Le notizie del 31.01.2014
Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta ha reso noto che le eventuali modifiche al Codice di procedura penale saranno adottate nella seduta di governo della prossima settimana. Il presidente romeno, Traian Băsescu, ha chiesto al capo dell’esecutivo di effetuare, tramite Ordinanza d’urgenza del Governo, le modifiche sollecitate già a settembre 2013 dall’Alta Corte di Cassazione e dalla Direzione Nazionale Anticorruzione. Tra l’altro, si tratta del controverso articolo 140, che prevede che i procuratori possono chiedere ai giudici autorizzazione all’intercettazione solo dopo l’avvio del perseguimento penale nei confronti del possibile imputato. Gli inquirenti affermano che le intercettazioni diventano inutili perché la persona perseguita penalmente ne va informata. Sia il codice penale, che quello di procedura penale entreranno in vigore sabato. Il premier Ponta ricorda che è stato il presidente Basescu stesso a promulgare, nella forma attuale, i Codici Penale e di Procedura Penale.
România Internațional, 31.01.2014, 15:31
Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta ha reso noto che le eventuali modifiche al Codice di procedura penale saranno adottate nella seduta di governo della prossima settimana. Il presidente romeno, Traian Băsescu, ha chiesto al capo dell’esecutivo di effetuare, tramite Ordinanza d’urgenza del Governo, le modifiche sollecitate già a settembre 2013 dall’Alta Corte di Cassazione e dalla Direzione Nazionale Anticorruzione. Tra l’altro, si tratta del controverso articolo 140, che prevede che i procuratori possono chiedere ai giudici autorizzazione all’intercettazione solo dopo l’avvio del perseguimento penale nei confronti del possibile imputato. Gli inquirenti affermano che le intercettazioni diventano inutili perché la persona perseguita penalmente ne va informata. Sia il codice penale, che quello di procedura penale entreranno in vigore sabato. Il premier Ponta ricorda che è stato il presidente Basescu stesso a promulgare, nella forma attuale, i Codici Penale e di Procedura Penale.
Berlino — I rapporti politici tra la Romania e la Germania sono eccellenti, sia a livello bilaterale, che a livello delle strutture europee. Lo ha affermato, durante una visita di lavoro a Berlino, il presidente romeno Traian Basescu, aggiungendo che anche dal punto di vista del commercio la Germania è molto importante per la Romania. Stando al capo dello stato romeno, nel 2014 è previsto un interscambio commerciale bilaterale di 20 miliardi di euro, in aumento dell’8%. Il presidente ha inoltre annunciato che gli investimenti totali delle compagnie tedesche in Romania ammontano a 4,6 miliardi di euro e puntano sull’industria, soprattutto degli equipaggiamenti per la costruzione di automobili, sull’energia, i servizi e il commercio.
Bucarest — Dopo le bufere e le nevicate abbondanti dell’ultima settimana, la Romania è colpita ora da un’ondata di gelo, con temperature di fino a –22 gradi centigradi, nel nord-est. La zona più colpita dal maltempo è il sud-est del Paese. 13 persone sono morte in Romania negli ultimi giorni, a causa delle temperature estremamente basse. Lo ha reso noto oggi il segretario di stato nel Ministero dell’interno, Raed Afarat. Un’autostrada e più settori di strade nazionali sono ancora chiusi, più di 100 località sono isolate e migliaia di case sono rimaste senza corrente elettrica. 60 treni sono stati cancellati e alcuni arrivano a destinazione con ritardo a causa degli interventi di spalamento della neve. A Bucarest e in 14 province colpite dal maltempo, le scuole sono rimaste chiuse pure oggi, nell’ultimo giorno di studio prima della vacanza inter-semestrale.
Bucarest — La metà dei romeni considera la revisione della Costituzione necessaria in grande e assai grande misura. Lo rileva un sondaggio INSCOP reso pubblico oggi e commissionato dal quotidiano Adevarul/La Verità. Alla domanda sulla necessità di cambiamento della legge fondamentale, il 14% delle persone intervistate hanno risposto che non lo sanno o si sono astenute. Quanto alle possibili modifiche alla futura Costituzione, l’82% dei romeni sono d’accordo che sia proibito ai parlamentari di cambiare partito a seconda degli interessi personali. Stando al sondaggio, il 63% dei romeni concorda anche con la diminuzione del mandato presidenziale da 5 a 4 anni, e la metà di loro preferirebbe un Parlamento monocamerale, rispetto al 30% che vorrebbe uno bicamerale. Il sondaggio è stato realizzato dal 16 al 21 gennaio su un campione di 1.054 persone, con un margine di errore del ± 3%. Il referendum sulla revisione della Costituzione si terrà a maggio, in contemporanea con le europee.
Bucarest — La nazionale di futsal della Romania si è qualificata nei quarti di finale del Campionato Europeo di Antwerp (Belgio), benché sia stata battuta giovedì per 1-0 dall’Ucraina, nella seconda partita del girone A. Nella prima partita, i romeni hanno battuto per 6-1, la rappresentativa del Belgio, che giocherà sabato contro l’Ucraina. Nella classifica nel girone, l’Ucraina ha 3 punti, come la Romania, mentre il Belgio ha 0 punti. Ai quarti di finale arrivano le rappresentative piazzatesi ai primi due posti nei quattro gironi. La nazionale di futsal della Romania partecipa per la terza volta consecutiva in un torneo finale del Campionato Europeo.