19.03.2014
Bucarest – Il presidente romeno, Traian Băsescu, ha annunciato che alla riunione del Consiglio europeo di primavera, che si svolgerà giovedì e venerdì a Bruxelles, chiederà che sia stabilito un termine chiaro per l’adesione della Moldova all’UE. La dichiarazione è stata fatta dal capo dello stato romeno dopo l’incontro a Iasi (est), con il collega moldavo, Nicolae Timofti. Băsescu ha detto che una prospettiva europea chiara proteggerà Chisinau da rischi come quello con cui si confronta ora l’Ucraina e si è pronunciato per l’acceleramento delle pratiche per l’adesione della Moldova all’UE. Băsescu e Timofti hanno esaminato la situazione geopolitica della regione, dopo l’annessione alla Russia della regione secessionista Crimea, sita nel sud dell’Ucraina. Le azioni di Mosca sono state disapprovate sia dalla classe politica di Bucarest che dall’amministrazione pro-occidentale di Chisinau, che hanno ribadito il sostegno all’indipendenza e all’integrità territoriale dell’Ucraina. Il presidente romeno ha dichiarato che aspetta che, alla riunione del Consiglio europeo, siano stabilite sanzioni nei confronti della Federazione Russa e che l’UE deve capire che in futuro bisogna trattare nella giusta maniera i segnali che arrivano dalla regione del Mar Nero.
România Internațional, 19.03.2014, 15:40
Bucarest – Il presidente romeno, Traian Băsescu, ha annunciato che alla riunione del Consiglio europeo di primavera, che si svolgerà giovedì e venerdì a Bruxelles, chiederà che sia stabilito un termine chiaro per l’adesione della Moldova all’UE. La dichiarazione è stata fatta dal capo dello stato romeno dopo l’incontro a Iasi (est), con il collega moldavo, Nicolae Timofti. Băsescu ha detto che una prospettiva europea chiara proteggerà Chisinau da rischi come quello con cui si confronta ora l’Ucraina e si è pronunciato per l’acceleramento delle pratiche per l’adesione della Moldova all’UE. Băsescu e Timofti hanno esaminato la situazione geopolitica della regione, dopo l’annessione alla Russia della regione secessionista Crimea, sita nel sud dell’Ucraina. Le azioni di Mosca sono state disapprovate sia dalla classe politica di Bucarest che dall’amministrazione pro-occidentale di Chisinau, che hanno ribadito il sostegno all’indipendenza e all’integrità territoriale dell’Ucraina. Il presidente romeno ha dichiarato che aspetta che, alla riunione del Consiglio europeo, siano stabilite sanzioni nei confronti della Federazione Russa e che l’UE deve capire che in futuro bisogna trattare nella giusta maniera i segnali che arrivano dalla regione del Mar Nero.
Berlino — Il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlăţean, effettua una visita di due giorni in Germania, volta ad approfondire la cooperazione romeno-tedesca, si legge in un comunicato del MAE. Il capo della diplomazia romena incontrerà il collega tedesco, Frank-Walter Steinmeier, Bernd Fabritius, il rappresentante dei sassoni transilvani nel Bundestag, ed altri esponenti tedeschi. Nell’agenda: temi europei ed internazionali, soprattutto la situazione in Ucraina e le modalità tramite cui l’UE continuerà gli sforzi per una soluzione diplomatica della crisi, coordinandosi con i partner internazionali. Saranno inoltre analizzati gli sviluppi a livello istituzionale dopo le elezioni europarlamentari di maggio, il consolidamento dell’Unione Economica e Monetaria, la cooperazione nell’ambito della Strategia UE per il Danubio e la politica di allargamento.
Bucarest — Il cacciatorpediniere americano USS Truxtun ha effettuato nuove esercitazioni militari nel Mar Nero, insieme alle forze navali romene e bulgare. L’esercito americano ha precisato che si tratta di un’esercitazione di routine programmata molto prima della crisi in Ucraina. USS Truxtun ha partecipato anche la scorsa settimana a esercitazioni con navi romene e bulgare a qualche centinaio di miglia dalla Crimea, nelle acque internazionali nel sud-ovest del Mar Nero. Il cacciatorpediniere USS Truxton è in dotazione della Marina Militare Americana dal 2009 ed ha a bordo anche missili da crociera Tomahawk.
Bucarest — Il presidente della Camera di Commercio ed Industria della Romania (CCIR), Mihail Vlasov, è stato messo in custodia cautelare per 30 giorni, con l’accusa di concussione. La decisione della Corte d’Appello di Bucarest non è definitiva. Vlasov è stato colto in flagrante mentre riceveva tangenti pari a 200 mila euro su una cifra totale di un milione, mazzetta richiesta per truccare un processo alla Corte di Arbitrato, dove sua figlia è primo vicepresidente. L’avvocato Vlasov è presidente della Camera di Commercio ed Industria dal 2007, e nel 2008 è stato anche deputato. Due anni fa è stato accusato di corruzione, quando i colleghi del territorio hanno sporto querela penale nei suoi confronti, sostenendo che Vlasov avrebbe utilizzato in maniera discrezionale i fondi della Camera.
Bucarest — La Romania e la Bulgaria getteranno le basi di un museo subacqueo nel Mar Nero, chiamato Heras, informa la stampa bulgara. Si tratta di un progetto comune degli scienziati romeni e bulgari che si propone di studiare il patrimonio culturale sulla piattaforma occidentale del Mar Nero, dal Danubio al Capo Kaliakra, allo scopo di scoprire, conservare e promuovere il patrimonio archeologico subacqueo della regione. Sarà inoltre creato un prodotto turistico che permetterà agli interessati di visitare città, porti e relitti di navi naufragate.
Washington — Più tennisti romeni partecipano al primo turno del torneo di Miami (USA), con un montepremi di 5.4 milioni di dollari. Le tenniste Alexandra Cadanţu (62 WTA) e Monica Niculescu (70 WTA) incontrano rispettivamente la kazaca Zarina Dijas (105 WTA) e la ceca Barbora Záhlavová-Strýcová (64 WTA). Invece Victor Hănescu, (84 ATP) giocherà contro l’olandese Thiemo de Bakker (162 WTA). Simona Halep (5 WTA e testa di serie n.6) e Sorana Cîrstea (26 WTA) sono accettate direttamente nel secondo turno. La Halep incontrerà l’australiana Casey Dellacqua (56 WTA), mentre Sorana la bulgara Cvetana Pironkova (47 WTA).
(traduzione di Gabriela Petre)