Le notizie del 22.01.2014
Bucarest/ Bruxelles — Il Guardasigilli romeno, Robert Cazanciuc, ha dichiarato che il rapporto della Commissione Europea sui progressi della giustizia in Romania è migliore rispetto a quello dello scorso anno. Il ministro ha spiegato che è stato apprezzato l’impegno del Governo di Bucarest nella revisione della Costituzione e sono state inoltrate più raccomandazioni, tra cui la chiusura delle corti e delle procure piccole e lo sviluppo della Strategia nazionale anticorruzione. Alla presentazione del rapporto, il portavoce della Commissione Europea, Mark Gray, ha dichiarato che permangono ancora preoccupazioni sull’indipendenza della giustizia in Romania e su una certa opposizione alle misure anticorruzione. Gray ha aggiunto che gli emendamenti apportati dalla Camera dei Deputati al Codice penale hanno generato “grande preoccupazione” sulla capacità di contrastare la corruzione. Il rapporto fa anche riferimento al fatto che la Corte Costituzionale di Romania ha dichiarato le rispettive modifiche non conformi alla legge fondamentale. L’Agenzia Nazionale di Integrità e la Direzione Nazionale Anticorruzione sono istituzioni apprezzate nel rapporto, mentre il Parlamento è criticato e la CC è vista come “un importante arbitro”.
România Internațional, 22.01.2014, 15:30
Bucarest/ Bruxelles — Il Guardasigilli romeno, Robert Cazanciuc, ha dichiarato che il rapporto della Commissione Europea sui progressi della giustizia in Romania è migliore rispetto a quello dello scorso anno. Il ministro ha spiegato che è stato apprezzato l’impegno del Governo di Bucarest nella revisione della Costituzione e sono state inoltrate più raccomandazioni, tra cui la chiusura delle corti e delle procure piccole e lo sviluppo della Strategia nazionale anticorruzione. Alla presentazione del rapporto, il portavoce della Commissione Europea, Mark Gray, ha dichiarato che permangono ancora preoccupazioni sull’indipendenza della giustizia in Romania e su una certa opposizione alle misure anticorruzione. Gray ha aggiunto che gli emendamenti apportati dalla Camera dei Deputati al Codice penale hanno generato “grande preoccupazione” sulla capacità di contrastare la corruzione. Il rapporto fa anche riferimento al fatto che la Corte Costituzionale di Romania ha dichiarato le rispettive modifiche non conformi alla legge fondamentale. L’Agenzia Nazionale di Integrità e la Direzione Nazionale Anticorruzione sono istituzioni apprezzate nel rapporto, mentre il Parlamento è criticato e la CC è vista come “un importante arbitro”.
Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta ha revocato dall’incarico il segretario di stato al Ministero dell’Interno, Cătălin Chiper, in seguito all’incidente aereo avvenuto nei giorni scorsi nell’ovest del Paese, in cui sono rimasti morti il pilota e una giovane donna. Il premier ha fatto riferimento al “fallimento” e alle “carenze inaccettabili” nelle operazioni di salvataggio dei superstiti. Il premier ha precisato che tre istituzioni — il Ministero dell’Interno, l’Amministrazione dei Servizi di Traffico Aereo e il Servizio di Telecomunicazioni Speciali — hanno condotto le operazioni di salvataggio in maniera inaccettabilmente lenta”. Inoltre, si sono dimessi il direttore generale di ROMATSA, Aleodor Frâncu, quello incaricato a gestire le operazioni della compagnia, Bogdan Donciu, e il capo dell’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza, il colonnello Ion Burlui. Un piccolo aereo con a bordo un equipaggio medico è stato costretto all’atterraggio di emergenza in una zona montuosa accidentata. I cinque sopravvissuti sono stati trovati dagli abitanti della zona dopo una ricerca durata più ore cui hanno partecipato vigili del fuoco, gendarmi, poliziotti e soccorritori alpini. Secondo i media, che citano degli esperti, le vittime sarebbero state salvate se l’intervento fosse stato più rapido.
Bucarest — La delegazione congiunta del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale e della Commissione Europea sta valutando a Bucarest l’accordo di tipo preventivo firmato nel 2013. L’agenda include incontri con le autorità, alla Banca Centrale, al Ministero delle Finanze, alla Commissione Nazionale di Previsione e al Ministero del Lavoro. Per due settimane, gli esperti discuteranno delle priorità delle riforme economiche e della legislazione con impatto sull’economia. L’accordo di 4 miliardi di euro, che Bucarest non intende utilizzare, è volto a proteggere la Romania da eventuali shock sui mercati e a contribuire alla diminuzione dei costi di finanziamento.
New York — La Romania si piazza all’ottavo posto in una graduatoria dei più attraenti Paesi per fare affari nell’Europa orientale e nell’Asia centrale, elaborata dalla Bloomberg. Anche se ha il migliore punteggio della regione come integrazione nell’economia globale, la Bloomberg prende in considerazione anche altri fattori, tra cui la corruzione, la fiscalità o la tutela dei diritti di proprietà che fanno scendere la Romania nella classifica. Il Paese più attraente è ritenuta la Polonia. La Romania è preceduta da Repubblica Ceca, Ungheria, Cipro, Turchia, Bulgaria e Russia. Dopo la Romania si piazzano invece la Croazia e la Lituania.
Bruxelles — La Commissione Europea ha adottato oggi una raccomandazione che permette lo sfruttamento del gas di scisto in Europa a patto che siano rispettati i minimi “principi comuni”, soprattutto le norme sanitarie e quelle di tutela ambientale, lo rileva l’Agenzia France Presse. Malgrado le raccomandazioni delle organizzazioni per la tutela ambientale e del Parlamento Europeo, la CE ha rifiutato di imporre delle norme giuridiche strette in merito all’esplorazione e allo sfruttamento del gas di scisto. La Commissione raccomanda agli stati membri che le valutazioni sull’impatto ambientale siano effettuate con la “massima trasparenza”. Gli stati membri sono invitati ad applicare tali principi entro sei mesi, a cominciare dal dicembre 2014 e di informare annualmente la CE sulle misure applicate.
Melbourne — La tennista romena Simona Halep ha perso a Melbourne la qualifica nei semifinali del torneo Australian Open, il primo di grande slam dell’anno, dopo essere stata battuta nei quarti dalla slovacca Dominika Cibulkova (n. 20), per 6-3, 6-0. La romena riceverà un assegno di 270.000 dollari australiani e 430 punti WTA. La Halep, che ha vinto l’anno scorso sei tornei WTA ed è stata designata Most Improved Player” nel circuito professionale femminile, è diventata la prima tennista romena ad arrivare nei quarti di finale dell’Australian Open, dopo il 1997. Simona Halep è salita al decimo posto nella classifica WTA, posizione che occuperà da lunedì.