04.02.2014
Bucarest — Il presidente Traian Băsescu effettua mercoledì e giovedì una visita di stato in Turchia, dove incontrerà il suo omologo turco, Abdullah Gül e il premier Recep Tayyip Erdogan, informa l’Amministrazione presidenziale. Inoltre, il capo dello stato romeno svolgerà colloqui con il presidente della Grande Assemblea Nazionale, Cemil Çiçek. Mercoledì pomeriggio, Băsescu incontrerà anche i rappresentanti delle comunità romene in Turchia. Giovedì alla sede dell’Unione delle Camere di Commercio e delle Borse Merci della Turchia, Băsescu parteciperà al Forum economico romeno-turco per gli investimenti e il commercio, dopo di che visiterà la piattaforma di produzione della Corporazione per le Industrie Aerospaziali della Turchia (TAI) e il Centro nazionale di simulazione per l’addestramento dei piloti per gli aerei da combattimento F-16.
România Internațional, 04.02.2014, 15:47
Bucarest — Il presidente Traian Băsescu effettua mercoledì e giovedì una visita di stato in Turchia, dove incontrerà il suo omologo turco, Abdullah Gül e il premier Recep Tayyip Erdogan, informa l’Amministrazione presidenziale. Inoltre, il capo dello stato romeno svolgerà colloqui con il presidente della Grande Assemblea Nazionale, Cemil Çiçek. Mercoledì pomeriggio, Băsescu incontrerà anche i rappresentanti delle comunità romene in Turchia. Giovedì alla sede dell’Unione delle Camere di Commercio e delle Borse Merci della Turchia, Băsescu parteciperà al Forum economico romeno-turco per gli investimenti e il commercio, dopo di che visiterà la piattaforma di produzione della Corporazione per le Industrie Aerospaziali della Turchia (TAI) e il Centro nazionale di simulazione per l’addestramento dei piloti per gli aerei da combattimento F-16.
Bucarest — Nel 2014, l’economia romena registrerà una crescita del 2,2%, secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale, che ha presentato i risultati della missione di valutazione di due settimane a Bucarest. Il capo della missione del FMI, Andrea Schaechter, ha reso noto che il mercato del gas per i consumatori industriali sarà completamente liberalizzato alla metà di quest’anno e ha aggiunto che il settore energetico romeno è uno strategico e rappresenta una modalità di attirare investimenti stranieri. Stando ad Andrea Schaechter, le autorità di Bucarest hanno presentato al FMI un piano di riorganizzazione dei produttori di energia in compagnie che detengano un mix di risorse.
Bucarest — La Romania dispone di pochi fondi europei nell’esercizio finanziario 2014-2020, per cui i soldi vanno gestiti attentamente. Lo ha detto il premier Victor Ponta alla riunione del Comitato Interistituzionale per l’Accordo di partenariato 2014-2020, precisando che il Governo si è proposto di spendere nei prossimi 7 anni il maggior numero di fondi strutturali e di coesione per l’infrastruttura di trasporto, progetti ambientali e lo sviluppo delle comunità urbane. Il ministro incaricato a gestire i fondi europei, Eugen Teodorovici, ha annunciato che la Romania invierà alla Commissione Europea, entro fine mese, la bozza dell’accordo di partenariato, ed entro fine marzo i programmi operativi che verranno finanziati.
Bratislava — Il ministro degli Esteri romeno, Titus Corlăţean, ha inaugurato assieme al collega slovacco Miroslav Lajčák, i consolati onorari di Romania a Banska Bystrica e Stara Lubovna. Per l’occasione i due ministri hanno sottolineato l’intenso e assai dinamico dialogo politico-diplomatico, la cooperazione in vari settori, nonché la visione comune su temi di interesse regionale ed europeo. Stando alla diplomazia di Bucarest, nel primo giorno della visita in Slovacchia, il ministro Corlăţean ha incontrato anche il sindaco di Bratislava, Milan Ftacnik, al quale ha trasmesso l’invito del sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, a visitare la capitale romena.
Bucarest — La Banca Centrale romena ha abbassato l’interesse di politica monetaria dal 3,75 al 3,5% all’anno, un nuovo minimo storico. Inoltre, la Banca Centrale ha deciso di mantenere le rate delle riserve minime obbligatorie per i passivi in moneta nazionale al 12% e per i passivi in valuta al 18%. La Banca Centrale continua così la politica di abbassamento del tasso d’interesse della politica monetaria, cui ha ricorso per la sesta volta consecutiva, in un nuovo tentativo di rilanciare i crediti.
Bucarest — Secondo un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Salute, il cancro continuerà ad espandersi in tutto il mondo, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Fino al 2030 potrebbero verificarsi 22 milioni di nuovi casi all’anno, rispetto ai 14 milioni nel 2012. Più della metà dei tipi di cancro potrebbero essere prevenuti se venissero applicate correttamente le cognizioni attuali — è del parere l’OMS — che intende puntare sulla prevenzione, soprattutto tramite misure severe contro il fumo, l’obesità e l’alcol. In Romania, ogni anno, appaiono 78.000 nuovi casi di tumori, e 50.000 persone muoiono a causa delle malattie oncologiche.
Bucarest — La Romania promuoverà anche quest’anno i prodotti ottenuti dall’agricoltura biologica alla maggiore fiera nel mondo, BioFach Norimberga, in programma dal 12 al 15 febbraio. 40 produttori romeni esporranno cereali, semi oleaginosi, tisane, piante aromatiche, frutti di bosco, funghi e spezie, confetture, latticini, miele e prodotti apicoli, cosmetici, prodotti di panetteria e vini. Il presidente dell’Associazione degli Operatori nell’Agricoltura Ecologica, Marian Cioceanu, ha spiegato che il 2013 ha rappresentato un’ottima annata per i farmer impegnati nell’agricoltura biologica, con unottima produzione, di cui la maggior parte è stata esportata. Secondo i dati ufficiali, la Romania aveva nel 2012 circa 26.000 imprese nell’agricoltura ecologica, che occupa quasi un milione di ettari.