22.04.2014

Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta ha visitato la provincia di Teleorman, la più colpita dalle alluvioni nel sud del Paese, per valutare la situazione delle case allagate dalle ondate di piena. Nella seduta di domani, il Governo discuterà gli stanziamenti da concedere alle aree alluvionate. Il più recente bilancio annunciato dalle autorità della provincia di Teleorman indica 14 località inondate, con oltre 2.000 ettari di terreni, decine di strade nazionali e centinaia di masserie. Intanto, i vigili del fuoco e i gendarmi continuano a prestare soccorso alla popolazione per rimediare la situazione. Le previsioni meteo mantengono le allerte a codice arancione e giallo in alcune zone delle province di Teleorman, Giurgiu e Ialomita.

România Internațional, 22.04.2014, 13:23

Bucarest — La Romania non ha rifiutato e non rifiuterà mai una proposta di collaborazione bilaterale di uno stato membro dell’UE relativa alla minoranza rom. Lo dichiara il ministro incaricato a gestire i fondi comunitari, Eugen Teodorovici, spiegando che la Commissione Europea non appoggia la creazione di una task force per gestire la situazione della comunità rom. La reazione del ministro romeno fa seguito alle dichiarazioni del ministro degli Affari europei svedese, Birgitta Ohlsson, la quale si era dichiarata delusa del fatto che, a suo avviso, le autorità di Bucarest non hanno la volontà di cooperare nella questione dei rom a livello europeo. In un’intervista pubblicata dal quotidiano austriaco Der Standard, il ministro svedese considera che la Romania rifiuta l’idea di una simile task force, per la mancanza di volontà politica e per la scarsa capacità amministrativa di utilizzare in maniera efficace i fondi europei.

Bucarest — Una missione economica olandese di oltre 20 compagnie, presieduta dal ministro per il commercio con l’estero, Lilianne Ploumen, è arrivata a Bucarest per incontri con autorità e imprenditori. La missione è volta principalmente ad estendere le relazioni commerciali bilaterali in settori quali la gestione delle risorse idriche, l’orticoltura, l’industria alimentare e i trasporti. Nella delegazione è rappresentato anche il Porto di Rotterdam, già in stretti legami con quello romeno di Costanza. Prima di partire per Bucarest, il ministro olandese ha spiegato per Radio Romania che si aspetta ad ottimi risultati per entrambe le parti. Nel 2013 gli investimenti olandesi in Romania ammontavano a 7,5 miliardi di euro, con un interscambio di 3 miliardi, di cui 1,2 mld esportazioni romene nei Paesi Bassi.

Costanza — Processione e messa a Costanza alla vigilia della Festa di San Giorgio, celebrata il 23 aprile. La cerimonia, organizzata dall’Arcivescovado di Tomi, è dedicata all’arrivo delle reliquie donate alla Chiesa San Giorgio Martire di Costanza dal cardinale Dionigi Tettamanzi, Arcivescovo Emerito di Milano, e portate in questa occasione dal capoluogo lombardo. Le celebrazioni dedicate a San Giorgio, venerato da quasi tutte le fedi cristiane, proseguiranno domani nell’intera Romania, Paese a maggioranza ortodossa.

Bucarest — Il cortometraggio “It Can Pass Through the Wall” del regista romeno Radu Jude è stato selezionato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes, in programma dal 14 al 25 maggio. Radu Jude torna sulla Riviera francese dopo la prima mondiale di “Shadow of a Cloud”, presentata nella stessa sezione nel 2013. Sempre a Cannes, nella sezione Short Film Corner, è stato selezionato anche il cortometraggio “L1-L5” della regista romena Letitia Rosculet, che ha come protagonista l’attrice Ana Ularu.

Costanza — Alla luce della situazione tesa in Ucraina, oltre una quarantina di navi da crociera con turisti americani e tedeschi a bordo non approderanno più quest’anno nel porto di Odessa, bensì in quello romeno di Costanza. La prima nave con oltre mille turisti americani a bordo è arrivata nei giorni scorsi a Costanza, la più importante città-porto romena sul Mar Nero, già nel circuito turistico di oltre 70 navi.

Kiev — Resta alta la situazione nell’est dell’Ucraina, dove i separatisti non danno segni di voler accettare l’accordo firmato la scorsa settimana a Ginevra. Gli Stati Uniti hanno ammonito che potrebbero imporre nuove sanzioni alla Russia se la situazione non migliorerà. In visita a Kiev per confermare il sostegno di Washington, il vicepresidente americano, Joe Biden, ha dichiarato che le elezioni presidenziali del 25 maggio saranno il più importante scrutinio nella storia dell’Ucraina.