02.03.2014
Bucarest — La situazione in Ucraina non costituisce una minaccia immediata alla sicurezza della Romania, però un nuovo conflitto congelato in Crimea viene a completare la catena di conflitti congelati attorno al Mar Nero, il che a medio termine può minacciare la sicurezza del Paese. Lo ha dichiarato il presidente Traian Basescu, aggiungendo che qualsiasi presenza delle truppe russe sul territorio dell’Ucraina, in mancanza del suo assenso e al di fuori degli accordi bilaterali costituisce un’aggressione contro questo Paese. Inoltre, il presidente Basescu considera che Viktor Ianukovich ha perso la legittimità abbandonando il suo Paese in un momento di crisi e dovrebbe annunciare le dimissioni.
România Internațional, 02.03.2014, 12:23
Bucarest — La situazione in Ucraina non costituisce una minaccia immediata alla sicurezza della Romania, però un nuovo conflitto congelato in Crimea viene a completare la catena di conflitti congelati attorno al Mar Nero, il che a medio termine può minacciare la sicurezza del Paese. Lo ha dichiarato il presidente Traian Basescu, aggiungendo che qualsiasi presenza delle truppe russe sul territorio dell’Ucraina, in mancanza del suo assenso e al di fuori degli accordi bilaterali costituisce un’aggressione contro questo Paese. Inoltre, il presidente Basescu considera che Viktor Ianukovich ha perso la legittimità abbandonando il suo Paese in un momento di crisi e dovrebbe annunciare le dimissioni.
Bucarest – Il capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, parteciperà domani alla riunione straordinaria del Consiglio dei ministri dell’UE, che farà il punto sulla situazione in Ucraina. Un comunicato del Ministero degli Esteri precisa che il capo della diplomazia romena esprimerà la profonda preoccupazione per l’attuale situazione, sottolineerà la necessità del rispetto del quadro giuridico internazionale si pronuncerà per un impegno attivo, consistente e unitario dell’UE in Ucraina.
Bucarest — Rinviato a domani l’incontro tra l’Unione socialdemocratica e l’Unione democratica magiari di Romania (Udmr), secondo quanto appreso da Radio Romania da fonti politiche. I colloqui interessano l’ingresso dell’Udmr al governo e le condizioni in cui è fattibile. Il leader dell’Unione, Kelemen Hunor, ha dichiarato che ai negoziati presenterà un pacchetto di misure sulle minoranze nazionali, un altro su temi economici e sociali e un altro relativo allo sviluppo dell’infrastruttura. Se i negoziati avranno un esito favorevole, i socialdemocratici firmeranno domani accordi a sostegno del Governo con l’Udmr e con il gruppo delle minoranze nazionali della Camera dei deputati. Successivamente, il nuovo gabinetto sarà presentato al Parlamento, secondo quanto annunciato dal premier Victor Ponta.
Bucarest — Saranno i cantanti Paula Seling e Ovi a rappresentare la Romania all’Eurofestival anche quest’anno. In seguito alla selezione nazionale, la loro canzone “Miracle” parteciperà all’Eurovision Song Contest che si terrà a maggio a Copenaghen. Paula Seling e Ovi hanno rappresentato la Romania all’Eurofestival anche nel 2010, quando si sono piazzati al terzo posto con la canzone “Playing with Fire”.
Bucarest — La nazionale di pallanuoto romena si è qualificata al Campionato europeo 2014, dopo aver battuto in trasferta la squadra della Gran Bretagna per 18-8. Al Campionato che si terrà a Budapest dal 14 al 27 luglio parteciperanno, oltre all’Ungheria, da Paese ospitante, la Serbia, il Montenegro, l’Italia, la Germania, la Grecia, la Spagna, la Francia, la Georgia e la Croazia.