3 giugno. Finora, i nubifragi hanno colpito diverse località, senza però provocare danni significativi.
(traduzione di Adina Vasile)