02.05.2014
New York — Il pianista Horia Mihail e il suo “Pianoforte viaggiatore” sono arrivati a New York, dove il progetto avviato da Radio Romania viene presentato, presso l’Istituto Culturale Romeno, ai rappresentanti delle radio pubbliche europee ed americane, ma anche al pubblico degli USA. La tournée “Il Pianoforte viaggiatore”, giunta alla quarta edizione, è nata dall’idea di ricondizionare un pianoforte di Radio Romania, che altrimenti sarebbe andato in rottamazione, portarlo in un’avventura musicale per più città del Paese, per poi regalarlo a una di esse. Dopo aver percorso oltre 4.000 chilometri, attraversando 15 città di Romania e Moldova, Horia Mihail è arrivato a New York e domenica terrà un concerto alla Klavierhaus, un negozio ritenuto il paradiso dei pianisti, dotato anche di uno spazio per i recital.
România Internațional, 02.05.2014, 13:31
New York — Il pianista Horia Mihail e il suo “Pianoforte viaggiatore” sono arrivati a New York, dove il progetto avviato da Radio Romania viene presentato, presso l’Istituto Culturale Romeno, ai rappresentanti delle radio pubbliche europee ed americane, ma anche al pubblico degli USA. La tournée “Il Pianoforte viaggiatore”, giunta alla quarta edizione, è nata dall’idea di ricondizionare un pianoforte di Radio Romania, che altrimenti sarebbe andato in rottamazione, portarlo in un’avventura musicale per più città del Paese, per poi regalarlo a una di esse. Dopo aver percorso oltre 4.000 chilometri, attraversando 15 città di Romania e Moldova, Horia Mihail è arrivato a New York e domenica terrà un concerto alla Klavierhaus, un negozio ritenuto il paradiso dei pianisti, dotato anche di uno spazio per i recital.
Bucarest – Per il sesto anno consecutivo, la Romania sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dall’8 al 12 maggio. La XXVII edizione della prestigiosa manifestazione ha come tema “Il Bene” e come Paese Ospite – la Santa Sede. Anche quest’anno, la partecipazione della Romania è organizzata dall’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, tramite il Centro Nazionale del Libro e l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Lo stand nazionale ospiterà una rosa di eventi all’insegna dei “Segnali positivi”, come precisa un comunicato dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Bucarest — Per il ponte del 1 maggio, i romeni hanno scelto le sagre, la montagna, ma soprattutto il litorale del Mar Nero, dove in questo fine settimana sono attesi almeno 30.000 turisti. Circa l’80% ha scelto Mamaia, che ospita anche una parata di auto d’epoca. Tutte le località turistiche del litorale romeno invitano i turisti a spettacoli e concorsi. Sabato, la spiaggia di Costanza ospiterà un evento unico — la prima gara ciclistica europea sulla sabbia.
Bucarest — Le riserve valutarie della Romania sono aumentate ad aprile di 1,16 miliardi di euro e ammontano a 32,44 miliarde. Lo ha reso noto la Banca Centrale, stando alla quale le riserve internazionali (valuta e oro) ammontavano il 30 aprile a 35,5 miliardi di euro, mentre al 31 marzo erano di 34,4 miliardi. La riserva d’oro resta di 103,7 tonnellate e, nel contesto dell’evoluzione dei prezzi internazionali, il suo valore è di 3,1 miliardi di euro.
Bruxelles — Il numero dei disoccupati nell’eurozona è calato leggermente a marzo rispetto al precedente mese, il tasso di disoccupazione ammontando all’11,8%. I dati resi noti dall’Eurostat indicano che i Paesi con il minor numero di disoccupati sono Austria (4,9%), Germania (5,1%) e Lussemburgo (6,1%). Al polo opposto si piazzano Grecia, con il 26,7% e Spagna col 25,3%. La disoccupazione giovanile nell’eurozona, che è la principale preoccupazione delle autorità europee, è leggermente diminuita nell’ultimo anno, dal 24 al 23,7%. Calato anche il numero totale di disoccupati nell’UE: a marzo ce n’erano oltre 25 milioni, pari al 10,5% della popolazione.
Chisinau — La crisi in Ucraina e le sue implicazioni sui Paesi nella regione, la Moldova compresa, domineranno l’agenda della visita che il ministro degli Esteri britannico, William Hague, farà il 5 maggio a Chisinau. Il capo della diplomazia di Londra vedrà il presidente Nicolae Timofti, il premier Iurie Leanca e il ministro degli Esteri e dell’Integrazione europea, Natalia Gherman. La scorsa settimana, a Chisinau si erano recati anche i ministri degli Esteri tedesco e francese, Frank-Walter Steinmeier e Laurent Fabius. Nell’ultimo mese, la Moldova è stata visitata da più cariche americane e capi delle diplomazie dei Paesi membri dell’UE, anche alla luce dell’avvicinamento di questo Stato al club comunitario.
Washington — Con una stampa parzialmente libera, la Romania si piazza all’84esimo posto in una classifica di 197 stati realizzata dall’organizzazione Freedom House per il 2013. Punteggi simili per quanto riguarda la libertà della stampa hanno ottenuto il Botswana e la Repubblica Dominicana. La Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona) si piazza al 112-esimo posto, come anche il Libano e la Tunisia. Nella stessa classifica Olanda, Norvegia e Svezia sono i Paesi con il massimo livello di libertà della stampa, mentre al polo opposto si piazzano Turkmenistan, Uzbekistan e, al ultimo posto, Corea del Nord. Il rapporto Freedom House rileva inoltre che il 2013 è stato il più cupo anno dell’ultimo decennio per la libertà della stampa. Secondo il rapporto, solo il 14% della popolazione del mondo ha accesso ad una stampa libera, il 42% a media parzialmente liberi, mentre il 44% vive in zone in cui la stampa non è libera.
Tokyo — La squadra femminile di ping-pong della Romania si è qualificata nei quarti di finale dei Mondiali di Tokyo, in Giappone, dopo aver battuto negli ottavi la Corea del Sud, per 3-2, in seguito alle vittorie ottenute da Elizabeta Samara, Daniela Dodean e Bernadette Szocs. Nei quarti, la Romania incontrerà sabato la squadra di Singapore, per un posto tra le prime quattro squadre del mondo.