Le notizie del 23.01.2014
Bucarest — Il Ministro dell’Interno romeno, il liberale Radu Stroe, si è dimesso a tre giorni dall’incidente aereo nei Carpazi Occidentali, in cui sono morti il pilota e una studentessa di medicina, mentre cinque persone sono rimaste ferite. Stroe ha precisato che non era l’obbligo del Ministero dell’Interno, ma di altre istituzioni dello stato, trovare l’aereo precipitato e le vittime. Il premier Victor Ponta ha annunciato che il vicepremier Gabriel Oprea assumerà l’interim fino al primo febbraio, quando i liberali proporranno un nuovo ministro. Il procuratore generale della Romania, Tiberiu Niţu, prende in considerazione l’avvio di un’inchiesta sul modo in cui hanno agito le autorità, aggiungendo che quella in corso riguarda solo le circostanze della tragedia.
România Internațional, 23.01.2014, 15:56
Bucarest — Il Ministro dell’Interno romeno, il liberale Radu Stroe, si è dimesso a tre giorni dall’incidente aereo nei Carpazi Occidentali, in cui sono morti il pilota e una studentessa di medicina, mentre cinque persone sono rimaste ferite. Stroe ha precisato che non era l’obbligo del Ministero dell’Interno, ma di altre istituzioni dello stato, trovare l’aereo precipitato e le vittime. Il premier Victor Ponta ha annunciato che il vicepremier Gabriel Oprea assumerà l’interim fino al primo febbraio, quando i liberali proporranno un nuovo ministro. Il procuratore generale della Romania, Tiberiu Niţu, prende in considerazione l’avvio di un’inchiesta sul modo in cui hanno agito le autorità, aggiungendo che quella in corso riguarda solo le circostanze della tragedia.
Bucarest — Il presidente Traian Băsescu ha dichiarato all’incontro con la delegazione del FMI in Romania, che non sosterrà l’introduzione dell’accisa sui combustibili, ma ha precisato che tuttavia non bloccherà la decisione presa dal Governo e dal Fondo. A dicembre il board del FMI ha rinviato la valutazione dell’accordo con la Romania, perché il presidente Băsescu ha rifiutato di firmare l’ultima lettera di intenti, in quanto contrario all’introduzione dell’accisa supplementare di 7 eurocentesimi sul litro di carburante, la cui applicazione è stata rinviata di tre mesi dal governo. Stando al ministro con delega al bilancio, Liviu Voinea, nel prossimo periodo l’Esecutivo adotterà un pacchetto di misure per stimolare la domanda interna, tramite cui intende sostenere il settore privato, colpito dalla crisi economica, e creare posti di lavoro.
Bruxelles — Il rapporto della Commissione Europea sull’evoluzione della giustizia in Romania rileva che sono stati compiuti passi importanti, ma che c’è il rischio che i buoni risultati ottenuti in un settore siano annullati dai passi indietro in un altro. Lo ha affermato il presidente della CE, Jose Manuel Barroso. Il documento raccomanda, tra l’altro, che nel codice di condotta dei parlamentari siano introdotte disposizioni chiare sull’osservanza del sistema giudiziario e che la Romania approfitti dell’occasione offerta dalla possibile revisione della Costituzione per il monitoraggio delle disposizioni sulla separazione dei poteri nello stato.
Bucarest — Al via in Romania le celebrazioni per il 155esimo dell’unificazione dei Principati della Moldavia e della Valacchia. Il 24 gennaio del 1859, Alexandru Ioan Cuza — eletto una settimana prima principe della Moldavia — è stato votato, all’unanimità, anche dall’Assemblea Elettiva di Bucarest anche principe della Valacchia e proclamato principe dei Principati Romeni Uniti. Tramite le riforme radicali imposte, il regno di Cuza (1859-1866) ha gettato le basi della Romania moderna. Nel 1918, il processo di costituzione dello stato nazionale romeno si è concluso con l’Unificazione con la Romania delle province storiche a maggioranza romena, che fino allora erano state sotto il dominio degli imperi multinazionali confinanti.
Chişinău — La questione dello sviluppo dell’agricoltura non è una locale o regionale, ma globale. Lo ha dichiarato a Chişinău, il commissario europeo all’agricoltura, Dacian Cioloş. La politica agricola comune è fondamentale per il concetto della costruzione europea, e questa esperienza può essere sfruttata anche dagli stati confinanti, ha aggiunto Cioloş, che partecipa in Moldova alla prima conferenza dei ministri dell’agricoltura dei Paesi del Partenariato per l’Est – Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldova ed Ucraina — e dell’UE. Alla riunione partecipa anche il ministro romeno Daniel Constantin.
Melbourne — La coppia formata dal tennista romeno Horia Tecău e dall’indiana Sania Mirza si è qualificata, a Melbourne, nei semifinali della prova doppia mista del torneo Australian Open, la prima di grande slam dell’anno. Favoriti n.6, i due hanno battuto nei quarti, per 6-3, 6-4, la coppia formata da Aisam-Ul-Haq Qureshi / Julia Goerges (Pakistan / Germania). Nei semifinali, Horia Tecău e Sania Mirza incontreranno la coppia australiana Matthew Ebden / Jarmila Gajdosova. Tecău ha nel palmares un titolo alla prova doppia mista dell’Australian Open, nel 2012, accanto all’americana Bethanie Mattek-Sands.
Bucarest — La Romania sarà rappresentata da 24 atleti ai Giochi Olimpici invernali di Sochi (Russia) che si svolgeranno dal 7 al 23 febbraio, dopo che anche l’equipaggio femminile di bob a due è stato accettato. I romeni parteciperanno alle prove di sci alpino, sci di fondo, biathlon, salto con gli sci, patinaggio artistico, bob, slitta e skeleton. La portabandiera della Romania alla cerimonia di apertura dei Giochi, il 7 febbraio, sarà la biathlonista Eva Tofalvi, che partecipa per la quinta volta.